Louisville Cardinals: quick preview 2015

Football Study Hall Ranking: 32

Head Coach: Bobby Petrino (2nd year, 9-4)

Record 2014: 9-4

Match da non perdere: Clemson (Sept. 17) at Kentucky (Governor’s Cup, Nov. 28)

Punto di forza: La difesa ha perso tanti uomini importanti, ma se non sarà infastidita dagli infortuni, possiede il talento per bissare, o comunque avvicinarsi alla prestazione della sua versione 2014, in attesa di vedere magari tornare a galla l’indiscutibile classe di Devonte Fields.

Punto debole: La linea ha perso troppo con questa offseason, difficile immaginarsi reparto più in difficoltà in questa Louisville che affronterà un inizio di stagione da paura con Auburn, Clemson e Floridaa State tutte entro la metà di ottobre.

Brandon Radcliff

First look offense: Bobby Petrino continua ad avere i suoi guai nel trovare un QB affidabile, problema che Louisville si porta dietro dalla fine dell’Era Bridgewater. Reggie Bonnafon è il migliore corridore del lotto, Kyle Bolin ha il pregio di aver battuto Kentucky, Will Gardner complessivamente buono ma injury prone, o Tyler Ferguson che esce da una eccellente primavera e sembra assomigliare di più al prototipo di QB che cerca Petrino. In una ottica tutta NCAA, pare che il favorito sia proprio Bonnafon a causa del suo atletismo e della sua giovane età, ma i Cardinals potrebbero essere costretti a fare vare “prove” prima di decidere, o di essere costretti in un dato verso.
Louisville peraltro ha perso i tre migliori ricevitori dell’anno scorso, quindi aspettatevi un attacco ridisegnato per far correre di più la palla con Brandon Radcliff, che ha avuto una media di 97 yard nelle ultime tre partite contro Notre Dame, Kentucky e Georgia. L.J. Scott e Jeremy Smith sono backup solidi, mentre Malin Jones, transfer da Northwestern, ha intrigato lo staff.
Ma quindi, chi riceve le palle lanciate da… vabbè da chi sarà sarà, a ricevere ci si attende James Quick, problematico junior che litiga con i drop e con il buon comportamento fuori dal campo, e due transfer come Ja’Quay Savage (Texas A&M) e Jamari Staples in fuga dalla soppressione del programma di UAB. Il Tight end Keith Towbridge infine dovrebbe dovrebbe essere il nuovo titolare dopo la partenza di Gerald Christian.
La linea offensiva ha bisogno di tempo e quindi di esperienza dopo aver perso tre starter: il Centro Tobijah Hughley è un ex walk-on che ha guadagnato una borsa di studio e un posto da titolare nella scorsa stagione; Aaron Epps, un run blocker  formidabile, torna per ancorare il lato destro, ma nella doppia depth l’inesperienza è palese e le prime gare la linea potrebbe creare qualche grattacapo all’attacco.

First look defense: ad esclusione delle ultime due partite, dove la squadra si è brasata completamente, la difesa dell’anno scorso è stata eccellente, ma sarà completamente diversa perchè sono ben sette gli starter da sostituire.
La prima linea del front seven, anche con le partenze, rimane formidabile: i DE Sheldon Rankins e Pio Vatuvei sono run stuffer solidi che possono anche essere validi rompiscatole al quarterback avversario. DeAngelo Brown, junior, è uno spartitraffico di 320 libbre nel mezzo a NT. Poi c’è l’incognita Devonte Fields, un ex Big 12 Defensive Player of the Year, che a TCU ha giocato l’ultima stagione piena nel 2012 e che, nel caso sia tirato a lucido, sarà un pezzo da novanta, ma SE…
I linebacker James Burgess, Keith Kelsey e Keith Brown sono stati tra i recruit più quotati dalla precedente gestione Strong. Sono ormai esperti e in grado di realizzare quelle giocate che cambiano l’inerzia della gara, e verranno affiancati verosimilmente da Henry Famurewa o Finesse Middleton come WLB. Anche in questo reparto sulla doppia depth pesa la spada di damocle di una certa inesperienza.
In secondaria, un reparto rinnovato, continua il leitmotiv dei transfer: la safety Josh Harvey-Clemons ed il quotato cornerback Shaq Wiggins, dismessi entrambi da Georgia senza che fosse chiaro il motivo, ed allenatisi con Louisville già da svariati mesi, saranno immediatamente piazzati in campo. Cornelius Sturghill, redshirt freshman, dovrebbe trasferirsi sell’altro lato a corner. Charles “Chucky” Williams invece pare avvantaggiato su Zykiesis Cannon per il posto di free safety. L’ottimismo di Petrino con i transfer forse non tiene conto di una certa sottigliezza nel reparto e, soprattutto, una palese inesperienza con quattro sophomore e due freshman tra starter e primi backup.

Devonte Fields

NFL Prospect to watch: vi ricordate la storia di Michael Dyer, il ragazzetto che portò Auburn al titolo nazionale contro Oregon, per poi finire in una storiaccia di rapine e droghe sintetiche? A Louisville ebbe la possibilità di redimersi e di concludere la propria carriera collegiale in modo quantomeno sereno, ed ora sta cercando di entrare in NFL passando attraverso i tryout di Oakland.
Ora davanti abbiamo Devonte Fields, un ragazzo che nel profondo Texas ha dato il meglio ed il peggio di sé, mostrando più di un lampo di classe tanto da meritarsi il Big XII DPOY. Dopo essere stato sbattuto fuori dagli Horned Frogs, ha la sua ultima possibilità per prendere l’ascensore verso il professionismo, andando a sostituire un altro ragazzo che a Louisville ha trovato la tranquillità per togliersi da una vita difficile fatta di case famiglia e sedici affidamenti, come Lorenzo Mauldin, che personalmente ritengo un giocatore degno della NFL.
Per rimanere al gioco in sé, Fields è potenzialmente uno dei migliori passrusher della ACC, 6’4″per 245 libbre portate a spasso con inusuale agilità e capacità di bruciare il tempo allo snap. 53 tackle, 18,5 TFL, 10 sack e due fumble sono il biglietto da visita di questo mostro inquieto che Petrino DEVE assolutamente domare, per il bene del football e dello stesso Fields.