North Carolina State Wolfpack: quick preview 2015

Football Study Hall Ranking: 48

Head Coach: Dave Doeren (3rd year, 11-14)

Record 2014: 8-5

Match da non perdere: Louisville (Oct. 3)

Punto di forza: la Ground Spread di Doeren funziona molto bene con Brissett e la serie di cavalli da corsa a disposizione. Il superamento nel 2014 dei 30 punti per gara ed il sostanziale ritorno integrale del backfield può decisamente far ben sperare a Raileigh.

Punto debole: la difesa è ovviamente migliorata molto sotto Huxtable soprattutto da metà stagione scorsa in poi, ma è palese che sia stata una unità forte coi deboli ma debole coi forti. Il talento non manca, ma l’orchestra deve suonare con armonia, la sfida più grossa di questo 2015.

Jacoby Brissett

First look offense: NC State non avrebbe potuto chiedere di più per la posizione da quarterback, con l’arrivo di Jacoby Brissett lo scorso anno: il transfer da Florida ha lanciato per 2.606 yard, corso per più 529, andando 26 volte in touchdown e venendo pizzicato solo cinque volte con intercetti. Più volte durante la stagione, coach Dave Doeren ha portato Brissett come motivo principale per il completo ribaltamento della squadra da 3-9 a 8-5. Quest’anno, i Wolfpack vorranno anche più continuità da Brissett, arrivato alla stagione senior, cercando di evitare il calo di lucidità subito l’anno scorso a metà stagione.

Il running game, che in media avevaportato in cascina 204,5 yard a partita la scorsa stagione, ha brillato come non succedeva da più di vent’anni, e promette di essere in gran forma anche quest’anno con il ritorno di Shadrach Thornton e Matt Dayes, a cui si affiancheranno tre giovani recruit tenute in grande considerazione come Johnny Frasier, Reggie Gallaspy e Nyheim Hines, che hanno il giusto talento per dare una mano da subito in rotazione. Hines inoltre potrebbe essereutilizzato proficuamente anche come pass catcher e nei pacchetti sweep jet.

Questo anche perchè i Wolfpack non sono particolarmente profondi a ricevitore, tuttavia il senior TE David J. Grinnage si è sviluppato come bersaglio affidabile per il gioco in redzone; gli occhi dello staff si sono soffermati sul junior Bra’Lon Cherry, mentre l’esperienza sarà l’elemento chiave per Johnathan Alston e Jumichael Ramos. Due nuovi tackle dovranno abituarsi sulla linea offensiva, che è una delle principali preoccupazioni: come LT sarà verosimilmente il redshirt freshman Tyler Jones a vincere la gara come starter.

First look defense: Doeren ed il defensive coordinator Dave Huxtable avevano sperato nel 2014 di sviluppare una difesa basilare senza eccedere nei blitz. Dopo sette partite, la strategia è cambiata e la difesa ha risposto con le sue migliori prestazioni dell’anno. Il DE Mike Rose ed i DT Justin Jones, BJ Hill, Kenton Gibbs e Monty Nelson hanno avuto tempo adeguato l’anno scorso, e le risposte fornite in campo fanno ben sperare per la sostituzione dei partenti TY McGill, Thomas Teal e Art Norman. Il sophomore Kentavius ​​Street, uno dei gioielli della classe di recruiting 2014, sarà sicuramente sfruttato di più all’interno in questa stagione dopo il suo spostamento da End a Tackle e parecchie sedute di palestra, mentre il sophomore Bradley Chubb è stato spostato da linebacker ad End.

Proprio il Linebacker era un punto interrogativo la scorsa stagione, soprattutto dopo cheuno degli starter designati, M.J. Salahuddin si era gravemente infortunato al ginocchio sinistro nel mese di agosto perdendo tutta la stagione. Ma i sophomore Jerod Fernandez e Airius Moore hanno trovato un buon ritmo soprattutto quando la difesa è passata in modalità blitz. Dravious Wright, 5’10” per 208 libbre, a strongside linebacker si è guadagnato inoltre la fiducia dello staff mettendo assieme cinque TFL, un sack oltre a 47,5 placcaggi. Tutti i cinque starter, infine, ritornano nel backfield difensivo esplosivo, guidato dalla FS Hakim Jones, miglior tackler della squadra con 80 placcaggi, e l’aggressivo junior cornerback Jack Tocho, che è miglior difensore della squadra nella copertura sul passaggio.

MIke Rose

NFL Prospect to watch: il DE Mike Rose, Senior, è passato sotto silenzio nel 2014 ma, nel caso dovesse ripresentare il biglietto da visita dell’anno scorso con 37,5 placcaggi, 14 TFL, cinque sack e due fumble forzati, i vari esperti che assegnano onoreficenze individuali, e qualche scout NFL, intitolerà a lui almeno una pagina del proprio taccuino. 6’3″ per 277 libbre, che stanno incrementando dopo un lavoro di palestra in offseason, Rose è efficace sia a due punti di appoggio che a tre, e la sua rapidità allo snap tornerà ad essere una delle grandi preoccupazioni per i lineman offensivi questo autunno.