Louisiana Tech Bulldogs: quick preview 2015

louisiana-tech-08-Football Study Hall Ranking: n. 50

Head Coach: Skip Holtz (3rd year 13-13)

Record 2014: 9-5

Match da non perdere: vs. Louisiana (Oct. 3), at Rice (Oct. 21)

Xavier Woods
Xavier Woods

Punto di forza: la difesa ha fatto la differenza nella passata stagione, permettendo ai Bulldogs di chiudere al secondo posto della nazione con 42 turnovers, 16 fumbles recuperati e 26 intercetti; di questi, buona parte sono stati merito di secondarie sempre attente e pronte a metterci il classico zampino nel momento decisivo del match. Adarius Barnes, 5 intercetti, e Bryson Abraham, 2 pick, 7 pass defended, sulle sideline, Kentrell Brice, leading tackler del team con 86 placcaggi, 2 INT, e Xavier Woods, 71 tackles, 6, intercetti, 7 broken pass, 3 forced fumbles, e 2 TD difensivi, i protagonisti di un reparto nuovamente intenzionato a diventare il peggiore incubo degl’attacchi aerei avversari.

Punto debole: gli specialisti sono stati la nota negativa di Louisiana Tech lo scorso anno, tanto che coach Holtz ha deciso di aumentare la competizione nel reparto aggiungendo nuovi “calciatori” al roster; Jonathan Barnes, 12 field goal realizzati su 17 calciati, sembra comunque aver mantenuto il ruolo di starting kicker, ma Gerald Shouse pare ormai avere i giorni contati in quello di punter, nel quale dovrebbe essere sostituito dal junior Logan McPherson, esordiente in NCAA.

First look offense: l’offensive coordinator Tony Petersen è pronto a costruire un nuovo miracolo, e dopo aver rilanciato Cody Sokol, QB titolare dello scorso campionato, ha intenzione di fare la stessa cosa con Jeff Driskel, giunto a Ruston con la voglia di riscattare la deludente esperienza vissuta con i Florida Gators; con lui, preferito all’ex backup Ryan Higgins, Holtz è convinto di poter ambire nuovamente al titolo della West Division, e lottare fino all’ultimo per il Championship della C-USA.
Certezze che dipendono anche dal fatto che i Bulldogs possono contare su un reparto WR di buon livello, guidato dal junior Trent Taylor, 834 yards, 9 TD, e dal senior Paul Turner, 514 yds, 4 touchdowns, elementi di spicco di un gruppo che annovera tra le sue opzioni anche il velocissimo Carlos Henderson, 569 yards, 4 TD, messosi in luce anche come returner; sulla linea, confermato per intero il lato destro, con Kirby Wixson nello spot di centro, Joseph Brunson in quello di guardia e Darrell Brown come tackle, ci saranno invece due volti nuovi su quello sinistro, il LG David Mahaffey e, soprattutto, Derek Edinburgh, transfer da LSU che dovrebbe scalzare Jens Daniels nella posizione di LT.

First look defense: poche, le variazioni che riguardano anche la linea opposta, dove la sola new entry sarà Deldrick Canty, 3.0 sacks, scelto per ricoprire il ruolo di defensive end al fianco di Vontarrius Dora, 6.5 tackles for loss, 4.0 sack, che sarà chiamato a sostituire, per importanza ed esperienza, il suo ex collega Houston Bates, fenomenale cacciatore di quarterback che è giunto al capolinea della carriera universitaria al termine del torneo 2014; nelle prime settimane di regular season, inutile dire che il senior dovrà cercare di fugare i dubbi che persistono sul suo conto, magari cercando la collaborazione della valida coppia di tackle, composta da Aaron Brown, 1.5 sacks, e Vernon Butler, 55 placcaggi e 13.5 tackles for loss.
Alle loro spalle, in una mediana costretta a cambiare tutti e tre i linebacker titolari, l’ex backup Nick Thomason, 52 stops, 7.0 tackles for loss, 2 intercetti, guiderà un terzetto completato da Beau Fitte, e C.J. Cleveland, 42 tackles, con i giovani Russell Farris, Michael Mims, due sophomore, e Quanta Moore, un freshman, pronti a farli rifiatare.

Kenneth Dixon
Kenneth Dixon

NFL Prospect to watch: runner completo in grado di fornire un buon contributo anche al di fuori del backfield, Kenneth Dixon ha scelto di ritornare a Ruston per disputare la senior season e chiudere la sua carriera NCAA come uno degli all-time leader di Lousiana Tech; protagonista nei Bulldogs fin da matricola, ha collezionato 3,915 yards e 61 TD in tre anni, concludendo l’ultimo torneo con 1,299 yds corse, 385 ricevute, e 28 touchdowns totali. Sgusciante, veloce, abile a sfruttare i blocchi per involarsi in campo aperto, troverà certamente una franchigia professionistica pronta a scommettere su di lui nel prossimo Draft NFL.