Cinque possibili destinazioni per Dez Bryant

Dez Bryant non è stato rilasciato dai Cowboys perché non può contribuire ad un roster NFL; è stato tagliato perché sarebbe costato 16,5 milioni di dollari a Dallas in questa stagione, e dopo aver pensato a questa spesa evidentemente il buon Jerry Jones avrà pensato che l’investimento non valeva il valore del giocatore.
Dopo aver pensato a 5 possibili destinazioni per Rob Gronkowski, che salterà comunque la prima parte della preseason dei Patriots pensando al suo futuro, tentiamo ora di immaginare le maglie che potrà vestire Dez Bryant la prossima stagione:

Baltimore Ravens

Joe Flacco ha vissuto la stagione peggiore della sua carriera nel 2017. Se il club ha ingaggiato John Brown e Michael Crabtree per fornire un modesto upgrade nella offseason, la firma di Bryant darebbe alla squadra un bersaglio di un altro livello. Con circa 9 milioni di dollari in cap space, i Ravens potrebbero realizzare questo sogno.
Ma Baltimore potrebbe abbandonare questa scelta e cercare una soluzione più economica che soddisfi le loro necessità nello slot. Il free agent dei Saints Willie Snead potrebbe essere il ripiego più sicuro.

New Orleans Saints

I Saints anno ancora Drew Brees dietro al centro e hanno bisogno di ben sfruttare le probabili ultime cartucce del futuro Hall of Fame finchè è ancora in grado di spararne. Aggiungere Bryant a fianco di Michael Thomas, Cameron Meredith e Ted Ginn Jr. renderebbe Brees estremamente entusiasta, anche se l’ex Cowboy sarebbe difficile da infilare in un cap space che negli ultimi anni non è stato una passeggiata gestire.

Green Bay Packers

Dopo aver fallito la firma di Martellus Bennett lo scorso anno ed aver sorprendentemente rilsciato Jordy Nelson finito ai Raiders, i Packers certamente potrebbero sperimentare un’arma potente a fianco di Aaron Rodgers. Una firma del genere non sarebbe un modus operandi classico per Green Bay ma in questa offseason in Wisconsin sembrano essere cambiate alcune cose nella prassi del Front Office.

Washington Redskins

Washington ha speso molto per la firma di Paul Richardson, ma il club non ha il tipo di veterano che può servire come sicurezza per il QB Alex Smith arrivato da Kansas City. Qualora firmasse, Bryant salirà immediatamente in cima alla depth della squadra, collaborando con Richardson e Jamison Crowder per creare un versatile mostro a tre teste ad ampio raggio.
Washington ha attualmente circa 16 milioni di dollari in cap space, offrendo non solo il posto a Dez ma anche la possibilità di giocare come rivale due volte l’anno contro la sua ex-squadra e Bryant ha dichiarato che desidererebbe rimanere nella NFC East. Tuttavia, il Washington Post ha riferito che la squadra non è interessata a Bryant, almeno non adesso.

New York Giants

La firma di Bryant comporterebbe una delle due mosse per i Giants:
1) un approccio carico a quello che potrebbe essere l’ultimo anno di Eli Manning combinando Bryant con Odell Beckham Jr., un Brandon Marshall speranzosamente rivitalizzato, e il tight end Evan Engram
2) una polizza assicurativa a breve termine che consentirebbe al team di esplorare ulteriormente il trading di Beckham, giocatore da mesi al centro di discussioni di “mercato”.
Bryant inoltre avrebbe come con i Redskins la possibilità di incontrare i Cowboys due volte l’anno, ma in una squadra come quella di New York. Sarebbe disposto a condividere i riflettori con OBJ? Sarebbe disposto a tagliarsi lo stipendio per una squadra che rimane pur sempre un grosso punto interrogativo data l’annata appena conclusa? I Giants sembrano più lontani rispetto alle altre squadre, ma tutto potrebbe accadere.