Rice Owls: quick preview 2013.

rice-12bHead Coach: David Bailiff (51-59 overall, 30-44 a Rice)

Record 2012: 7-6

Match da non perdere: vs. Kansas (Sept. 14), vs. Houston (Sept. 21)

Punto di forza: la squadra che ha chiuso in crescendo la passata stagione, con sei vittorie nelle ultime sette partite, può ancora contare su un reparto offensivo molto solido, che ha reso possibile il record positivo nel 2012, e sulla maggior parte dei suoi interpreti, ritornati a Houston per cercare di replicare l’impresa.

Punto debole: la difesa non convince ancora appieno, e anche se il DC Chris Thurmond ha svolto un buonissimo lavoro nel corso dell’offseason, è lecito pensare che sulle corse Rice dovrà ancora soffrire parecchio, e concedere importanti guadagni agl’attacchi avversari nonostante la presenza, a roster, di qualche talento davvero interessante.

Star offensiva: il quarterback all’ultimo anno Taylor McHargue è senza dubbio la stella della squadra, reduce da un’ottima stagione nella quale ha avuto un’evoluzione concreta nel gioco, producendo bene sia con i passaggi, 2,209 yards, 12 TD e 5 INT, che con le corse, 667 yds e 11 touchdowns; ottimo atleta, che sa muoversi bene sia dentro che fuori dalla tasca, se sta bene è in grado di cambiare il volto dell’attacco di Rice. Injury prone, è riuscito a disputare un’intera stagione solo lo scorso anno, nonostante ami prodigarsi in azioni di scrambling ha dimostrato di possedere anche un buon braccio, che però non dovrebbe bastargli per entrare in NFL dalla porta principale.

Star difensiva: fondamentale sul lato forte dello schieramento 4-2-5 utilizzato da Rice, il senior LB Cameron Nwosu è uno dei giocatori più produttivi della squadra, come dimostrano i 92 placcaggi e i 2.5 sacks messi a segno nella passata stagione; esperto, buon conoscitore del gioco e abile nelle letture, è un playmaker che si è fatto strada negli special team prima di conquistarsi un posto fisso in depth chart. Leader emotivo e motivazionale della squadra, riesce sopperire con le qualità tecniche ad un fisico che non sembra essere il fit ideale per il ruolo; membro del All-C-USA First Team, nel 2012 ha fatto segnare un nuovo record NCAA bloccando tre extra point in una sola partita.

NFL Prospect ATT: lo junior receiver Jordan Taylor, ottimo catcher che nel corso della stagione 2012 ha finalmente capito come sfruttare il grande talento messogli a disposizione da madre natura, diventando il leader del reparto con 57 ricezioni per 827 yards e 3 touchdowns; grandissimo fisico, 198 centimetri per 96 kg, mani educate, si è rivelato una risorsa fondamentale per l’attacco degli Owls catturando palloni un po’ ovunque, sia nel traffico che sulle sideline. Dotato di un buon controllo del corpo, riesce a ricevere anche a stretto contatto con gli avversari sfruttando le sue lunghe braccia, che si dimostrano letali quando decide di azionarle in prossimità dell’endzone; atleta a tutto tondo, sarà certamente seguito con interresse dagli scout NFL nel corso della regular season, in vista di una sua possibile dichiarazione per il prossimo Draft .

Phillip Gaines
Phillip Gaines

NFL Prospect DEF: il senior cornerback Phillip Gaines, ottimo difensore che ha continuato a migliorare nel corso degli anni arrivando a diventare il secondo miglior pass defender della nazione con 18 breakup pass messi a segno nello scorso torneo NCAA; capace di effettuare ottime letture, sfrutta un ottimo backpedal per posizionarsi al meglio e poi colpire in velocità anticipando la ricezione dell’avversario. Dotato di un buonissimo intuito, deve però migliorare assolutamente il suo rapporto con la palla, visto che pur se riesce a giungere sempre con facilità nella zona di destinazione di quest’ultima, difficilmente riesce a metterci le mani sopra, come dimostrano i pochissimi intercetti messi a segno in carriera; caratteristica in negativo che andrà indubbiamente sistemata per provare a dare l’assalto alla NFL, soprattutto ora che è arrivato all’ultimo atto della sua avventura collegiale e che molti scout ne seguiranno le gesta.