Old Dominion Monarchs: quick preview 2016

Football Nation Ranking: n. 105

Head Coach: Bobby Wilder (8th year, 57-27)

Record 2015: 5-7

Match da non perdere: at Charlotte (Oct. 1), vs. Marshall (Nov. 5)

RayLawryPunto di forza: dopo essere stato nominato Freshman of The Year della Conference nel 2014, Ray Lawry l’ha guidata nuovamente, chiudendo come primo runner della C-USA con 1.136 yards e 11 TD all’attivo; giunto alla sua terza stagione a Norfolk, deciderà se cedere alle lusinghe della NFL a fine anno, intanto i Monarchs hanno già pronti i successori, Jeremy Cox, power RB che ha corso 369 yds, realizzando 1 touchdown, nel 2015, e Gemonta Jackson, redshirt freshman che ha lavorato molto bene con la squadra titolare in primavera.

Punto debole: tendenzialmente molto giovane in tutti i reparti lo scorso anno, Old Dominion ha già tribolato parecchio a proteggere il proprio quarterback la stagione passata, e in questo 2016 rischia di trovarsi ancora più in difficoltà, visto che dovrà lanciare due redshirt fresman nelle posizioni di tackle; per le guardie Tyler Compton e Troy Butler, unici senior rimasti, si prospetta un altro anno di lavoro e sacrificio per formare le nuove generazioni.

First look offense: la battaglia tra Shuler Bentley, 1,432 yards, 12 TD pass, 6 INT, e David Washington, 1,155 yds, 8 touchdown pass, 3 intercetti, terrà banco per tutta l’estate, ma se il secondo confermerà di aver recuperato bene dall’operazione al crociato anteriore del ginocchio, è probabile che venga confermato nel ruolo di starter, già suo prima dell’infortunio subito durante la scorsa regular season.
Una scelta che coach Wilder farebbe considerando la sua maggior mobilità, anche in funzione della no huddle offense che intende continuare ad utilizzare a Norfolk, facendo anche affidamento su un reparto receiver che ritorna quasi intatto, a partire da Zach Pascal, Jonathan Duhart, 636 yards, 8 TD, e Jonathan Little, 212 yds, 2 touchdowns, nell’ordine i tre migliori target del 2015; a loro si aggiungeranno i tight end Melvin Vaughn e Adam Swann, giocatori che l’OC Brian Scott intendeva coinvolgere pesantemente nel passing game lo scorso anno, ma che a causa di diversi infortuni hanno dovuto guardare i compagni dalla sideline.

First look defense: la linea difensiva recupera i due end Bunmi Rotimi, 6.0 tackle for loss, 4.5 sacks, e Oshane Ximines, 7.5 tackles for loss, 5.0 pass, validi pass rusher in grado di portare una buona pressione sul backfield avversario, grazie anche al lavoro del DT Rashaad Coward, 47 placcaggi, l’elemento più esperto di un front four che darà spazio al sophomore Miles Fox.
Confermato il linebacker T.J. Ricks, miglior placcatore della C-USA nella passata stagione con 123 tackles all’attivo, che si sposterà all’esterno per sfruttare ancora meglio la propria velocità, Old Dominion si presenterà ai nastri di partenza con una mediana composta da giocatori all’ultimo anno in NCAA, e completata da Shadow Williams, 44 stops, e Anthony Wilson; Justin Davila, tra i colpitori più produttivi del team, 87 placcaggi, guiderà invece le secondarie, in cui ritornano entrambi i cornerback titolari, Aaron Young, 58 tackles, 1 intercetto, e Brandon Addison, autore di 8 pass defended.

Zach Pascal
Zach Pascal

NFL Prospect to watch: ricevitore fisico e veloce, il già citato Zach Pascal, segnalato già lo scorso anno come miglior prospetto del team, è un cliente difficile per ogni defensive back avversario, e la sua crescita costante che lo ha portato a concludere la scorsa stagione, da leading receiver del team, con 69 prese per 975 yards e 8 TD, dovrebbe arrivare al culmine quest’anno, in cui si giocherà le proprie chances di entrare nel football professionistico dalla porta principale; leader e playmaker indiscusso dell’attacco, sarà il bersaglio principale del quarterback che vestirà i panni del titolare nella depth chart dei Monarchs.