Draft Aftermath: Denver Broncos

Ad una settimana esatta dalla conclusione del Draft 2018 è il momento di trarre le conclusioni sulle mosse di Elway e co. I Broncos si affacciavano all’evento con nessuna need impellente ma con diversi reparti poveri di talento,in particolare il team era alla ricerca di playmaker offensivi in grado di rivitalizzare un attacco anemico.

Durante il primo giro con la pick #5 i Broncos hanno scelto Bradley Chubb, DE da NC State e considerato dagli esperti come tra i migliori prospetti in assoluto dell’annata. Nelle settimane immediatamente precedenti al Draft l’organizzazione ha reso manifesta la reale possibilità di trade down qualora nessuno dei loro prospetti preferiti (secondo i rumor Mayfield, Darnold e Chubb) fossero stati disponibili. Con i Browns on the clock e i due QB citati sopra già off board anche l’ipotesi Chubb sembrava svanire, tanto che pare i Broncos avessero una trade già intavolata con i Bills; tuttavia Cleveland opterà (inspiegabilmente per la maggioranza degli addetti ai lavori) per il CB Ward, consegnando difatti il ragazzone di NC State tra le braccia di un soddisfatto Elway. Chubb è un difensore notevole sia in pass rush che run defense, è dotato di un bagaglio tecnico elevato e soprattutto potrebbe beneficiare enormemente dalla copertura extra che le O-line riservano a Miller. Lo scorso anno ha ottenuto un grade di 86.4 ed ha impressionato anche per la sua versatilità, aspetto su cui Woods e Joseph promettono di lavorare per garantire un front 7 pericoloso ed imprevedibile. Lo staff ha dichiarato che Chubb giocherà come OLB, smentendo le voci di un passaggio alla 4-3, e dovrà guadagnarsi il posto sfidando l’agguerrita concorrenza di Ray e Barrett.

Troppo spesso le scelte di Elway al Day 2 non hanno portato i frutti sperati, quindi quest’anno era cruciale invertire il trend. I Broncos portano a casa con la #40 overall il WR da SMU Courtland Sutton. Parliamo di un imponente 6-foot-3 per 218 pounds dotato però di sorprendente agilità (come dimostrano le buone prove nel 3 cone drill e 40 yd dash) ed elusività. Ha buone mani e ha chiuso la carriera collegiale con due stagione da oltre 1000 yd, condite da spettacolari one handed catch e diverse contested catch. Il suo route tree non è particolarmente ampio ma come giocatore ricorda in tutto e per tutto D. Thomas, per cui le premesse sono favorevoli. Non mi aspetto un grande utilizzo per l’ex Mustang, ma avrà il tempo di crescere dietro a due prime time WR come Sanders e soprattutto Thomas. Al terzo round con la #71 i Broncos scelgono il RB Royce Freeman da Oregon. E’ un potenziale 3 down back con abilità in pass pro che riesce a rendersi utile anche fuori dal backfield (abilità che ad oggi diventa sempre più imprescindibile per un RB). Si rende eleggibile dopo 4 anni di College e una stagione da Senior chiusa con overall grade di 86.3; risulta 14mo per elusività tra i pari ruolo e dimostra buona visione, equilibrio e capacità di correre sia inside che off tackle. Non da escludere la staffetta con Booker, ma vedo più plausibile per lui lo spot di RB #2.

Ancora al terzo round con la #99 è il turno di Isaac Yadom, CB da Boston College. Buone misure per questo DB unite a due stagioni proficue con gli Eagles, dove ha fatto registrare un gradi di 83.9 e 83.6 e 17 breakup pass. Yadom è uno dei giocatori che lo staff ha potuto visionare al Senior Bowl e i Coach sono stati rapiti dalla sua abilità in press e dal suo gioco fisico. Potrebbe giocarsela con Brock per lo spot di CB #3, dando una mano nello slot.

Il terzo giorno si cercano elementi in grado di aggiungere depht al roster e playmaker allo ST, ma occhio alle steal che questi ultimi giri possono riservare. Elway sceglie di investire un quarto giro sull’ILB Josey Jewell da Iowa. Ragazzo le cui quotazioni sono state influenzate negativamente dalla Combine, Jewell è un giocatore estremamente solido e carismatico e i numeri fatti registrare al college non mentono. L’ex Hawkeye per tutte e 3 le stagioni ha messo a segno almeno 120 tackle, non ha mai avuto un overall grade inferiore ad 85.9 ed è sempre stato tra i capitani di Iowa. Inoltre non ha concesso un singolo TD pass nonostante sia stato uno dei giocatori più targettati della squadra. Con il reparto ILB in sofferenza e una concorrenza non irresistibile Jewell potrebbe anche soffiare il posto a Davis, che soffre cronicamente in pass defense.

Sempre al quarto round è il momento del WR DeSean Hamilton da Penn State. Altro giocatore visionato al Senior Bowl, a differenza di Sutton l’ex #5 è un route runner molto abile e lo scorso anno ha guadagnato più di 800 yard partendo dallo slot, posizione in cui i Broncos non hanno un elemento di valore da Wes Welker. Non mi sorprenderebbe un suo impiego fin da questa stagione a rendere le cose più interessanti nello slot.

A questo punto del Draft Elway si è accordato per scambiare le sue due 5 per una 5, due 6 e una 7. Troy Fumagalli è la pick #156 e va a rimpolpare il reparto TE dopo l’addio di Green. E’ Fumagalli la pick #156 e va a rimpolpare il reparto TE dopo l’addio di Green. E’ un giocatore solido in blocking (anche in-line) e ha fatto registrare 47 catch in ciascuna delle ultime due stagioni a Wisconsin. PFF lo considera il quarto TE della classe con 1.87 yd per route. Lo vedo come TE #3 dietro a Butt e Heuerman, sta a lui sorprenderci.

Con la #183 al sesto giro tocca a Sam Jones, G da Arizona State e nativo del Colorado. Jones ha giocato un po’ ovunque nella O-line dei Sun Devils ma al livello successivo dovrà aggiungere chili e tecnica prima di vedere il campo, e in ogni caso lo vedo più come un giocatore da zone blocking scheme.

Con la #167 viene scelto un altro LB, Keishawn Bierra da Washington. A 6 feet e 230 pound sembra troppo leggero per i pro, e anche atleticamente gli manca qualcosa (4.79 alla 40 yd dash) ma gioca bene in zone e ha una buona tecnica di tackle che gli ha permesso di mettere a referto almeno 60 tackle in ognuna delle 3 stagioni disputate (tutte da titolare). Prospetto che dovrà lavorare in maniera importante sul fisico prima di dare un contributo tangibile.

Ultimo prospetto di questa classe il settimo giro e #226 David Williams, RB da Arkansas. Trasferitosi ai Razorbacks nella sua stagione senior guida la squadra con 656 rushing yd e 10 TD. Back altetico di 6-0 per 224 pounds che potrebbe vedere qualche snap come special teamer.

La classe di prospetti dei Broncos è stata classificata come una delle migliori dell’intera lega, guadagnandosi l’approvazione dei principali siti di settore. In ogni caso tendo a precisare che questi grade lasciano il tempo che trovano, infatti se ovviamente le premesse sono le migliori questi ragazzi dovranno prima passare dall’unica prova che conta realmente, ossia il gridiron.