Idaho Vandals: quick preview 2014.

idaho-12-Football Study Hall Ranking: n. 119

Head Coach: Paul Petrino (2nd year, 1-11)

Record 2013: 1-11

Match da non perdere: vs. South Alabama (Sep. 27), vs. New Mexico State (Oct. 18)

Punto di forza: la cosa davvero positiva è che Idaho può solo migliorare, visto che il processo di ricostruzione affidato a Petrino è iniziato da una sola stagione e di lavoro da fare, a Moscow, ce n’è davvero parecchio, soprattutto tenendo conto della storia dei Vandals, a secco di stagioni vincenti dal 1999, se si esclude l’estemporanea winning season 2009, chiusa con record 8-5, e con appena quattro vittorie all’attivo nelle ultime tre stagioni; una disfatta, su tutta la linea, che ha creato non pochi problemi ad un coaching staff chiamato a reinstallare una mentalità vincente in un programma da troppo tempo finito ad arrancare nei bassifondi della Division I-AA.

Punto debole: la mentalità perdente che si è diffusa a Idaho ha sicuramente segnato l’ultimo lustro della squadra di football, e invertire la rotta non è affatto complicato, soprattutto avendo tra le mani un attacco che ha chiuso al centoquindicesimo posto della nazione e una difesa arrivata ultima, nel 2013, per punti concessi agli avversari; entrambe le situazioni sono migliorabili, indubbiamente, ma un occhio di riguardo, Petrino e i suoi collaboratori, dovranno averlo per le secondarie e, soprattutto, la difesa contro i passaggi, che ha concesso tantissimo agl’avversari nella passata stagione.

Quayshawne Buckley
Quayshawne Buckley

First look offense: tutto si muove intorno a Dezmon Epps, talentuoso wide receiver giunto all’ultimo anno di eleggibilità NCAA che sembra essere l’unico giocatore in grado di spostare gli equilibri nel roster offensivo dei Vandals, nonostante guaio off the field che ne ha limitato parecchio sia l’apporto che l’esplosione; a lui toccherà il compito di tenere sempre sul pezzo l’attacco, che dovrebbe essere affidato al braccio di Chad Chalich, sophomore che sembra aver convinto l’OC Kris Cinkovich dopo aver lanciato per 1,224 yards prima dell’infortunio che lo ha costretto a saltare buona parte della season 2013.
Se dovesse nuovamente infortunarsi, sarà pronto a rilevarlo il redshirt freshman Matt Linehan, messosi in mostra durante la primavera e, a quanto pare, in grado, nonostante la poca esperienza, di posizionarsi dietro al centro Mike Marboe per ricevere lo snap, protetto da una linea che può contare su due tackle di valore come Nick Von Rotz e Mason Woods; a portar palla invece sarà uno tra Jerrel Brown e l’ex receiver Richard Montgomery, che nel ruolo di slot sarà sostituito dall’interessante Josh McCain, un ex quarterback che pare finalmente aver trovato una propria dimensione come ricevitore.

First look defense: di base i Vandals si presenteranno sul campo con una 4-2-5, nel tentativo di rinforzare proprio quelle secondarie che gli hanno causato diversi problemi sui passaggi nella passata stagione; a guidarle sarà l’esperto cornerback Jayshawn Jordan, che si alternerà tra il ruolo di safety e quello di cornerback, dove affiancherà Delency Parham, probabilmente il miglior elemento del reparto, che sul profondo può contare sulla coppia di safeties formata da Jordan Grabski e Bradley Njoku.
In mediana il trio di junior guidato dal valido Marc Millan, 91 placcaggi e 11.0 tackles for loss, leader difensivo che dovrà fungere tra collante tra i defensive backs e la linea, che può contare su due end esperti come il terzo anno Quinton Bradley e il senior Maxx Forde.

Dezmon Epps
Dezmon Epps

NFL Prospect to watch: il defensive tackle all’ultimo anno Quayshawne Buckley , giocatore fisico e imponente che ha dimostrato di saper comandare la D-line, proponendosi come un valido pass rusher che è anche in grado di fornire un buon contributo quando si trova a dover contrastare le corse; rapido sul primo passo, veloce ad attaccare la linea avversaria, lo scorso anno ha messo a segno 7.0 sacks e 16.0 tackles for loss. Capitano del reparto arretrato e co-leader dello stesso con il già citato LB Millan, è un prospetto esperto che dopo aver lasciato momentaneamente il programma di football per completare gli studi, si è presentato nuovamente in campo mostrando di essere decisamente migliorato sia come tecnica che come produzione, come confermano i 46 placcaggi messi a segno in solitaria; nella regular season alle porte avrà la possibilità di mettersi in mostra in vista del prossimo Draft NFL.