Le necessità più impellenti per i Rams riguardano la linea di attacco, dove perderanno entrambe le guardie offensive Chris Williams e Rodger Saffold, con quest’ultimo che sembra voler lasciare il Missouri per provare a sfondare come left tackle, ruolo cui sembrava destinato dopo una buonissima carriera universitaria ma che invece ha visto con il contagoccie da quando è passato professionista; ancorata la posizione più delicata della OL con l’ingaggio di Jake Long l’anno passato, è possibile che comunque a St.Louis decidano di cercare un upgrade sul lato destro, per garantire ancora più protezione a Sam Bradord, giunto probabilmente ad una stagione decisiva per la sua carriera.
Altro need piuttosto visibile quello che riguarda lo spot di outside linebacker sul lato forte, viste le partenze contemporanee di Jo-Lonn Dunbar e Will Witherspoon, entrambi giunti alla scadenza dei rispettivi contratti; senza il titolare e la prima riserva è auspicabile che si lavori per trovare un comprimario adeguato a James Lauriantis e Alec Ogletree, già inseritosi negli schemi difensivi dei Rams durante la stagione da rookie.
Rookie season che ha convinto l’ambiente dell’ottimo investimento effettuato l’anno passato su Tavon Austin, fenomenale nel ruolo di slot e destinato certamente a diventare un punto fermo della franchigia ma di certo non la risposta necessaria per andare a coprire il vuoto che ad un po’ di tempo riguarda le sideline dei Rams, dove non hanno convinto del tutto ne Chris Givens, ne Austin Pettis; con due scelte al primo round e una classe di wide receiver ricca di talento, un’ulteriore pick spesa per dare una quadratura ancora migliore al reparto non è assolutamente da escludere.
A livello offensivo non paiono esserci altri need importanti da colmare, servirà un valido backup quarterback da inserire alle spalle del già citato Bradford, visto che uscirà di scena Kellen Clemens, e sicuramente qualche altro elemento per dare maggior profondità alla linea, che perderà anche il centro titolare Tim Barnes; più attenzioni saranno certamente rivolte alla difesa, e soprattutto alle secondarie, nelle quali ha pesato tantissimo l’assenza di Cortland Finnegan, che ha concluso anzitempo la stagione a causa di una frattura orbitale.
Un intervento in primo luogo sulle sideline difensive, cercando di acquisire un cornerback che possa avere subito un certo impatto nel 4-3 utilizzato dai Rams, e poi sulle safeties è sicuramente necessario, alla ricerca di quel playmaker sul profondo che permetterebbe a St.Louis di dare una registrata al reparto dopo l’innesto, ad inizio stagione, di T.J. McDonald, dimostratosi già pronto nonostante il scetticismo dilagante che ha accompagnato la sua scelta nel corso del Draft 2013; con il prodotto di Southern California confermato nella posizione di strong, in Missouri lavoreranno per trovare il giocatore ideale a coprire lo spot di free safety, e competare così un rinnovamento inizato diverse stagioni fa.