North Texas Mean Green: quick preview 2013.

north-texas-11-Head Coach: Dan McCarney (65-100 overall, 9-15 a North Texas)

Record 2012: 3-5

Match da non perdere: at Georgia (Sept. 21), vs. Rice (Oct. 31)

Punto di forza: i Mean Green hanno svolto un importante lavoro di reclutamento durante l’offseason, assicurandosi diversi transfer interessantissimi come il quarterback Brock Berglund, ex Kansas, e il receiver Darrius Terrell che aiuteranno non poco l’attacco in questo anno d’esordio nella C-USA, dove North Texas potrà comunque contare su una OL tra le più efficaci della nazione nel 2012.

Punto debole: difensivamente non c’è molto talento, e a risentirne principalmente è la defensive line, costantemente nell’occhio del ciclone fin dalla passata stagione per il poco supporto che fornisce, soprattutto nella difesa contro i passaggi; infortuni e sospensioni che hanno colpito il reparto arretrato dei Mean Green non hanno fatto poi altro che peggiorare una situazione già di per se pessima.

Star offensive: la coppia di guardie formata dagli junior Cyril Lemon e Mason Y’Barbo, rispettivamente right e left guard che hanno conquistato la Honorable Mention nella Sun-Belt al termine di una stagione che gli ha visti tra i massimi protagonisti di una linea che ha concesso appena 6.0 sacks alle difese avversarie; versatili, entrambi sanno lavorare molto bene sia in pass protection che di supporto al running game, difficilmente si fanno superare dal difensore che si trovano di fronte. Probabilmente tra i migliori prospetti del ruolo in NCAA, tra i due sembra leggermente più talentuoso Y’Barbo, che pare anche più solido rispetto al teammate.

Star difensiva: il sophomore Zac Whitfield, cornerback messosi in mostra nel corso della passata stagione dopo essere stato spostato dal ruolo di runningback, per il quale era stato reclutato dall’ateneo di Denton; velocissimo, ha avuto un impatto impensabile nella nuova posizione, creando parecchi problemi ai receiver avversari, che non sono quasi mai riusciti a seminarlo nell’esecuzione delle loro tracce. Dotato di un ottimo fiuto per l’ovale, ha collezionato 3 intercetti e 12 pass breakup, riesce a colmare il gap in altezza sfruttando la sua grande elevazione; con almeno ancora un anno davanti di eleggibilità NCAA, può migliorare ulteriormente e diventare uno dei corner migliori della nazione.

Brelan Chancellor
Brelan Chancellor

NFL Prospect ATT: il senior receiver Brelan Chancellor, playmaker pazzesco che riesce a migliorare le prestazioni di tutti quelli che gli sono a fianco con la sua sola presenza, visto la facilità con cui riesce a rendersi pericoloso in ogni azione offensiva, seminando apprensione tra le file difensive avversarie; veloce, acrobatico, difficile da mettere al tappeto nonostante non arrivi nemmeno al metro e settantacinque di altezza, ha mani educate ed un istinto da killer che gli permette di sfornare big-play in ogni situazione, diventando letale in ogni zona di campo. Per tipologia di gioco ricorda molto l’attuale Colts T.Y. Hilton, e come lui sa dividersi molto bene tra il ruolo di ricevitore, nel quale ha totalizzato 25 ricezioni per 450 yards e 5 TD prima di fratturarsi la clavicola a fine ottobre, e quello di returner, dove ha messo a segno 2 TD ritornando per 155 yds totali.

NFL Prospect DEF: il senior linebacker Zach Orr, leading tackler della passata stagione con 108 placcaggi all’attivo, da diversi anni leader indiscusso della difesa dei Mean Green, nella quale ha trovato costantemente spazio fin dalla sua freshman season, nel 2010; cresciuto tantissimo dal suo arrivo a Denton, è in grado di leggere molto bene lo sviluppo del gioco e sfruttare la sua velocità per spostarsi rapidamente nel luogo di sviluppo dell’azione. Solido e produttivo, ha messo a segno anche 2 intercetti nella scorsa regular season, svolgendo un discreto lavoro anche in pass coverage; in possesso di un buon fisico, ha messo su altri kg durante l’offseason, in modo da prepararsi al meglio per quella che sarà la sua ultima stagione con North Texas, prima di tentare il passaggio al piano superiore.