Iowa State Cyclones: quick preview 2015

iowa-state-08-Football Study Hall Ranking: n. 86

Head Coach: Paul Rhodes (7th year, 29-45)

Record 2014: 2-10

Match da non perdere: vs. Iowa (Sep. 12), at Texas Tech (Oct. 10)

Allen Lazard
Allen Lazard

Punto di forza: l’attacco aereo dei Cyclones ha funzionato piuttosto bene la scorsa stagione, oltre 250 yards di media a partita, e si candida per fare da traino al team di Ames anche quest’anno, forte del rientro di Quinton Boundrage, che ha saltato l’intero 2014 a causa di un infortunio al crociato anteriore del ginocchio, e del ritorno dei migliori target del passato torneo, lo junior D’Vario Montgomery e il sophomore Allen Lazard, 593 yds, 3 touchdowns, ricevitori estremamente fisici in grado di fare la differenza sia sulle sideline che nel traffico.

Punto debole: per la defense, il 2014, è stato un anno fallimentare, in tutti gli aspetti del gioco, visto che l’intero reparto ha mostrato parecchie lacune sia quando si è trovato a difendere sui passaggi che a fronteggiare le corse; un problema per coach Rhoades e per il DC Wally Burhnam, che cercheranno di porre rimedio al disastro dello scorso autunno puntando su un gruppo di defensive back che recupera tre dei quattro titolari, guidato dall’esperto senior Sam E. Richardson, cornerback con, all’attivo, 115 tackles in carriera NCAA.

First look offense: con un corpo ricevitori del genere a disposizione, si attendono grandi cose da parte del QB Sam B. Richardson, giunto al suo ultimo anno ad Iowa State ed intenzionato a migliorare i numeri fatti registrare la scorsa season, 2,669 yards, 18 TD, 9 INT; pressato dall’interessante backup Grant Rohach, 27 pass completati, 2 dei quali in endzone, nel 2014, ha sempre mantenuto lo starting spot grazie alle sue buone qualità di dual threat, capace di correre anche la palla se necessario.
Caratteristica che tornerà ancora più utile nella stagione alle porte, nella quale dovrà supportare un backfield profondamente rinnovato, affidato al freshman Mike Warren e ai sophomore Tyler Brown e Martinez Syria, quest’ultimo alle prese con un lungo recupero da un infortunio al collo; perso il TE E.J. Bibbs, toccherà a Ben Boesen dare manforte ad una linea offensiva costruita intorno al senior center Jamison Laik e al junior RG Daniel Burton, al rientro da un’operazione al ginocchio. .

First look defense: il rischio di perdere uno dei giocatori migliori del reparto si fa sempre più concreto con il passare delle settimane e l’avvicinarsi del kickoff 2015 per i Cyclones, in ansia per i loro top linebacker Luke Knott, 74 tackles, nuovamente operatosi all’anca; se verrà confermata la sua assenza, la mediana ripartirà da tre nuovi starter, Jarnor “Jay” Jones, Jordan Harris e Kane Seely, che ha disputato 5 match da titolare nella posizione di MLB lo scorso anno, metttendo a segno 52 placcaggi.
Dei tre, però, il più talentuoso sembra essere Harris, miglior tackler a livello JUCO nel 2013 e redshirtato nella sua prima stagione a Ames, che quest’anno ritroverà il suo ex teammate al Copiah-Lincoln Community College Desmond Tucker, dirompente e produttivo defensive tackle trasferitosi ad Iowa State in primavera e in grado di fornire un upgrade immediato alla rushing defense; al suo fianco uno tra Devlyn Cousin e Vernell Trent, validi run stuffer che potrebbero risolvere alcuni problemi che hanno incontrato i ragazzi di coach Rhodes nel corso del torneo 2014.
Completata la linea con gli End Dale Pierson e Darius White, già entrati stabilmente nella rotazione del reparto nel recente passato, la defense, come anticipato, cercherà di sfruttare l’esperienza maturata dai componenti delle secondarie per mettersi alle spalle le criticità evidenziate nel campionato conclusosi pochi mesi fa; molto solido il back-end, costruito intorno al sophomore Kamari Cotton-Moya, Freshman Defensive Player of the Year della Big-12 con 77 tackles e 8 pass defended messi a segno nella sua prima stagione NCAA, il gruppo può contare anche sugli esperti QuJuan Floyd, 33 placcaggi, e Nigel Tribune, 3 intercetti, che occuperà la sideline opposta al già citato Richardson.

D'Vario Montgomery
D’Vario Montgomery

NFL Prospect to watch: fisicamente strutturato come i ricevitori che vanno ora per la maggiore nel football professionistico, D’Vario Montgomery potrebbe diventare uno dei prospetti più interessanti della prossima classe di talenti in uscita dalle università se decidesse di dichiararsi al termine della sua terza stagione NCAA; non velocissimo, ma in grado di fare quasi sempre la differenza una volta che ha l’ovale tra le mani, ha guidato il team con 44 ricezioni, per 605 yards e 2 TD, lo scorso anno, quando è diventato il WR di riferimento per Richardson, già suo compagno ai tempi del liceo. Atletico, dotato di ottime mani e di un buon controllo nel corpo, spesso è stato utilizzato dai Cyclones anche come tight end aggiunto, visto la sua stazza che gli permette di sovrastare i difensori avversari all’interno del campo.