Voglia di conferme e rivalsa. Potrebbe essere questo il titolo del big match della terza giornata di Regular Season tra i Washington Redskins (a sopresa a secco di vittorie nelle prime due giornate) e i New York Giants di Coach McAdoo, tra le principali sorprese di questo inizio di stagione (2-0 dopo le vittorie contro Dallas e New Orleans).
Per i ragazzi del nuovo HC Ben McAdoo l’orologio del tempo sembra essere andato indietro di oltre trent’anni, quando la straordinaria difesa dei BigBlue consentiva al non eccelso attacco di quegli anni di non sfigurare e di completare in maniera più che dignitosa l’opera. Al grande entusiasmo in casa Giants, si contrappone una profonda delusione tra i campioni della NFC East, testimoniata da alcune incrinature registrate all’interno della Locker Room. Nell’occhio del ciclone della critica sono finiti il QB Kirk Cousins, i cui numeri rispetto alla passata stagione hanno registrato una decisa flessione ( la sua prima stagione da starter si era conclusa con 29 TD, 101,6 di Passer Rating e il 69,8% di completed passes). Sia contro Dallas che contro Pittsburgh, Cousins è stato artefice di una pessima prestazione in fase di realizzazione nei pressi della End Zone avversaria, con tre intercetti e con una rating di 19,6 in RedZone, la più bassa all’interno della lega al momento. Alle prestazioni sottotono del QB ( al suo ultimo anno di contratto a 19,6 milioni), si sono unite quelle della difesa dei Redskins, sia nel front seven che nel secondario. Riportiamo qui i numeri delle prime due giornate:
Oltre al numero di punti concessi per gara, ciò che piu stupisce è il numero di yard concesse nelle azioni di lancio, alla luce dei non pochi investimenti fatti negli ultimi due anni nel secondario difensivo, fra tutti principe Josh Norman, apparso non proprio in formissima contro un avversario seppur temibile come Antonio Brown, e protagonista di una succhevole polemica contro il suo rivale Odell Beckham Jr. Nonostante questo, il noto sito Pro Football Grades valuta Norman come uno dei migliori CB presenti nella lega (a giusta ragione).
Se i numeri della difesa dei Redskins non lasciano presagire nulla di confortante in vista della partita di domenica, anche quelli dei Giants nelle prime due partite non passano di certo inosservati (anche stavolta, in negativo):
Gran parte della mole offensiva realizzata contro i Saints domenica scorsa è stata resa vana o da grandi letture del secondario avversario, o per colpa di una cattiva protezione nei confronti di Eli Manning da parte dei due Tackle offensivi Marshall Newhouse ed Ereck Flowers. Mentre per il secondo (a cui è spettato il compito di giocare da LT, al contrario di quanto accadesse a Miami ai tempi del college) si sono osservati netti miglioramenti nell footwork nelle fasi di accompagnamento del DE, per il primo si sono registrati degli evidenti passi indietro, rispetto all’ottima performance fornita contro Dallas, specialmente nelle azioni di lancio. Data ormai per certa la sua assenza per la gara di domenica per via di un problema al polpaccio (rimediato contro i Saints), a giocarsi il posto saranno il suo sostituto nella Depth Chart Bobby Hart e l’ultimo arrivato Will Beatty (le cui prestazioni nell’ultimo anno giocato con i Giants nel 2014 erano però spiccate come RT e non come LT). Chiave del match saranno i duelli OT-DE, contro due avversari di livello come Ryan Kerrigan e Preston Smith. Altro giocatore da tener d’occhio in casa Giants è sicuramente il TE Jordan Reed, autentico trascinatore nei due match della passata stagione con 18 catches e 4 TD. Al Nickel Leon Hall e alla SS Landon Collins spetterà il compito di frenare sul nascere le azioni di lancio dei Redskins (sfruttando magari la Pass Rush interna), ovviando all’altra sicura assenza per la partita di domenica, ossia la FS Darian Thompson. Ridotte al lumicino le speranze di recupero del WR DeSean Jackson, alle prese con un problema al ginocchio.
L’appuntamento è fissato alle ore 19.00 italiane con il Kick-off, per una partita che darà molte risposte sul proseguo del campionato di entrambe le squadre, nonostante si tratti soltanto della Week3 della Regular Season.
Claudio Tatoli