NFL Week #10 preview: CHICAGO BEARS @ Tampa Bay Buccaneers

Domenica pomeriggio (19.00 ora italiana ) al Raymond James Stadium si sfideranno i padroni di casa dei Tampa Bay Buccaneers e i Chicago Bears; in questa sfida interdivisionale entrambe le squadre si presentano con un record negativo: 2-6 i Bears, 3-5 i Bucs. Analizziamo rapidamente la situazione dei due roster.

Gli avversari

Tampa si presenta al match con un record negativo (3-5) e con un Offensive Team che deve fare i conti con infortuni importanti.

Jameis Winston, QB, sebbene infortunatosi ad un ginocchio nello scorso Thursday Night contro i Falcons, è riuscito a recuperare e si posizionerà dietro al centro per guidare i suoi compagni in questa partita.

Il WR Mike Evans, dopo la concussion subita, è ritornato ad allenarsi a pieno regime mercoledì, ma verrà probabilmente impiegato con molta cautela per evitare eventuali ricadute ed aggravare così la situazione. Un grosso problema per Winston che perde il leader della Lega per touchdown su ricezione (8) e principale target. Il QB dei Bucanieri dovrà quindi virare sulle altre opzioni offensive che ha a disposizione; il secondo WR Adam Humphries (30 rec/337 yds /1 TD) e il duo di TE Cameron Brate (28 rec/291 yds/4TDs) e Russell Shepard (10 rec/123 yds/2TDs) sono le alternative per il passing game che metteranno alla prova la difesa dei Bears.

Anche il reparto RB deve vedersela con gli infortuni. Jacquizz Rodgers, passato dai Bears a Tampa Bay questo settembre, non sarà disponibile per la sfida a causa di un infortunio al piede; Doug Martin, rientrato da un infortunio da poco, sarà usato per pochi snap. Per ciò il running game sarà gestito da Peyton Barber (27 car./122 yds./1 TD) e da Mike James, messo sotto contratto recentemente proprio per colmare i buchi lasciati da questi infortuni.

Discorso opposto per quanto riguarda la difesa che si presenta in piena salute e con tutti i titolari a disposizione.

Difesa solida e compatta è però 28esima in yards concesse e 29esima per punti concessi.

Da tenere d’occhio il tandem dei LB Kwon Alexander, autore di un intercetto 2 sack e 1 TD, e Lavonte David; oltre al DT Gerald McCoy (3,5 sack) e il rookie Noah Spence (3 sack) che porteranno pressione al QB degli Orsi.

Chicago Bears

Galvanizzati dalla vittoria contro i Vikings in Week#8 e riposati dalla bye i Bears si presentano a Tampa con la voglia di portarsi a casa la seconda vittoria consecutiva.

Dietro al centro si presenterà Jay Cutler che dovrà quantomeno replicare la partita di due settimane fa. Il comparto ricevitori sarà composto dai WR Alshon Jeffery, finalmente in TD nella scorsa partita contro Minnesota, Eddie Royal (29 rec/ 338 yds/ 2 TDs) e Cameron Meredith (28rec/ 331yds/ 1TD) e dal miglior scorer del team il TE Zach Miller (40 rec/ 393yds/ 3TDs). La secondaria dei Bucs ha concesso a Julio Jones 111 yds per 8 ricezioni e 1TD nella scorsa partita contro i Falcons; dati che fanno ben sperare per il gioco pass-friendly dei Bears che, statistiche alla mano, lanciano per il 65.7% dei possessi.

Il gioco però non dovrà essere orientato solamente sui lanci, ma bisogna sfruttare al meglio le pecche della linea difensiva di Tampa contro le corse. Jordan Howard, fino a qua una sicurezza, e Jeremy Langford dovranno farsi trovare pronti ogni volta che verranno chiamati in causa.

La difesa dei Bears porterà parecchia pressione alla linea offensiva avversaria e dovrebbe riuscire a buttare a terra Winston più di qualche volta (o almeno si spera). Il Front Seven composto da: Willie Young, con 6.0 sack fino ad ora, Akiem Hicks (4 sack) e Pernell McPhee (con un intercetto e un forced fumble) sono le principali armi a disposizione, senza dimenticare il rookie Leonard Floyd (3.5 sack/ 18 tackles/ 1FF/1 fumble recovery), Jerrell Freeman e Danny Trevathan.

Contro le corse Chicago ha però concesso parecchio, una media di 100,8 yds a partita, dovrà quindi migliorare sotto questo aspetto.

Punti Chiave:

Ricapitolando possiamo condensare il tutto in tre punti principali

  • Chicago dovrà bloccare prontamente il gioco di corse di Tampa, magari obbligando Winston a lanciare sotto pressione vista la carenza di ricevitori lato Bucs
  • L’ attacco dovrà puntare molto di più, rispetto alle partite precedenti, sulle corse sfruttando i blocchi e i buchi creati dall’ O-Line
  • Mantenere alta la concentrazione durante tutta la partita, cosa che purtroppo è venuta a mancare nei match precedenti e che ha fatto sfuggire più di qualche vittoria ai Bears

nfl-2015Entrambe le squadre hanno voglia di invertire questo trend negativo che hanno intrapreso dall’inizio della stagione, si prospetta così una partita veloce e scoppiettante