Jacksonville Jaguars: 2014 needs.

I Jaguars sono un’altra squadra che ha un bisogno impellente di trovare un quarterback cui affidare la guida del reparto offensivo, dopo che l’esperimento Blaine Gabbert, scelto nel primo round del Draft 2011, è definitivamente naufragato nel corso di quest’ultima stagione, quando è stato accantonato pure dal nuovo coach Gus Bradley, che ha rispolverato Chad Henne affidandogli le chiavi dell’attacco fino al termine della season 2013; il prodotto di Michigan sarà unrestricted free agents a partire da quest’offseason, e lascerà nuovamente scoperta la posizione nella depth chart di Jacksoville, che non pareva comunque intenzionata ad investire nuovamente su di lui, almeno non come opzione primaria.

Jaguars LogoLa presenza dell’ex defensive coordinator dei Seahawks, che proprio a Seattle fu uno tra i più decisi a puntare su Russell Wilson, farebbe pensare che le preferenze, con la terza assoluta, cadrebbero su Johnny Manziel, fisicamente molto simile all’ex QB dei Badgers, ma tra la fantasia e la realtà, il percorso è decisamente lungo, nonchè tempestato di dubbi; Manziel o non Manziel, ogni scelta diversa da quella di un pitcher, sarebbe decisamente una sorpresa, anche se, dando uno sguardo al roster della franchigia della Florida, qualche buco da coprire resta.

Uno, decisamente importante, è quello del defensive tackle, dove la partenza di Sen’Derrick Marks, giunto alla fine del suo contratto, lascerà un bel vuoto nel mezzo della linea, indebolendo ulteriormente una pass rushing che non è certamente tra le migliori della lega; l’ex di Auburn andrà certamente sostituito, ma anche sull’esterno della linea servirebbe qualche upgrade, con Jason Babin avviato ormai verso il tramonto della sua carriera agonistica e i giovani Tyson Alualu e Andre Branch che non hanno mai del tutto convinto.

Jaguars HelmetUn ottimo pass rusher, da anni uno dei crucci dei Jaguars, servirà quasi certamente, anche solo per allungare il reparto in attesa di trovarne un leader indiscusso, utile oltrettutto per sopperire alla probabile perdita, a fine 2014, di due giocatori che hanno garantito una buonissima produzione nel corso di questa stagione, Geno Hayes e Paul Posluszny, quest’ultimo da anni un punto fermo della difesa di Jacksonville;  se perderanno entrambi, inutile valutare quanto sarà utilissimo cercare di investire sul reparto linebacker, cercando giocatori utilizzabili sia nella posizione inside che outside.

A posto nelle secondarie, dove sono stati inseriti tre rookie quest’anno, in Florida potrebbero tornare sulla offensive line, già ritoccata la scorsa primavera con l’acquisizione via Draft dell’ottimo Luke Joeckel; sistemato il lato sinistro con il talentuoso lineman da Texas A&M, i Jags sono ancora alla ricerca di un atleta utilizzabile all’estremo opposto, nello spot di right guard, dove rischiano di dover rinunciare sia a Austin Pasztor, exclusive right free agent, che a Cameron Bradfield, restricted FA, utilizzato anche a sinistra dopo l’inortunio del titolare.

Non di minore importanza, infine, le perdite di Maurice Jones-Drew e Mike Brown, entrambi unrestricted free agent a fine stagione e quindi molto probabilmente destinati a vestire altre maglie nel 2014; mentre il vuoto lasciato dal wide receiver sembra possa essere colmato facilmente dai ritorni di Justin Blackmon, Cecil Shorts, e dalla maturazione di Ace Sanders, nel ruolo di slot, quello del runningback, che ha già anticipato di voler vagliare le offerte che gli perverranno da altre franchigie, risulta davvero difficile da coprire, soprattutto calcolando che uscirà di scena Jordan Todman, suo backup.