Data di nascita
29 marzo 1992
Ruolo e College
QB – Nevada
Altezza e peso
6’1″ 222 lbs.
Classe
RS Senior
Carriera collegiale
9.000 yard lanciate e 3.000 corse nella sua carriera universitaria. gli unici a riuscirci in tutta la storia della NCAA sono stati lui e Colin Kaepernick. Bastano questi dati per far capire cosa ha significato Fajardo per Nevada, dove ha portato gran parte del carico offensivo nel 2014, ed è stato anche capitano e dove sembra aver superato brillantemente l’infortunio al collaterale mediale del 2013.
Overview
Cody Fajardo è un prospetto da costruire, da cui ricavare un buon QB starter dopo l’esperienza della pistol formation a Nevada. Skill set interessante, meccanica e rilascio consistenti ma non continui, mobilità degna del professionismo ed un braccio adeguato, anche se non superlativo. Ovviamente stiamo parlando di un ragazzo che è deve bilanciare molto meglio le qualità passaggio/corsa, ma può essere un buon investimento il terzo giorno
Lati positivi
Braccio sufficientemente preciso soprattutto dentro la tasca in posizione ideale, ma non gli difetta anche in movimento, diventa più impreciso però se gli viene a mancare un appoggio solido. Posa raccolta, dispone di solito bene il peso sulle gambe, abilità nel prolungare la giocata sfuggendo ai difensori, ma consapevolezza di quando è giunto il momento di difendere la palla e prendere il sack, oppure di terminare la corsa a terra piuttosto che cercare il contatto.
Decision making rapida per il target primario, si riassetta facilmente e non ha paura del lancio in condizione 50/50. Meccanica come detto da rendere più costante e più pulita sulla spirale. Infine, ha un generale atletismo, che lo ha fatto brillare anche alla Combine, dove ha mostrato di essere un top performer. Corridore estremamente pericoloso che terrà in ambasce gli edge, anche grazie alla reattività ed all’elusività in campo aperto.
Difetti
E’ un po’ lepre, nel senso che sente bene l’arrivo dei passrusher e risponde in tempo, ma troppo spesso la risposta è la fuga dalla tasca piuttosto che l’elusione dell’avversario. Il fisico non è erculeo, di conseguenza tutte le avventure fuori dalla tasca avranno una ulteriore incognit.
Braccio relativamente buono anche se sceglie troppo spesso traiettorie lente, ammanca di un rilascio sufficientemente potente da lasciare poca aria sotto la palla, specialmente sui lanci profondi.
Troppi passi prima di lanciare, e mediocre scelta quando lancia andando verso il target, sarà da rivedere nonostante abbia fatto la Manning Academy.