Football Study Hall Ranking: n. 68
Head Coach: Justin Fuente (4th year, 17-20)
Record 2014: 10-3
Match da non perdere: vs. Cincinnati (Sep. 24), at Temple (Nov. 21)
Punto di forza: l’attacco ha trovato il giusto ritmo sotto la guida di Paxton Lynch, 3,031 yards, 29 TD pass, 9 INT, talento che coach Fuente ha cresciuto e curato fin dalla freshman season come fosse un figlio; con due anni di esperienza alle spalle e un torneo giocato da assoluto protagonista, é pronto a condurre la sorpresa Memphis verso un back-to-back che potrebbe essere storico..
Punto debole: la difesa, con due soli starter ritornati, rischia di subire un’involuzione repentina, e dovrà essere bravo il DC Galen Scott a gestire un cambio generazionale piuttosto consistente; il reparto ripartirà da Jackson Dillon, 43 placcaggi, 9.0 tackles for loss, e Reggis Ball, 36 tackles, 1 intercetto, unici elementi con comprovata esperienza di campo rimasti a roster.
First look offense: Il backfield andrá ricostruito, ma potrebbe recuperare l’ex starter Doroland Dorceus, uscito di scena anzitempo lo scorso anno, dopo aver collezionato 237 yds e 4 touchdowns, a causa di un brutto infortunio subito alla gamba; a dargli una mano Jarvis Cooper e Sam Craft, 380 yards e 4 TD di total offense, tuttofare che é in grado di giocare sia come WR, suo ruolo naturale, che come RB.
Veloce, produttivo, e utile quando si deve imprimere un cambio di marcia alla offense, é la prima opzione di un gruppo che può contare anche su Mose Frazier, 506 yds, 3 segnature, e Tevin Jones, 442 yards, 3 TD; confermata, quasi per intero, la linea offensiva, guidata dal senior LT Taylor Fallin, cliente difficile per ogni DL avversaria, che favorirà indubbiamente la crescita dell’unico volto nuovo del gruppo, il tackle sul lato opposto Ryan Mack.
First look defense: anno di transizione per una defense che deve trovare nuovi interpreti cui affidarsi ed estate di battaglie in quel di Memphis, dove la maggior parte dei backup della passata stagione avrà la sua chance di concorrere per lo starting spot, a partire dalla linea, dove gli junior Latarius Brady, 1.0 sack, Donald Pennington, e il sophomore Ernest Suttles, 4.0 tackles for loss, 2.0 sacks, dovrebbero riempire i tre slot disponibili.
Subito dietro, due senior, Wynston McManis e Leonard Pegues, entrambi già ampiamente utilizzati in rotazione lo scorso anno, si uniranno al second year Noah Robinson, 25 tackles, per completare il reparto linebacker, mentre tre giocatori giunti alla terza season in maglia Tigers, i CB Dontrell Nelson, Chauncey Lanier, e la FS DaShaun Terry, 22 palccaggi, 1 intercetto, comporranno, con il già citato Ball, le secondarie.
NFL Prospect to watch: per Paxton Lynch potrebbe rappresentare l’opzione primaria nella stagione alle porte, grazie più che altro alle ottime mani che Alan Cross, tight end titolare della squadra, ha dimostrato di avere nel corso della sua quadriennale carriera a Memphis, dove ha già esordito nella stagione da matricola, 2012, raccogliendo diversi consensi, sia da parte del coaching staff che, dell’allora, C-USA, Conference nella quale i Tigers giocarono quell’ultima season, prima di passare all’American Athletic nel Gennaio successivo; proprio in AAC il numero 40 ha raggiunto la completa maturazione, conquistando addirittura la nomina nel First Team della stessa al termine della passata stagione. Non imponente, fisicamente ricorda più un halfback che un TE, è in grado di smarcarsi facilmente e di farsi trovare libero nel mezzo della difesa avversaria, dote che gli ha permesso di concludere il 2014 con 373 yards e 4 TD all’attivo, tenendosi aperta una porta per raggiungere il football professionistico.