Stafford sacked

Lions week 5: Being pounded (Panthers 27 – Lions 24)

stafford sacked

Questa stagione 2017 sta diventando simile a quella 2016 on maniera inquietante.

I Lions partono bene, hanno una prolungata amnesia nella parte centrale della partita e poi tornano a macinare nel quarto periodo.

Si aggiungano echi del 2015 nella prestazione della linea d’attacco e la situazione non sembra più così rosea cone la scorsa settimana.

Specie nel vedere Stafford (anche lui non al suo meglio, per carità) uscire dal campo con una leggera zoppia dopo essere stato ripetutamente riparato con nastro a bordo campo e averlo visto inquadrato con la sinistra sanguinante.

Scene che speravamo fossero sparite con Joe Lombardi ed invece risiamo qui.

Punto e a capo? Speriamo di no.

Cronaca

I Lions iniziano in attacco e partono con un buon drive in cui tutto sembra girare, fino a che Eric Ebron non droppa un passaggio in endzone (si, è stato un drop), contringendoli ad accontentarsi del FG.

Il drive successivo dei Panthers è una combinazione di penalità per gli stessi/conversioni di terzi down, fino a che il drive non stalla anch’esso alle porte dell’endzone e Graham Gano porta le cose in parità.

Nel secondo quarto, la festa delle penalità di Carolina continua (3 facemask, se non erro), mettendo Zenner in condizione di segnare da 1 iarda il suo secondo TD.

Poi per l’attacco bluargento inizia il buio pesto mentre si accendono le luci sul Cam Newton Magical Show, praticamente perfetto nella sua migliore interpretazione di Superman (rating finale: 141.8. Scusate se è poco.)

Un primo drive si conclude con uno strepitoso shovel pass per Christian McCaffrey1, il secondo con un tiro perfetto su cui David Funchess fa la presa della vita; il tutto coadiuvato da un Ed Dickson che fa a pezzi la copertura dei LB Lions come se fosse posseduto dallo spirito di Greg Olsen (175 iarde alla fine per lui).

Con l’inizio del secondo tempo la situazione peggiora quando Newton lancia un tiro da campione per Kelvin Benjamin dove solo lui può arrivare, grazie alla superiore fisicità rispetto a Slay

24-10.

Ma non finisce mica qui: subito dopo, Stafford viene sottilettato sulle proprie 25 per un classico sack/fumble (vista la botta subita non mi sento di fargli una croce per il fumble2).

Con la palla sulle proprie 22 sembra già il momento di gettare la spugna ma la difesa non è d’accordo e limita i danni per un FG che pianta tutto sul 27-10.

Palla per i Lions che timidamente, tra una pressione e l’altra, provano a risalire il campo ma sul quarto ed uno a metà campo (ovviamente drop di Ebron nel processo), JBC chiama una corsa centrale per Zenner agghiacciante e prevedibilissima che vede il poveretto sotterrato inesorabilmente nel backfield.

Palla ai Panthers per downs e difesa che ancora una volta non ci sta e forza un fumble che Newton deve ricoprire e poi un Field Goal da lontanissimo che Gano non trasforma.

Evvai, finalmente posizione favorevole di campo!

Punt immediato dopo tre giochi.

Amarezza che sale.

La difesa torna in campo e concede solo un primo down prima di forzare il punt.

Con a malapena cinque minuti sull’orologio e Stafford nelle condizioni dette prima, i Lions si svegliano e tra Tate che fa cose da Tate, Riddick tornato protagonista e Abdedreris finalmente in azione mettono in piedi un drive che Darren Fells porta in meta.

27-17.

Altro tre e fuori contro un attacco che rischia (giustamente poco) e drive fotocopia per Stafford che tra un colpo e l’altro, risale la corrente e fa segnare ancora Fells per il 27-24.

Caldwell opta per dar fiducia alla difesa e non prova l’onside kick ma, sul terzo e lungo, Newton ha le sfere per tirare a Benjamin in doppia copertura tra Quin e Slay.

Ricezione e partita finita.

Qualche nota

  • Box score e highlights.

  • Gioco di corsa NP come la temperatura di Ulan Bator: 28 iarde per i Panthers e 51 per i Lions. La differenza la fanno le portate, 28 per i Panthers e 15 per i Lions.

  • Buon rientro per Jarrad Davis che aveva decisamente voglia di giocare e lo ha dimostrato.

  • Pessima giornata per la secondaria ma ormai si sa.

  • Vi ho già detto che Stafford ha subito 6 sack? E che Greg Robinson sta giocando malissimo, l’ho scritto?

  • Eric Ebron ha oltrepassato la soglia della difendibilità.

Commento

Il punteggio non rappresenta una partita che Carolina ha largamente dominato e che è stata tenuta in piedi dalla volontà della difesa di non far chiudere definitivamente la finestra per il recupero.

A tal proposito, una considerazione: ricordate il cooterball? Quell’attacco che avrebbe dovuto elevare Stafford al prossimo livello?

Se questa è la sua naturale evoluzione, è morto e sepolto.

L’attacco Lions è apparso statico e poco reattivo nelle due ultime partite.

Creatività sottozero.

Tranne qualche raro lampo tipo Bellore come FB.

Peccato che alla terza iterazione quale fosse il gioco l’avessero capito anche i piloni del Ford Field.

Non sono ancora pronto a dichiarare chiusa l’esperienza di JBC come OC ma deve ancora fare il salto di qualità per diventare un coordinatore serio. A mio avviso, il suo principale limite oggi come oggi è un estremo pragmatismo alla basta che funzioni che sfocia in un’assenza di personalità e in una prevedibilità.

Si aggiunga il gioco sconfortante della linea offensiva e soprattutto le difficoltà di Stafford che, dal secondo tempo contro i Giants, non è apparso ai soliti livelli (anzi, le statistiche di oggi nascondono un gioco ben al di sotto delle stesse), lo si moltiplichi per le botte subite dallo stesso ed il risultato è la preoccupazione che accompagna l’attacco verso New Orleans.

Quindi allarme generale e stagione già in bilico?

Insomma, aspettiamo un attimo.

La difesa, malgrado un blackout notevole per una trentina di minuti, continua a spingere ed ha un livello di talento inaspettato sotto diversi aspetti anche se Ansah pare il fantasma di se stesso.

Gli Special Team giocano in ogni aspetto.

Ma soprattutto la squadra continua a non mollare mai, nemmeno sul 27-10. Non è una cosa da poco su cui costruire e, ogni tanto, anche le squadre migliori hanno una partita in cui non gira.

Vedremo se i Lions sono una di queste squadra in un episodico slump o se i prossimi mesi consegneranno anche quest’annata alla mediocrità.


  1. Odio aver ragione, ho passato tutta la primavera a dirne bene.

  2. ma se la linea continua a proteggerlo in quel modo, a breve la croce gliela faranno gli avversari. Direttamente sopra.

(Da I Soliti Lions).