Fondamentali
Domenica 11 Dicembre si affrontano al Ford Field di Detroit i Chicago Bears (3-9) ed i Detroit Lions (8-4).
Il calcio d’inizio sarà alle 1.00 PM locali, corrispondenti alle 19.00 Italiane.
Non è prevista (al solito) la diretta nel bel paese.
Infortuni.
Iniziamo dai Bears, la cui stagione è stata abbastanza travagliata tra infortuni e squalifiche.
Per prima cosa, il QB titolare1 Jay Cutler è stato piazzato in IR per un infortunio alla spalla ed il suo posto è stato preso da Matt Barkley.
Per il resto, stando all’injury report, la presenza del T Mike Adams (spalla)) e del WR Eddey Royal (dito del piede) è fortemente improbabile mentre in dubbio sono il LB Jonathan Anderson (tendine), il CB Johnthan Banks (caviglia)2, i WR Josh Bellamy (spalla) e Marquess Wilson (inguine).
Per i Lions, è già esclusa la presenza del centro titolare Travis Swanson (commozione cerebrale) mentre Ansah (cavglia), Carey (tendine), Ebron (ginocchio), Marvin Jones (quadricipite), Theo Riddick (polso), DeAndre Levy (ginocchio), Dwayne Washington (caviglia) e Tahir Whitehead (ginocchio) sono tutti in dubbio.
Si aggiunga che il CB Quandre Diggs (pettorale) e il DE Armonty Bryant (ginocchio) sono stati posti in IR e terminano qui la loro stagione.
Al solito, sarei stupito di un’eventuale assenza di Ansah, Jones e Riddick. Anche Tahir dovrebbe essere della partita mentre alcuni osservatori vedono vicino anche il rientro di Levy (anche se non al 100%).
Prepartita.
Trattandosi di un divisional, la partita non è mai facile a priori.
Detto questo i Bears non sono in una situazione ideale. L’infortunio a Cutler li ha costretti a ricorrere al terzo QB Matt Barkley che ha giocato sopra le aspettative, guidando la squadre dell’Illinois prima in una serrata partita contro i Titans, decisa da due drop assurdi dei ricevitori Bears, poi alla terza vittoria della stagione contro i derelitti 49ers 2016, grazie soprattuto al gioco di corsa, affidato al quinto giro 2016 Jordan Howard, reduce da 3 partite consecutive sopra le 100 iarde e che pare avere tutti i crismi per essere un Franchise RB.
Certo, domenica dovrà cercare di passare in una difesa che ha due DT specializzati nel fermare la corsa come Ngata e Robinson, mentre Barkley ha mostrato di avere difficoltà a gestire la pressione.
Sarà interessante vedere se Austin deciderà di blitzare di più o cercherà di ottenere pressione direttamente dai bordi della linea via Taylor ed Ansah (che è ancora a caccia del primo sack).
In ogni caso, l’assenza di Diggs dovrebbe portare ad una maggior presenza di Aidairius Barnes nello slot nonchè alla ormai usuale formazione con molte safeties. In ogni caso, questo avrà importanza solo se i ricevitori Bears supereranno i problemi di drop che li hanno afflitti copiosamente nelle ultime prestazioni.
Guardando l’altro lato del pallone, l’infortunio di Swanson non è arrivato nel momento più opportuno. La difesa Bears, infatti, vede un front seven molto potente in grado di generare un sacco di pressione e il centro titolare sarebbe stato molto utile.
Domenica probabilmente i Lions avranno Glasgow al centro e Laken Tomlinson come guardia sinistra. Vedremo come girerà il lineup ma ricordo che Tomlinson è stato competitivo come guardia titolare e che Glasgow è stato scelto primariamente per le sue abilità al centro.
Per il resto, i Bears spesso mettono due safety profonde e sfidano il QB avversario a farsi tutto il campo con passaggi corti. Stafford è tutto l’anno che lo fa, di domenica in domenica. Certo, tenere in piedi il QB sarà fondamentale.
Altro fattore da considerare: i Bears sembrano animati da un certo malumore. La gestione della situazione QB da parte di John Fox è stata molto discutibile e recentemente si sono aggiunte voci dell’intenzione del DC Vic fangio di non tornare il prossimo anno per "divergenze filosofiche" con lo stesso Fox.
Sia come sia la squadra di Windy City sembra non aver ancora mollato il suo coach e le due ultime prestazioni ne sono la prova.
Pronostico
Un sacco di tempo è passato dal Week 4 e la traiettoria delle due squadre ha preso traiettorie ben diverse.
Se la sconfitta di Settembre è giunta inattesa, un bis domenica sarebbe un vero fulmine a ciel sereno e potrebbe creare una crisi di fiducia in grado di cortocicuitare tutto l’ottimo lavoro svolto.
Purtroppo i Lions ci hanno abituato a simili debàcle e, se non siete tranquilli, non vi biasimo per nulla. In più, credo che potremmo contare sul tifo contro di tutti i cheesehead del mondo3.
Tuttavia, stavolta sono più ottimista del solito. In primis, i Lions sono reduci da una partita finalmente convincente.
Poi, sono al Ford Field il che fa differenza come ambiente climatico e non solo.
Terzo punto: i Lions negli ultimi due anni hanno giocato meglio in dicembre che nel resto dell’anno.
Il pericolo più grande è che i giocatori entrino in campo sotto ubriacatura da vittoria ma non credo capiterà, per una volta.
Bears 21 – Lions 30.
(Da I soliti Lions.)