NFL Draft Grades 2014: New Orleans Saints

Round 1, pick 20 (from Arizona): Brandin Cooks, WR, Oregon State Beavers

cooksDi tutte le cattive notizie che potevano arrivare per le altre compagini della Nfc South, una delle più preoccupanti era vedere Cooks cadere tra le sapienti braccia di Drew Brees e di uno degli attacchi più esplosivi della lega. Fisico esile ma piedi fulminei nelle movenze, cambi di direzione istantanei e tanti difensori lasciati a terra a mangiare la polvere, ottime mani per la ricezione e possibilità ampie di guadagni di yards extra. Al college ha rivestito un ruolo di primaria responsabilità, anche se è doveroso notare che la sfida al piano superiore presenterà degli ostacoli differenti, è stato molto produttivo, se trova da subito l’intesa con il suo quarterback per le secondarie avversarie cominceranno ben presto i dolori, viste le altre armi che i Saints possono mettere in campo.

Round 2, pick 58: Stanley Jean-Baptiste, CB, Nebraska Cornhuskers

ncf_u_baptiste_kh_600x4006’3 per 213 libbre, stiamo quindi parlando del prossimo cornerback fisico, dotato di eccellente statura, che si piazzerà in una secondaria Nfl seguendo le orme dei Seahawks. Giocatore esplosivo, reattivo, dotato di buonissime mani per piazzare l’intercetto e naturalmente dotato per saltare assieme al ricevitore e contestargli la presa, riconosce molto bene le tracce perché lui stesso giocava da wide receiver un tempo. L’hanno criticato in sede di scelta per la sua mancanza di velocità lampante, ma la direzione intrapresa da Rob Ryan e dalla sua difesa è molto chiara, qui si vuol essere fisici ed impedire avanzamenti troppo facili delle catene, il che vorrebbe dire non costringere l’attacco agli straordinari tutte le volte.

Round 4, pick 126: Khairi Fortt, LB, California Golden Bears

khari-fortt-photo-pre-draftArrivato a California dopo essere fuggito da Penn State in seguito allo scandalo Sandursky. Grandissimo atleta, che per fluidità di movimenti, reattività dei piedi e velocità di gambe non ricorda certo un giocatore di quasi 250 libbre. Molto buono nelle movenze in copertura, combina la velocità ad una forza fisica notevole, il suo problema è che a volte perde la giocata perché attende quel secondo in più prima di agire, e questa mancanza di istinto lo separa da un prospetto in grado di stare in campo più spesso. Come special teamer è un lusso, va seguito da vicino per procurargli un ruolo più importante.

Round 5, pick 167: Vinnie Sunseri, S, Alabama Crimson Tide

Sunseri2Ragazzo dotato di grande acume tattico, sa sempre cosa fare ed interpreta bene ciò che sta succedendo in campo, difende bene contro le corse e placca con buonissima tecnica. I Saints hanno creduto in lui nonostante altri lo progettassero ai limiti tra il sesto ed il settimo giro, un po’ per la sua velocità non strabiliante, un po’ per il fatto che si è rotto il crociato anteriore nel suo ultimo campionato a ‘Bama, ma ha comunque giocato in un sistema di stampo professionistico e può ritagliarsi uno spazio di backup, nel quale mettere a servizio della squadra la sua enorme comprensione del gioco.

Round 5, pick 169 (from New England through Philadelphia): Ronald Powell, LB, Florida Gators

powellAltro atleta di grande rilievo, Powell ha giocato in un ruolo ibrido tra linebacker e defensive end, ma la prima delle due posizioni è quella in cui è destinato ad allinearsi nella Nfl. Alla velocità associa molta forza fisica, gli istinti sono invece tutti da definire, deve lavorare sodo per trovarsi un posto da pass rusher con compiti specialistici, e dovrà sicuramente migliorare il suo atteggiamento, in quanto spesso si è accontentato delle sue doti naturali senza dannarsi più di tanto. In Nfl la storia cambierà.

Round 6, pick 202: Tavon Rooks, OT, Kansas State Wildcats

Tavon-RooksScelta un pochino sorprendente, in quanto Rooks è un prospetto molto grezzo ed ha bisogno di un lungo sviluppo prima di poter pensare di competere per un posto a roster. E’ bravo in fase di protezione sui passaggi e sufficientemente tecnico nell’aprire gli spazi per le corse, nonostante le lunghe braccia ha però bisogno di una rifinitura fisica non da poco per stare in una linea Nfl nel ruolo di tackle, il che significa mettere su almeno 20/30 libbre. La mobilità non è il suo punto di forza.

Undrafted free agents: Grand Valley State OL Matt Armstrong; Rutgers WR Brandon Coleman; Northwest Missouri State DB Brian Dixon; Boston College OLB Kasim Edebali; Sam Houston State RB Timothy Flanders Jr.; BYU LB Spencer Hadley; Louisiana-Monroe TE Je’Ron Hamm; McNeese State TE Nic Jacobs; Valdosta State WR Seantavius Jones; Middle Tennessee State QB Logan Kilgore; Louisiana-Lafayette DL Brandon McCray; Akron DT Moses McCray; Michigan State OL Micajah Reynolds; USC DL George Uko; Colorado OLB Chidera Uzo-Diribe; Valdosta State DL Lawrence Virgil; Jacksonville State S Pierre Warren; Kansas State S Ty Zimmerman

Voto finale: 6,5
Avendo necessità di aggiungere una nuova arma al già forte arsenale offensivo, i Saints sono saliti di sette posizioni per prendere Cooks, una decisione che piace perché fornisce al reparto un elemento esplosivo, di mani affidabili, che potrà connettere felicemente con Drew Brees e fare danni in giro. In seguito la franchigia ha aggiunto diverse opzioni difensive cogliendo l’occasione per mettere a disposizione delle secondarie un corner fisico come Jean-Baptiste, il cui compito sarà quello di contrastare ricevitori come Vincent Jackson, Julio Jones, Travis Benjamin due volte l’anno, Fortt e Powell danno ulteriore profondità al settore linebackers nello schieramento 3-4 di Rob Ryan, Sunseri è un ottimo elemento, e potrà diventare un backup di qualità che molte squadre non possono permettersi. Non è piaciuta la gestione del ruolo di offensive tackle, sostanzialmente snobbato nonostante l’impellenza, ma nel complesso il draft è stato più che sufficiente.