War Room: Andrus Peat

Data di Nascita

4 Novembre 1993

Ruolo e College

OT – Stanford (Pac-10)

Altezza e peso

6’7’’ (201 cm), 316 lbs (143 kg)

Classe

Junior

Carriera collegiale

Membro di una linea offensiva zeppa di prospetti NFL, Peat ha giocato titolare con Stanford fin dalla sua freshman season, saltando solo una partita nel corso della stagione 2012 a causa di un infortunio alla mano.
Five-star prospect, è stato nominato All-American da diverse testate nell’ultimo anno della sua carriera liceale, quando è salito agli onori delle cronache come uno dei migliori talenti dell’intera nazione.
Semifinalista dell’Outland Trophy nel 2014, si è aggiudicato il Morris Trophy al termine della sua ultima stagione con i Cardinal, conquistando il riconoscimento più importante per un lineman della Pac-10.

Overview

Ottimo run blocker, Peat ha dimostrato nel corso dei suoi anni in NCAA di saper svolgere anche un buonissimo lavoro nella protezione sui passaggi, sfruttando le sue dimensioni per tenere a debita distanza i difensori avversari.
Abituato a giocare sia sul lato destro che sul lato sinistro, ha le caratteristiche necessarie per occupare il ruolo di tackle sul lato cieco anche a livello professionistico, dove l’esperienza maturata in un programma importante e blasonato come quello di Stanford potrà certamente tornargli utile.
Figlio di Todd, lineman professionista dal 1987 al 1993, vestendo le divise di Phoenix Cardinals e Los Angeles Raiders, ha un fratello che ha giocato a football a Nebraska.

Punti di forza

Impressionante a livello fisico, ha braccia lunghe, spalle larghe e una buona distribuzione del peso lungo il corpo che gli consentono di essere un ostacolo difficilmente superabile se affrontato testa a testa.
All’imponenza strutturale unisce una mobilità laterale che gli permette di svolgere un buon lavoro quando viene chiamato a dare protezione sui passaggi, dove sfrutta la sua buona capacità di posizionarsi nella stance più corretta per impedire ai pass rusher di aggirarlo.
Abile a leggere i blitz, Peat è un giocatore molto intelligente, rapido a scattare dopo lo snap per impattare quanto prima l’avversario nei giochi di corsa, e allo stesso tempo paziente quando deve invece contrastare l’aggressione della difesa nel passing game.

Debolezze

La velocità sul primo passo spesso lo porta ad aprirsi troppo in pass protection, concedendo la possibilità al rusher di batterlo all’interno, dove non sempre riesce a chiudere con rapidità, risultando un po’ macchinoso quando deve muoversi nello spazio.
Tendenzialmente un po’ lento a liberarsi dopo aver portato il primo blocco, non incide sempre al secondo livello, permettendo a LB e DB di puntare con facilità verso il portatore di palla.
Molti scout, infine, denunciano una parziale mancanza di cattiveria e aggressività nel run blocking.