Footbal Study Hall Ranking: 1
Head Coach: Nick Saban (9th year 86-17)
Record 2014: 12-2
Match da non perdere: Wisconsin (5 Sept.) at Georgia (3 Oct.) LSU (7 Nov) at Auburn (28 Nov)
Punto di forza: la linea difensiva dei Crimson Tide è sicuramente il punto di forza di questa stagione. I titolari A’Shawn Robinson, potenziale primo round in ottica 2016, Jonathan Allen e Jarman Reed nel 2014 hanno messo in fila numeri pazzeschi e con una panchina che prevede giocatori del calibro di DJ Pettway e Dalvin Tomlinson, Nick Saban può dormire sicuramente sonni tranquilli.
Punto debole: sicuramente la partenza di Amari Cooper, combinata con quella di Blake Sims, rappresenta il punto interrogativo più grande per l’attacco guidato da Lane Kiffin. Certo, i Tide hanno dimostrato più volte di riuscire a far diventare campioni dei ricevitori al loro primo anno, ma con la stagione ormai alle porte si dovrà trovare in fretta una soluzione accettabile.
First look offense: come detto il nodo principale dell’attacco in maglia rossa è rappresentato dal pacchetto QB-WR. Il transfer da Florida State, Jake Coker, dovrebbe essere lo starter di questa stagione anche se la lotta per il posto da titolare con il redshirt David Cornwell è più dura del previsto. Chi, invece, vedrà difficilmente il campo quest’anno è il top recruiter QB Blake Barnett; parlando con l’insider da Tuscaloosa, Ryan C.Fowler, infatti nonostante si sia dimostrato uno dei migliori atleti del roster, nonostante l’ottimo braccio e un rilascio velocissimo della palla dovrebbe prendere la redshirt ed aspettare un anno. Se il reparto QB, malgrado qualche indecisione è più meno definito, il reparto ricevitori è in piena fase di ricostruzione. Solo Chris Black l’anno scorso si è avvicinato alle 200 yard ricevute ma è abbastanza chiaro che non è sufficiente per un attacco che ha sempre prodotto tanti punti “in the air”. L’unica nota positiva è rappresentata dal TE O.J. Howard, che con la sua velocità, più simile ad un WR, può mettere in difficoltà i DB avversari. L’attacco sulle corse, sebbene abbia perso un pezzo pregiato come T.J. Yeldon, non ha di che preoccuparsi grazie a Derrick Henry (990 yard e 11 td nel 2014) e Kenyan Drake, che se avrà superato appieno il bruttissimo infortunio della scorsa stagione, tornerà utilissimo nelle rotazioni. Un ultimo appunto per il tanto atteso Bo Scarbrough, 5 stelle RB recruiter, che salterà le prime 4 partite a causa di una sospensione per aver violato alcune regole della NCAA.
First look defense: probabilmente la miglior linea difensiva della nazione. Con il trittico formato da Robinson, Allen e Reed, i running back avversari sono avvisati. L’anno scorso la difesa di Alabama finì al quarto posto per yard concesse su corsa ma quest’anno, secondo la maggior parte dei giornalisti, non avrà problemi a scalare la classifica fino in fondo. Il comparto Linebackers ha bisogno di trovare qualche nuovo elemento valido per costruire poi un progetto attorno al top di categoria Reggie Ragland che sarà al suo ultimo anno. Lo stesso discorso vale per i DB che hanno nel CB Cyrus Jones l’uomo di punta. Con una velocità pazzesca, utile anche nei punt returner, il giocatore di Baltimora dovrà fare di tutto per confermare la grande tradizione di Alabama in fatto di secondaria. L’unico neo in sta nel fatto di riuscire a coprire lo spot di S lasciato vacante dal primo giro del draft Landon Collins ma siamo convinti che il guru Kirby Smart sappia trovare una soluzione più che accettabile.
NFL prospect to watch: sono tanti i prospetti dei Crimson Tide che potenzialmente possono arricchire il draft 2016. Nonostante ci siano ottimi giocatori in tutti i reparti la parte del leone la fanno i difensori; quindi se dobbiamo sceglierne uno su tutti la nostra preferenza ricade su A’Shawn Robinson. 5 star recruiting, 6-4 e 312 pounds e No.1 ranked defensive tackle: queste le credenziali del giocatore proveniente da Fort Worth, che ha chiuso la scorsa stagione con una prestazione monstre (49 tackle di cui 6,5 for loss). Il prodotto di Alabama è già considerato con NFL-Ready tackle, può giocare sia da interno che da esterno ed in qualsiasi tipo di schema grazie alla sua rapidità lontano dalla palla e la sua estrema forza nei bloccaggi. Quasi imbattibile negli one-on-one dove fa valere le sue braccia lunghe non risulta particolarmente esplosivo allo snap anche se sopperisce con un grande atletismo per un giocatore della sua stazza. Sarà un giocatore da seguire con estrema attenzione non solo in ottica Draft ma anche per capire se in quest’anno da Junior riuscirà a dare la svolta ad una squadra che una ha sete pazzesca di vittoria. E sicuramente non di titolo divisionale.
– Francesco Fele –