South Carolina Gamecocks: quick preview 2015

south-carolina-05-Footbal Study Hall Ranking: 31

Head Coach: Steve Spurrier (11th year 84-45)

Record 2014: 7-6

Match da non perdere: at Georgia (19 Set.) at Missouri (3 Oct.) LSU (10 Oct.)

Shamier Jeffery
Shamier Jeffery

Punto di forza: il parco ricevitori è indubbiamente quello più talentuoso. Con Pharoh Cooper che ha ricoperto tutti ma proprio tutti i ruoli offensivi l’anno scorso, l’attacco “in the air” dei Gamecocks non dovrebbe avere grossi problemi e, nonostante abbia perso 4 dei principali WR ha aggiunto a roster dei freshman di sicuro avvenire come Shan Davidson e Shamier Jeffery (fratello del giocatore dei Bears, Alshon).

Punto debole: c’è da scogliere il nodo QB dopo la partenza di Dylan Thompson. Il problema principale è dato dal fatto che nessuno degli altri QB a roster ha praticamente mai visto il campo se si escludono Connor Mitch e Perry Orth che possono “vantare” un minutaggio veramente risibile. La sfida per il posto di starter sarà proprio tra questi due ragazzi a cui spetterà il non facile compito di far dimenticare ai tifosi proprio Thompson anche se hanno dalla loro parte l’esperienza di coach Spurrier che ha sempre fatto girare al meglio l’attacco con qualsiasi giocatore.

First look offense: come detto prima, con la partenza di ben 4 ottimi ricevitori, tutto il peso dell’attacco è nelle mani e nelle gambe di Cooper. Il #11 di Havelock si è dimostrato forse il giocatore offensivo più completo della NCAA avendo giocato non solo come ricevitore ma anche come RB e addirittura non sfigurando come QB (dove ha messo a referto 78 yard e 2 td pass). Quest’anno da Jr. potrebbe essere quello della definitiva consacrazione e poco importa se ancora non si conosce il nome del QB titolare; Cooper ha dato ampia prova di potersela cavare da solo in qualsiasi situazione. Con Mike Davis accasato ai 49ers, il running game è affidato a Brandon Wilds che oltre ad essere un ottimo backup RB si è fatto valere anche in fase di ricezione.

First look defense: dopo l’ultimo disastroso anno per quanto concerne la difesa sulle corse e senza un rushatore degno di questo nome, S.Carolina si appresta ad affrontare questo nuovo anno sperando in un deciso miglioramento. Con l’arrivo del nuovo coordinatore Jon Hoke, rientrano in gioco ben 9 starter e le redini della difesa saranno affidate alle sapienti mani del LB Skai Moore, middle che sarà affiancato da Jonathan Walton sul lato debole e da Jordan Diggs nel ruolo di SPUR. Il reclutamento dell’ex DC di Bears e Texans ha portato una ventata di ottimismo in quel di Columbia e i tifosi non vedono l’ora di vedere all’opera una linea difensiva che si prospetta più consistente, più aggressiva e più produttiva, ma che al centro si presenterà ancora con due esperti senior, Gerald Dixon e Phillip Dukes.

Pharoh Cooper
Pharoh Cooper

NFL prospect to watch: non può che essere Pharoh Cooper il prospetto più interessante del draft 2016. Probabilmente quest’anno, a detta di molti scout, potrebbe essere di transizione per il giocatore proveniente dal North Carolina, nel senso che finirà comunque nel radar delle squadre NFL ma un anno in più per dimostrare definitivamente il suo valore, lo aiuterebbe in questo senso. 5,11 con 208 pounds è fisicamente strutturato come un RB ma ha una velocità spaventosa e quando ha la palla in mano potrebbe fare di tutto. Come già ampiamente scritto può all’occorrenza ricoprire molti ruoli, il che lo rende perfetto per i giochi di “option” data la sua imprevedibilità e intelligenza.

– Francesco Fele –