Road to Super Bowl LII: Preview Conference 2018

I Divisional ci hanno sorpreso e fatti saltare dal divano più volte, ma ce li lasciamo rapidamente alle spalle per pensare alle finali di Conference.
Tra le quattro finaliste sono presenti: I Jaguars con un‘autentica impresa contro i favoriti Pittsburgh Steelers, i Patriots in una partita che (merito loro) hanno fatto sembrare semplice in maniera disarmante, gli Eagles in una partita settata principalmente in difesa e i Vikings autori di una incredibile vittoria all’ultimo secondo.

Jacksonville Jaguars @ New England Patriots

Dove: Gillette Stadium
Quando: Domenica 21 Gennaio, ore 21:05 (Orario Italiano)
Possibilità di arrivare al Super Bowl LII:
-Jacksonville Jaguars:12.3%
-New England Patriots:38.2%

Punti Chiave:

1) Nonostante un’altra vittoria impressionante a Pittsburgh, sfido chiunque a trovare qualcuno che scelga i Jaguars come vincenti anche questa settimana. I Jaguars si presentano come una delle quattro franchige della NFL che non ha mai raggiunto un Super Bowl, dunque nemmeno la storia è dalla sua parte. Inoltre i Patriots hanno ammassato un record di 10-1 nei playoff contro le squadre di AFC South durante l’era di Tom Brady e Bill Belichick e 10-0 al Gillette Stadium (L’unica sconfitta fu contro Peyton Manning e i Colts al RCA Dome nel campionato AFC del 2006). New England, la favorita,  sta cavalcando una serie di sette vittorie in casa e accumulando nella maggior parte dei casi un margine medio di vittoria di 18,3 punti.

2) Mercoledì la rete ha rimbalzato freneticamente la notizia dell’infortunio di Brady: il giocatore sembra aver ricevuto una botta al suo braccio destro (braccio con cui lancia) durante un allenamento procurandosi un allenamento limitato. I raggi X di Brady, tuttavia, non hanno rivelato alcun danno strutturale e il problema sembra essere “gestibile”. Se Brady scenderà in campo non avrà sicuramente a disposizione Malcolm Mitchell, ancora a riposo per infortunio.

3) La difesa contro i passaggi top di lega dei Jaguars è ​​stata una componente importante del loro successo contro gli Steelers. Jalen Ramsey e A.J. Bouye sono una delle migliori coppie di corner della lega, e il fronte a quattro uomini ha raramente bisogno di aiuto per generare pressione (55 sack in questa stagione). Gli Steelers sono caduti preda domenica di questa unità, in particolare su un fumble di Ben Roethlisberger che è stato poi convertito in un TD di 50 yards da parte di Telvin Smith. Ma funzionerà contro New England? Brady è più vulnerabile quando la tasca collassa rapidamente intorno a lui. Tuttavia è diventato sempre più dipendente dal gioco a breve termine e lo usa abilmente a proprio vantaggio. Dei suoi 35 completi sabato, 20 sono stati destinati al RB o al TE, e altri 11 sono andati allo slotman Danny Amendola. Brady non è stato affondato nemmeno una volta in 53 dropback, e il New England non ha mai effettuato un tournover. Potrebbe essere un perfetto antidoto contro i Jags, specialmente se Ramsey e Bouye non saranno in grado di influenzare il gioco mentre sono costretti a coprire le tracce sul profondo di Brandin Cooks e Hogan.

4) Brady è sempre un punto focale, ma i Patriots continuano a nutrire costantemente il RB Dion Lewis, che ha 507 yards di corsa nelle ultime quattro partite, terminate tutte in vittoria. Infatti, i Patriots hanno sempre ottenuto una vittoria quando Lewis ha superato le 100 yards di guadagno.Comunque Lewis non è così vitale come Fournette. I Jaguars sono 5-1 in questa stagione quando il loro RB ha conquistato 100 yard o più, inclusa la performance di domenica a Heinz Field. Ma i Jaguars hanno perso quattro partite su cinque in questa stagione quando non sono riusciti a radunare complessivamente 100 yard, in gran parte perché l’altalenante QB Blake Bortles e un corpo ricevente relativamente inesperto non sono ben equipaggiati per condurre alla vittoria. Eppure potrebbero dover combattere contro una difesa che ha tenuto i suoi ultimi tre avversari a una media di 63 yards di corsa e ha appena tenuto a bada Derrick Henry, un grande giocatore il cui gioco assomiglia a quello di Fournette.

Approfondisci le due squadre cliccando sul loro nome: Jacksonville Jaguars  e New England Patriots.

Minnesota Vikings @ Philadelphia Eagles

Dove: Lincoln Financial Field
Quando: Lunedi 22 Gennaio, ore 00:40 (Orario Italiano)
Possibilità di arrivare al Super Bowl LII:
-Minnesota Vikings:28.7%
-Philadelphia Eagles:20.8%

Punti Chiave:

1) Questi team non si sono mai incontrati durante il 2017. Ma si sono scontrati nella Week 7 della stagione 2016, quando gli Eagles hanno inflitto ai Vikings la prima sconfitta di una stagione iniziata con un record di 5-0 e terminata con un record di 8-8 . I quarterback di partenza erano Bradford e Carson Wentz. Joe Berger è l’unico sopravvissuto della linea d’attacco di Minnesota. Ryan Mathews e Darren Sproles erano i runningback di Philadelphia. Le difese sono riconoscibili ma entrambe presentano molti cambiamenti, specialmente nei corner e nella linea.

2) Eagles e i Vikings sono due squadre che sotto molti punti di vista si somigliano. Foles e Keenum, compagni di squadra nei St. Louis Rams nel 2015, affronteranno delle D-line dominanti domenica. Tuttavia Keenum in particolare, affondato solo 22 volte in questa stagione, è stato uno dei quarterback meglio protetti della NFL e può trarre vantaggio da una difesa passiva: se riesce ad evitare la passrush abbastanza a lungo da distribuire la palla ai ricevitori Adam Thielen e Stefon Diggs, Jerick McKinnon e Kyle Rudolph. Entrambe le squadre sono inoltre abili sulle corse e con unità di run stopping efficienti. Gli Eagles hanno di recente acquisito il RB Jay Ajayi (ha una media di quasi 6 yard per corsa in sette partite di regular season dopo il suo trade da Miami). I Falcons hanno fatto un buon lavoro con lui sabato, ma le sue yard su ricezione (32 yard) sono state uno degli elementi cardine della gara.

3) I Falcons hanno segnato 10 punti sabato, cinque in meno degli avversari, leggera distanza che sicuramente sarebbe stata fatale se Atlanta avesse convertito il 4&goal alla fine della partita. La difesa dei Vikings ha permesso la media più bassa di punti in tutte le partite di regular season (15,8 punti) e ha fermato agevolmente i Saints nella prima metà della partita di domenica. Ma dopo la fine del primo tempo, la D di Minnesota è apparsa fiacca, ha subito 24 punti e ha rischiato la sconfitta (meno male che c’è Diggs!).
Considerando quanto siano simili le squadre di Minnesota e Philadelphia, è probabile che gli errori si amplifichino fino a diventare determinanti per il risultato. Un tournoverr, un drive fermato nella posizione sbagliata o un lavoro non perfetto di uno special team potrebbero scavare la differenza, specialmente se la offense faticherà a macinare campo e punti.

Approfondisci le due squadre cliccando sul loro nome: Minnesota Vikings e Philadelphia Eagles