Football Nation Ranking: n. 78
Head Coach: Dave Clawson (3rd year, 6-18)
Record 2015: 3-9
Match da non perdere: at North Carolina State (Oct. 1), vs Virginia (Nov. 5)
Punto di forza: : la scelta di Coach Clawson di investire sui giovani ha ripagato i Demon Deacons, che si trovano a disposizione il gruppo di receiver potenzialmente più longevo della Conference, composto da quasi tutti giocatori giunti appena al loro secondo anno di eleggibilità; a guidarlo il junior TE Cam Serigne, una sorta di garanzia per il team dopo aver ricevuto più di 100 palloni negl’ultimi due anni ed aver chiuso con 562 yards e 4 TD il torneo 2015. Intorno a lui, ai vari sophomore Cortez Lewis, 661 yds, 4 touchdowns, Tabari Hines, 366 yards, 3 TD, Alex Bachmann e Chucky Wade, 33 prese per 348 yds, si aggiungerà il senior Jared Crump, al rientro da un infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio che lo ha tenuto fuori per tutta la scorsa stagione.
Punto debole: di contraltare il running game ha creato diversi grattacapi a Wake Forest l’anno passato, chiudendo nei bassifondi del ranking, al centoventiduesimo posto della nazione; un risultato che l’OC Warren Ruggiero eviterebbe volentieri di replicare, e per farlo si attende un contributo immediato da parte di Cade Carney, matricola arrivata a Salem in primavera, e Rocky Reid, che ha creato parecchie aspettative lo scorso anno dopo il suo disimpegno da Tennessee; il redshirt freshman si giocherà fino all’ultimo momento utile le proprie chances di partire titolare con Tyler Bell, 451 yards, 1 TD, sophomore che pare ormai essersi messo alle spalle l’altro second year Matt Colburn, 245 yds e 1 segnatura al primo anno in NCAA.
First look offense: altri problemi Dave Clawson ha dovuto affrontarli nella posizione di quarterback, dove l’infortunio subito da John Wolford, 1,791 yards, 9 TD pass e 11 INT, ha fatto emergere il talento del backup Kendall Hinton, 929 yds, 4 touchdown pass, 5 intercetti, ed ora ha messo il coaching staff nella scomoda posizione di dover scegliere tra due giocatori che, pur con caratteristiche differenti, non convincono appieno nel ruolo di starter; i ragazzi sarebbero addirittura complementari, perché mentre il primo è più passer, il secondo ha rivelato spiccate doti da dual-threat, ma l’head coach è già stato chiaro a riguardo, allontanando ogni ipotesi di un sistema offensivo che preveda l’utilizzo di due QB.
In ogni caso, chiunque sia lo starter nel kickoff weekend, potrà contare sulla protezione di una linea che rappresenta un buon mix di esperienza e gioventù, con ben quattro starter ritornati a Salem, i senior Tyler Hayworth, LG, e Josh Harris, C, e i sophomore Justin Herron e Phil Haynes, entrambi partiti titolari già nel corso della freshman season, rispettivamente nelle posizioni di left tackle e right guard; a fianco di quest’ultimo, come RT, l’unico volto nuovo del gruppo, il secondo anno Ryan Anderson.
First look defense: riconfermata per intero la linea difensiva, con all’interno Josh Banks e Zeek Rodney, 46 placcaggi in due, e all’esterno la valida coppia di end composta da Duke Ejiofor, 7.5 tackles for loss, 4.5 sacks, e Wendell Dunn, pass rusher che non ha perso alcuna partita nelle ultime due stagioni e che ha messo a segno 8.0 placcaggi per perdita nel 2015, i Demon Deacons si presentano ai nastri di partenza con uno dei reparti difensivi più produttivi della ACC.
A completarlo una mediana in cui saranno promossi starter due riserve dello scorso anno, il junior Jaboree Williams, 13 stops, e il sophomore Demetrius Kemp, e delle secondarie che possono fare affidamento su due fondamentali playmaker quali il cornerback Brad Watson, autore di 72 placcaggi, 2 intercetti e 16 broken pass, e il strong safety Ryan Janvion, 72 tackles, leader di un back-end in cui troverà spazio un altro giocatore giunto alla sua seconda season in Division I-A, il FS Cameron Glenn, giunto a Salem lo stesso anno del nuovo CB#2, Dionte Austin, entrambi già visti all’opera nel torneo 2015.
NFL Prospect to watch: ad alzare ulteriormente i numeri del reparto arretrato di Wake Forest ci penserà anche Marquel Lee, middle linebacker candidato a diventare il nuovo leading tackler del team dopo la partenza di Brandon Chubb, che dovrebbe sostituire pure come leader vocale sul terreno di gioco; autore di 71 placcaggi, 9.0 tackles for loss e 3.0 sacks, ha dimostrato di saper offrire un buon contributo sia nelle situazioni di corsa, sia in fase di pass rushing, creando parecchia pressione sui backfield avversari. In possesso delle misure fisiche ideali per ricoprire una posizione interna o esterna anche tra i professionisti, potenza e rapidità sono le sue armi migliori.