49ers L’altra Sideline #6

Sull”altra sideline di 49ers Italian fan club sponda Washington oggi abbiamo un amico del gruppo, Andre Keaton, che ci fa un’analisi della partita e della stagione:

Come vedi la sfida contro San Francisco?

La vedo come una bellissima sfida fra due squadre di grandi tradizione e con un possibile bel futuro davanti. 49ers-Redskins mi riporta sempre indietro nel tempo ai miei primi anni di amore per questo sport, quando voi eravate il top assoluto e noi comunque poco dietro; quando alla nostra ‘Posse’ (Art Monk, Gary Clark e Ricky Sanders) voi rispondevate con Ronnie Lott, e noi contrapponevamo Darrell Green al vostro leggendario combo Montana-Rice.

Quali sono i punti di forza dei Niners e quelli più attaccabili?

Mi ha ben impressionato la vostra difesa, soprattutto sulle corse (anche se avete subito molto Mack contro i Colts). Potreste comunque mettere pressione e e in grossa difficoltà la nostra batteria di RB, o almeno i due più fisici e monodimensionali Kelly e Perine. Thompson è più atipico ed eclettico e può far male sui terzi down, sia da runner che da ricevitore.
Parlando di ‘intangibles’, il vostro punto di forza è anche il vostro punto debole, cioè il fatto di essere una squadra molto giovane e all’inizio della ricostruzione. Questo fa si che ci sia entusiasmo, voglia di eccellere , di ‘farsi vedere’, di far parte dell’inizio di qualcosa, ma anche di momenti dove l’inesperienza pesa in maniera decisiva. Tecnicamente non avete giocatori esplosivi o fenomenali in attacco, ma una serie di ottimi elementi che possono far male in qualunque partita, cominciando da Carlos Hyde e dal nostro ex Pierre Garcon, che rappresenta perfettamente quello di cui parlo: un WR solidissimo, continuo negli anni, capace anche di prestazioni notevoli come ha già fatto per voi contro i Rams, anche se non è il fuoriclasse che vi fa vincere la partita da solo. Tra i cosiddetti punti deboli che potrebbero far pendere l’ago della bilancia dalla nostra parte, poi,c’è sicuramente Brian Hoyer, che in realtà è un QB migliore di quanto si creda, ma anche lui difficilmente prenderà la squadra sulle spalle e la farà vincere da sola. Se lo si mette in quelle
condizioni, saremo avvantaggiati.

quali sono invece i vostri punti di forza e quelli più deboli?

Paradossalmente, la nostra difesa sta diventando un inaspettato punto di forza, per merito non solo di alcuni innesti decisivi (Zach Brown e DJ Swearinger su tutti, ma anche il rookie Jonathan Allen ha avuto un impatto immediato) ma anche di un cambio di mentalità imposto da Greg Manuski, che a me piaceva molto già da giocatore. Più aggressivi, dinamici, senza ‘aspettare’ il gioco avversario ma imponendolo. Certo, è presto per esprimere giudizi definitivi, e bisogna vedere come reagiremo agli infortuni pesanti, quello di Josh Norman in primis.
L’attacco, invece, è ancora un punto interrogativo, per vari motivi. Il nostro (vostro?) Kirk Cousins conferma di essere un ottimo QB di sistema, capace di giocate eccellenti e stats di primo livello, ma ancora non ha fatto il salto decisivo nel gruppo di elite.
E non lo farà finchè non dimostrerà di poter contare su di lui anche nei momenti decisivi di partita e stagione, senza blackout mentali come in passato. Vicino a lui, c’è quel Jordan Reed che è tanto forte quanto fragile, su cui purtroppo non si può più contare con certezza. Sai che se sta bene può risolverti la partita, ma è sempre ‘one concussion away’ dall’abbandonare partita e stagione. I WR finora sono stati abbastanza deludenti, con Terrell Pryor che ha avuto più drops che passaggi decisivi, un Jamison Crowder sempre positivo ma che ha avuto momenti negativi (anche come ritornatore) e un Josh Doctson che ha mostrato sprazzi di luce e potenziale, ma facendo ancora troppo poco. Il gioco sulle corse è migliorato, e viene citato come punto di forza dei Redskins, ma sono d’accordo solo parzialmente; se si escludono alcuni big play di Chris Thompson, il rendimento non si discosta molto da quello degli anni passati, e non abbiamo ancora un vero RB titolare fisso, che sia per i guai fisici di Rob Kelly o per una alternanza con Perine, discreto
ma ancora non ‘esploso’.

