Houston Cougars: quick preview 2015

houston-12-Football Study Hall Ranking: n. 85

Head Coach: Tom Herman (1st year)

Record 2014: 8-5

Match da non perdere: vs. Texas State (Sep. 26), vs. Cincinnati (Nov. 7)

William Jackson
William Jackson

Punto di forza: le secondarie, oltre ad essere il miglior reparto del team, sono anche uno dei gruppi più solidi dell’intera AAC, con quattro giocatori esperti pronti a fare la differenza e alleggerire il passaggio al nuovo sistema difensivo introdotto dal DC Todd Orlando, tra gli adepti della 3-4; i cornerback William Jackson, 2 intercetti, 10 broken pass, e Brandon Wilson, 33 placcaggi, le safety Trevon Stewart, 56 tackles, 3 intercetti, e Adrian McDonald, i talenti che hanno i numeri mantenere la D dei Cougars ai vertici della nazione.

Punto debole: c’è indubbiamente attesa per vedere il nuovo attacco aereo di Houston, affidato a Todd Herman, ex collaboratore di Urban Mayer a Ohio State, e Major Applewithe, ex Texas, ed improntato su una up-tempo offense che dovrebbe dare continuità allo spettacolare passing game dei Cougars; unico problema, la mancanza di un degno sostituto, almeno sulla carta, per il top WR Deontay Greenberry, passato tra i professionisti. Situazione a cui il coaching staff cercherà di rimediare puntando sul redshirt freshman Isaiah Johnson e su Chance Allen, ex di Oregon che ha deciso di chiudere la propria carriera NCAA nel suo stato natale.

First look offense: Hermans ha dimostrato di saper fare un ottimo lavoro con i dual-threat QB a Columbus, ed è probabile che, nonostante il fisico un po’ gracilino, decida di consegnare le chiavi della offense a Greg Ward Jr., ex receiver che ha lanciato per 2,010 yards, 12 TD, 7 INT, dopo essere stato spostato dietro il centro la passata stagione; alle sue spalle, pronto comunque a subentrargli, il transfer da Utah Adam Schulz, che però non sembra offrire la stessa mobilità con la palla in mano.
Cosa a cui, in caso fosse poi lui lo starting QB, i Cougars possono comunque facilmente rimediare, visto il ritorno, per il senior year, di Kenneth Farrow, RB da 1,037 yds e 14 touchdowns nel 2014, e la presenza di un valido 2nd runner che risponde al nome di Ryan Jackson, 610 yards e 5 TD; tra le opzioni offensive che meritano una certa attenzione, anche la coppia di TE, Tyler McCoskley e Rusty Clark, dei quali sembra voler far largo uso il nuovo OC, e il velocissimo Demarcus Ayers, co-Special Team Player of the Year della ACC con 17.4 yds di media a ritorno. Il junior WR e il kicker Kyle Bullard, finalista del Lou Groza Award, sono le stelle delle squadre speciali, mentre il LT Zach Johnson, al rientro da un infortunio, è il miglior elemento di una linea ancorata attorno a lui e agli altri due senior, il LG Ben Dew e il RT Alex Cooper.

First look defense: tanti cambiamenti nel reparto arretrato di Houston, che oltre a dover sostituire diversi starter necessiterà anche di rimescolare le carte per far si che il personale a disposizione si adatti al nuovo schieramento introdotto dal DC Orlando, trovatosi, almeno da quanto visto in primavera, con solo due titolari confermati nel front seven, il DE/DT B.J. Singleton, atleta versatile in grado di ricoprire tutti i ruoli della linea, e il LB Steven Taylor, secondo miglior tackler della passata stagione con 76 placcaggi, 9.0 tackles for loss e 4.0 sacks all’attivo.
Ancora da decidere, in definitiva, gli altri componenti della depth chart, anche se è pronosticabile che l’End Tyus Bowser scali in mediana, andando ad occupare la posizione di OLB, lasciando libero il sophomore Matthew Adams, 40 stoips, di affiancare, come ILB, il senior Elandon Roberts; un altro secondo anno, Nick Thurman, dovrebbe invece essere il nuovo stantuffo centrale di una D-line completata da Cameron Malveaux.

Adrian Stewart
Adrian Stewart

NFL Prospect to watch: dotato di un’ottima visione di gioco, maturata negl’anni passati a giocare quarterback al liceo, aggressivo, istintivo, e veloce a portarsi nel luogo di sviluppo dell’azione, il SS Adrian McDonald è il playmaker difensivo per eccellenza dei Cougars, che ha guidato per intercetti messi a segno, 5, lo scorso autunno; abile a difendere sia contro i passaggi che contro le corse, ha dimostrato di saper ricoprire, saltuariamente, anche la posizione di FS, attirando su di se molte attenzioni da parte degli scout NFL. First Team All-ACC al termine della passata stagione, ha chiuso con 75 tackles e 2 pass defended il suo terzo anno a Houston.