Lions preseason 2: Jets in collaudo.

I caveat per la scorsa domenica valgono ancora di più nella seconda settimana: non aspettatevi di vedere a lungo Matthew Stafford e l’attacco titolare mentre anche la difesa non vedrà moltissimi snap. Restare sani resta imperativo eccetera.

Ma la partita sarà interessante perché 1) è football 2) in queste occasioni si solidifica il roster 3) i Jets sono avversari molto interessanti in questo momento.

Ma partiamo da

i fondamentali

Sabato sera alle 7.30PM locali che corrispondono alle 1.30 di domenica notte qui da noi, si incontrano presso il Metlife Stadium in New Yersey i Detroit Lions ed i New York Jets.

Non si hanno notizie sulla trasmissione della partita in Italia.

La situazione infortuni

Giovedì è finito ufficialmente il training camp ed è finito con 14 (!!) giocatori che non si sono allenati, di cui 5 TE.

Buona notizia è il ritorno di Cornelius Washington, sperando che riesca a restar in salute e il fatto che pure TJ Lang si sia fatto un allenamento.

I Jets

La seconda squadra di New York ha passato una turbolenta offseason in cui si è liberata di buona parte dei giocatori più esperti (tipo il CB Derrel Revis, il centro Nick Manigold e il LB David Harris) ed è pensata da molti come una seria candidata al primo pick del 2018.

Quindi perché dico che è una squadra interessante da affrontare?

In primis, perché la sua forza principale è la linea difensiva zeppa da talento che potrà mettere alla prova più seriamente la controparte offensiva Lions di quella Colts (che già sulla carta non era male).

Dall’altro lato della palla, la Gang Green sembra aver optato per un classic west coast attack, fatto di passaggi corti e rapidi.

Sia che in regia ci sia il veteranissimo Josh McCown o il giovane Christian Hackenberg (acerbo ma già irriconoscibile rispetto allo scorso anno), i Lions dovranno mostrare di poter coprire (specie in mezzo al campo e anche con i LB) che di saper portare pressione rapidamente.

Da tenere d’occhio.

Alcuni giocatori da tenere sott’occhio domenica notte:

19 Kenny Golladay: il treno va…
13 TJ Jones: Per Jones, restando in tema potrebbe essere l’ultimo treno.
73 Greg Robinson: un’altra prestazione decente potrebbe acquietare qualche timore
60 Graham Glasgow: il salto di qualità che ci si aspettava per il secondo anno non si è visto.
66 Joe Dahl: Anche lui, doveva arrivare pronto per essere la riserva top all’interno ma sta stentando.
82 Tim Wright: è tornato direttamente dal 2015. Con la penuria di TE potrebbe avere la sua chanche.

39 Jamal Agnew: una buona prima partita potrebbe proiettarlo al ruolo di prima riserva per lo slot
44 Jalen Reeves-Maybin: il rookie LB ha impressionato negli ST e non solo.
90 Cornelius Washington: vedremo se è sano o se la maledizione del #90 farà la sua seconda vittima.
79 Alex Barret: uno dei DE undrafted che può beneficiare delle assenze.
78 Jeremiah Valoaga: il secondo dei DE undrafted che può beneficiare delle assenze.