Pronostico?

In linea teorica questo è un match che i Redskins DEVONO assolutamente vincere, se vogliono confermare le ottime impressioni destate nelle ultime tre partite contro Rams, Raiders e Chiefs.
Una sconfitta contro di voi, per giunta in casa, significherebbe non uno ma due passi indietro (probabilmente decisivi) nella crescita del team, per cui credo e spero che in una nostra vittoria. Una cosa che sento di poter dire è che per voi non sarà un’altra sconfitta di misura; dopo l’ennesima batosta ‘last minute’ contro i Colts, a questo punto sono convinto che o subirete il contraccolpo psicologico e avrete un crollo mentale contro di noi, con conseguente partita non
equilibrata e sconfitta con almeno 10 punti di scarto, oppure è la volta che riversate tutta la vostra rabbia in maniera positiva e ottenete la prima vittoria, per la soddisfazione dei grandi ex Shanahan e Garcon. Davvero non vedo una vostra sconfitta di misura.

Come vedi i rapporti di forza nella NFL 2017?

Nelle prime giornate di ogni stagione si verificano sorprese che fanno gridare alla novità o alla squadra-rivelazione, anche se poi spesso queste rivelazioni tornano un po’ nei ranghi, basti pensare ai Rams dello scorso anno o, parzialmente, Phila e Minnesota. Quest’anno non è da meno, e ancora una volta sembra che ci sia un livellamento, con i Patriots campioni in crisi, sorprese positive come Rams e, parzialmente, Jacksonville e Jets, o negative come Cincinnati e Giants. Diciamo che un certo livellamento è benvenuto, ma credo che dopo metà stagione i valori torneranno vicino a quelli ‘normali’.

Pronostico per le più quotate in Afc ed Nfc?

Al momento è facile dire KC nella AFC, perchè effettivamente sembra fra le più complete e in palla, mentre alcune dirette avversarie come NE e Oakland soffrono. Sono deluso dalla mia favorita di inizio anno Pittsburgh Steelers, che sono completi in ogni reparto, ma stanno andando male e non possono permettersi di aspettare per carburare con calma per arrivare al top al momento giusto. Denver potrebbe essere un’alternativa a KC, ma il QB non riesce a convincere.
Nella NFC vado per esclusione: NON metto Atlanta, che non credo possa ripetersi senza il vostro (ed ex nostro) Kyle Shanahan; NON metto Dallas, da cui mi aspetto una specie di sophomore-crisis per i suoi due fenomeni (crisi nel senso di ottimo campionato ma non ai livelli di quello passato, anche se la mia è probabilmente più una speranza che altro); NON inserisco nemmeno Seattle, perchè sta vivendo una flessione naturale, amplificata da una OL non all’altezza; NON posso dire Minnesota, perchè gli dei del football sembra abbiano deciso di accanirsi; NON dico nemmeno Washington non solo per scaramanzia, ma perchè davvero anche se dovesse girare tutto bene saremmo almeno ‘one year away’ dal giocare per i piani altissimi; stesso discorso dovrebbe valere per Philadelphia, che però continua imperterrita e potrebbe davvero essere l’unica sorpresa che dura fino alla fine. Detto questo, però, direi che la favorita d’obbligo deve essere Green Bay, che non mi convince del tutto ma è la più completa del lotto. E non mi dispiacerebbe se Detroit facesse più strada del solito (non che ci voglia molto…)

Quanti siete nel vostro gruppo/pagina? e attivi nelle discussioni?

Gli iscritti alla pagina italiana sono parecchi, qualche centinaio, ma quelli che partecipano attivamente sono decisamente meno, anche se non è necessariamente un male: nei gruppi ‘americani’ a cui sono iscritto qualunque discussione coinvolge centinaia di utenti e in pochi minuti diventa ingestibile e invivibile…

Avete dei rituali e delle cadenze fisse, tipo il commento live della partita?

Si, c’è un post fisso per il live, e successivamente il recap della partita, da cui poi scaturiscono eventuali discussioni tecniche, sempre civili e costruttive.

Colgo l’occasione per un ‘in bocca al lupo’ a voi e alla vostra squadra, naturalmente partendo dal
prossimo lunedì