Siamo giunti alla week 2 e i Ravens ci sono arrivati con già una vittoria (abbastanza sofferta contro Buffalo), in una partita che ha visto il ritorno di una vera pass rush. La partita sarà contro Cleveland, squadra che giunge da una sconfitta contro i Philadelphia Eagles. Una partita che sulla carta vede nettamente favoriti i Ravens, ma in realtà si tratta di una partita insidiosa, come accada in ogni partita di division nella AFC North. Andiamo ora ad analizzare come dovrebbero comportarsi offense e defense per portare a casa la vittoria.
OFFENSE
Per la offense sarà importante riuscire a giocare come contro Buffalo: non bisogna cercare giochi complicati, non bisogna cercare di eseguire giocate oltre i propri limiti, ma bisogna ricercare la semplicità, far correre il cronometro e non essere nervosi. Sarà molto importante la lucidità nelle scelte di passaggio come già avvenuto contro i Bills, dove sono state effettuate delle ottime scelte di passaggio sul profondo(dove sono stati trovati Breshad Perriman sul profondo per una ricezione da 35 yard e Mike Wallace che con circa 20 yard extra guadagno ha portato a casa una ricezione da TD da 66 yard) ma anche nel corto raggio. La vera incognita rimane nella mobilità di Joe Flacco, che nella scorsa partita si è mostrato abbastanza timoroso nel muoversi, forse perchè deve ancora prendere bene coscienza del fatto che il ginocchio sia completamente guarito (l’anno scorso ruppe crociato anteriore e medio collaterale destro del ginocchio), che ha portato a fargli subire 4 sack nella scorsa partita (un paio correndo fuori dalla tasca avrebbe potuto evitarli). Memori di questa situazione, la linea offensiva dovrà giocare un’ottima partita, in modo da lasciare Flacco tranquillo in tasca. Dovranno lavorare molto meglio sui blocchi delle scorse che non è stato eccelso nella precedente partita, facendo faticare Terrence West nei guadagni (Justin Forsett ha avuto meno problemi in quanto si tratta di un running back che punta di più sui cambi di direzione che sulla potenza) e servirà anche qualche chiamata da Marc Trestman che non siano sempre le solite corse centrali.
DEFENSE
Come detto all’inizio sarà una partita insidiosa, specie perchè al comando dell’attacco dei Browns ci sarà Josh McCown e non Robert Griffin III con il primo che conosce meglio i suoi compagni di squadra avendoci giocato già lo scorso anno e che dimostra meno timore di stare in campo rispetto a Griffin (giocatore che non si è mai scrollato di dosso il problema infortuni e che lo ha reso meno lucido in campo, oltre ad avergli impedito di sfruttare la sua mobilità, caratteristica che fece innamorare i Redskins che fecero una trade per poterlo ottenere al draft 4 anni fa). Sarà fondamentale non dare tempo a McCown di lanciare (nella prima partita contro Cleveland lo scorso anno, riuscì a lanciare per più di 400 yard) per non rendere laborioso il lavoro della secondaria e cercare di forzare qualche turnover. Oltre a doversi salvaguardare sul gioco di pass, bisogna fare attenzione anche alle corse dato che Clevelando ha 2 giocatori di discreto talento come Isaiah Crowell e Duke Johnson, anche se la difesa dei Ravens ha sempre dimostrato di sapersi muovere contro le corse, anche lo scorso anno nonostante la moria di giocatori.
CHIAVI DI LETTURA
Vi ricapitolerò ora i punti fondamentali per vincere la partita.
Offense
- Corse: importanti per togliere la pressione a Flacco e per variare il gioco;
- Linea offensiva: aprire i buchi per le corse e cercare di proteggere Flacco il più possibile;
- Mobilità: vero che Flacco non ha mai fatto della mobilità una sua arma, ma in caso di necessità ha sempre dimostrato di sapersi muovere e di poter guadagnare secondi extra o delle yard.
Defense
- Pass rush: bisogna dare meno tempo possibile a McCown di lanciare;
- Turnover: sarà importante forzare più palle perse possibili;
- Passing game: bisogna ridurre l’efficacia del gioco aereo e costringere Cleveland a muoversi palla a terra.
Appuntamento stasera alle 19 per il kickoff della partita.