Oakland ha lavorato alla sistemazione di alcuni need importanti già durante la free agency, mettendo a segno alcuni colpi fondamentali come le acqusizioni di Kenechi Osemele, uno dei migliori lineman offensivi in circolazione, Sean Smith, il cornerback veterano che cercavano da tempo per rendere più solide le sideline, e Reggie Nelson, altro giocatore esperto che avrà l’ingrato compito di non far rimpiangere l’eterno Charles Woodson.
Sempre in difesa, le riconferme di Bruce Irvin e Aldon Smith si sono rivelate essenziali per la pass rushing, che dovrebbe ritornare a mettere insieme ottimi numeri nel momento in cui l’ex Niners rientrerà dalla squalifica; in attacco, invece, raggiunto anche uno degli obiettivi principali di questa offseason, ovvero il rinnovo di Donald Penn, ormai un punto fermo all’esterno della OL dei Raiders.
Di seguito i cinque principali needs di Oakland.
1. Cornerback
Lo scorso anno David Amerson ha svolto un buon lavoro nella posizione, ma non è del tutto chiaro se coach Jack Del Rio intende ancora affidarsi a lui come corner titolare, soprattutto dopo aver trovato quel giocatore d’esperienza che stava cercando da tempo; un’aggiunta, magari di un playmaker nei primi turni del prossimo Draft non è quindi assolutamente da escludere, anche in virtù del fatto che va comunque data una maggiore profondità al reparto.
2. Wide Receiver
L’impatto di Amari Cooper in NFL e nei Raiders è stato quello che si sperava, ed ora lo staff dirigenziale del team ha capito che se si mettono a disposizione i target giusti, Derek Carr è in grado di fare ottime cose; con Michael Crabtree che ha dimostrato di essersi rigenerato al di qua della baia, ora è necessario trovare un #3 adeguato, e in grado di supportare il proprio quarterback in caso di assenza di uno dei due titolari. Possibile, vista anche la perdita di Rod Stretater, un doppio investimento nel ruolo, per aumentare ulteriormente le dimensioni di un gruppo attualmente un po’ scarno.
3. Defensive End
L’anno passato l’acquisizione al Draft di Mario Edwards ha consentito a Oakland di non farsi trovare del tutto impreparata al momento dell’annuncio del ritiro di Justin Tuck; con Denico Autry e Justin Ellis pronti a contendersi lo spot libero sul lato opposto, possibile che la franchigia californiana decida di alzare ancora di più il livello della competizione aggiungendo un talento durante l’evento di Chicago, sfruttando una classe ricca di validi interpreti per il ruolo.
4. Inside Linebacker
Gli innesti di Ben Heeney e Neiron Ball nella scorsa offseason, non sembrano far dormire sonni del tutto tranquilli a coach Del Rio, che durante il Draft potrebbe pensare di acquisire un elemento potenzialmente più valido ed adatto da affiancare a Malcom Smith al centro della mediana, in un ruolo sempre piuttosto delicato per le difese che optano per gli schieramenti 3-4.
5. Runningback
Mossa che potrebbe risultare ai più inattesa, ma va considerato che Latavius Murray, pur reduce dalla sua prima apparizione al Pro Bowl, non è propriamente un runningback in grado di reggere da solo il peso di un backfield, ragion per cui i Raiders valuteranno con attenzione il possibile inserimento di un volto nuovo nel gruppo, aggiungendo talento ad una depth che può comunque già contare su Roy Helu e Taiwan Jones.
Altri needs
Sulla linea offensiva potrebbe essere fatta qualche operazione, soprattutto in ottica futura considerando anche l’età del già citato Penn; per lo stesso motivo nel back end andrà valutato un eventuale investimento per provare a trovare un giocatore in grado di sostituire il neo arrivato Nelson nelle prossime stagioni, visto che l’altro neo acquisto Brynden Trawick non sembra rappresentare una soluzione a lungo termine.
Sempre in defense, per quanto riguarda la mediana, difficile che Del Rio decida di affidarsi ai soli Korey Toomer e Colton Underwood come backup degli OLB titolari, anche perché bisogna sempre fare i conti con gli improvvisi colpli di testa del solito Smith, che potrebbe privare il reparto di uno dei suoi migliori pass rusher.