Troy Trojans: quick preview 2017

troy-12-camoFootball Nation Ranking: n. 80

Head Coach: Neal Brown (3rd year, 14-11)

Record 2016: 10-3

Match da non perdere: vs. South Alabama (Battle for the Belt, Oct. 11), at Arkansas State (Dec. 2)

Jordan Chunn

Punto di forza: l’esplosione improvvisa dei Trojans ha avuto alcuni protagonisti chiave, soprattutto in attacco, dove il power RB Jordan Chunn ha confezionato un’altra stagione spettacolare, correndo per 1,288 yards e 16 TD; difficile da arginare, sempre pronto a combattere per qualche yds aggiuntiva, sarà interessante vederlo dividersi il backfield con l’emergente Jamarius Henderson, runner esplosivo roveniente da Memphis che amplierà il novero di back a disposizioen di coach Brown, aggiungendosi ai vari Josh Anderson, 3 segnature, B.J. Smith e Jabir Frye.

Punto debole: Troy ha perso buona parte dei linebacker, tra i quali il leading tackler William Lloyd, e il DC Vic Koenning, al secondo anno in Alabama, dovrà nuovamente cercare di sisetmare il reparto spostando Sam Lebbie dal ruolo di BANDIT a quello di MLB a fianco del sophomore A.J. Smiley, con Zo Bridges inserito al suo posto e Tiquae Russell, 36 tackles, confermato in quello di SPAR, nel tentativo di regalare almeno qualche certezza ad un gruppo costretto a cambiare parecchio personale.  .

First look offense: la crescita continua di Silvers ha permesso a Troy di offrire un attacco aereo davvero molto produttivo che ha chiuso al trentasettesimo posto della nazione totalizzando 260.5 yards in media a partita; l’intesa costruita con il centro Deontae Crumitie, unico starter con il LG Steve Rowzee ritornato ai Trojans dei cinque che componevano la linea offensiva, fornisce sicuramente una buona solidità al reparto guidato da Kenny Edenfield e Matt Moore, che recupera anche parecchi target.
Il senior Emmanuel Thompson, 820 yards, 6 TD, e lo junior Deondre Douglas, 740 yds, 6 touchdowns, cercheranno di confermarsi come bersagli principali, ben supportati da un gruppo di receiver interessanti capitanati dall’altro veterano Tevaris McCormick, ancora una volta confermato nel ruolo di terzo WR della squadra dopo aver ricevuto per 456 yards e 5 TD; atteso il ritorno del TE Gabe Hill, infortunatosi lo scorso anno, non molto efficace in fase di ricezione ma decisamente prezioso come bloccatore per il running game.

First look defense: la perdita di Rashard Dillard creerà sicuramente qualche problema, almeno inizialmente, sulla linea difensiva, ma l’ex DT Seth Calloway potrebbe fornire quel contributo in fase di pass rushing necessario a non far rimpiangere l’addio di uno dei migliori giocatori del roster; Trevon Sanders, 1.5 sacks, e Jamal Stadom, 9.0 tackles for loss, completano un front three che in autunno ha contribuito a creare parecchi grattacapi alle linee avversarie.
Sul profondo fondamentali le conferme delle safeties Cedarius Rookard, 52 placcaggi, 3 intercetti, e Kris Weatherspoon, 52 stops, 7.5 tackles for loss, che hanno dimostrato di saper lavorare benissimo in coppia, con secondo più reattivo nel contrastare le corse e il primo più abile in copertura; coverage dove si sono comportati molto bene anche Blace Brown, parente del famoso Herschel Walker, e Kamryn Melton, transfer da Auburn che nel primo anno a Troy ha collezionato 2 INT e 8 broken pass.

Brandon Silvers
Brandon Silvers

NFL Prospect to watch: non molto pubblicizzato al momento del passaggio dal liceo al college nonostante i numeri e i video sul suo conto parlassero piuttosto chiaro, Brandon Silvers é probabilmente il quarterback più sottovalutato dell’intera NCAA pur avendo già fatto ottime cose nella freshman season, quando ha battuto il record di un certo Sam Bradford completando il 70,5 % dei passaggi tentati in stagione.
Piuttosto a suo agio dentro la tasca, agile ma non molto mobile, non é il classico pocket passer ma difficilmente lo si vede uscire dal backfield con la palla in mano; dotato di un buon braccio, di un rilascio rapido e di un lancio preciso e abbastanza potente, impressiona per la sua capacità di consegnare l’ovale sempre nel punto più facile da ricevere per il suo compagno, e per il tocco che gli consente di completare anche i pass più complicati.
Giunto al suo ultimo anno nei Trojans, cercherà di miglioare i numeri fatti registrare nel 2016, 293 completi su 460 tentativi per 3,180 yards, 23 TD pass e 12 INT, per aprirsi una strada verso la NFL e un football professionistico che non sembra essere poi così lontano da raggiungere.