Baltimore Ravens 53 man roster: poche sorprese e tanti infortuni

Il titolo dice già tutto sul roster dei Baltimore Ravens di quest’anno, infatti, tra i nomi dei giocatori a roster non ci sono grosse sorprese in termini di nome, cambia la situazione se si parla del singolo reparto, mentre ormai sembra ricorrente che ogni anno il numero di infortunati nella injury reserved list debba andare in doppia cifra. Qualche sorpresa la mostra la practice squad che lascia fuori qualche nome che mai mi sarei aspettato. Ma andiamo ora a visionare il roster.

 

QUARTERBACK

  • Joe Flacco
  • Ryan Mallett

Non ci sono sorprese in questo reparto. Come da tradizione, i Ravens mantengono esclusivamente 2 quarterback, l’esclusione di un terzo QB indica fortemente la presenza in campo di Flacco in week 1, per la gioia o il dolore di molti tifosi.

 

RUNNING BACK

  • Terrence West
  • Danny Woodhead
  • Javorius Allen

Anche qui non ci sono sorprese se non la presenza di Allena causa l’assenza di Kenneth Dixon che ritroveremo nella IR list. Lorenzo Taliaferro, invece, è stato tagliato per via della sua storia di infortuni.

 

WIDE RECEIVER

  • Jeremy Maclin
  • Chris Matthews
  • Vince Mayle
  • Chris Moore
  • Breshad Perriman
  • Mike Wallace
  • Micheal Campanaro (RS)

In questo reparto qualche sorpresa c’è. L’entrata a roster diretta di Vince Mayle e di Chris Matthews (ingaggiato in extremis) fanno pensare che i ricevitori quest’anno giocheranno un ruolo chiave nell’attacco dei Ravens, chiedendo quindi una buona rotazione. Nonostante le ottime impressioni ed i miglioramenti ottenuti, Keenan Reynolds non è riuscito ad entrare a roster, nemmeno come returner specialist, a favore di Micheal Campanaro, buon giocatore in quel ruolo, ma che in questi anni tra i pro ha sofferto di infortuni non arrivando mai a fine stagione.

 

TIGHT END

  • Nick Boyle
  • Benjamin Watson
  • Maxx Williams

Situazione alquanto scontata, con il taglio di Dennis Pitta, l’infortunio di Crockett Gillmore e la squalifica di Darren Waller, i nomi erano già noti dagli OTA. L’acquisizione momentanea di Larry Donnell era solo un modo per fomentare l’animo dei giocatori e non farli adagiare.

 

OFFENSIVE LINE

  • Tony Bergstrom (C)
  • Luke Bowanko (C)
  • Ryan Jensen (G/C)
  • Jermaine Eluemunor (G/T)
  • Marshall Yanda (G/T)
  • Austin Howard (T)
  • James Hurst (T)
  • Ronnie Stanley (T)

Niente soprese in questo reparto, martoriato dagli infortuni e dal ritiro John Urschel. Per metterci una pezza i Ravens si sono visti costretti a qualche trade.

 

DEFENSIVE LINE

  • Bronson Kaufusi (DE)
  • Patrick Ricard (DE)
  • Brent Urban (DE)
  • Chris Wormley (DE)
  • Carl Davis (DT)
  • Willie Henry (DT)
  • Micheal Pierce (DT)
  • Brandon Williams (DT)

La vera tradizione Ravens si rispecchia nel front seven, dove i Ravens notoriamente tengono moltissimi giocatori e anche quest’anno non si sono smentiti inserendo a roster 4 defensive end e 4 defensive tackle, per un totale di 8 defensive line, che serviranno per una migliore rotazione, ma anche e soprattutto per le azioni di field goal block.

 

LINEBACKER

  • Bam Bradley (ILB)
  • C.J. Mosley (ILB)
  • Patrick Onwuasor (ILB)
  • Kamalei Correa (LB)
  • Tyrus Bowser (OLB)
  • Matthew Judon (OLB)
  • Za’Darius Smith (OLB)
  • Terrell Suggs (OLB)
  • Tim Williams (OLB)

Ed ecco la seconda parte del front seven, che prevede 3 ILB, 5 OLB e Correa, giocatore duttile in grado di ricoprire tutte le posizioni da linebacker. Nel reparto la novità Bam Bradley, rookie, inserito a roster a causa dell’infortunio di Albert McClellan, finito in IR list. Il suo infortunio ha aperto la strada ad una battaglia per il secondo spot da starter come ILB tra Onwuasor e Correa, che vedrà un risvolto solo in campo contro i Bengals questa domenica.

 

DEFENSIVE BACK

  • Brandon Carr (CB)
  • Jaylen Hill (CB)
  • Marlon Humphrey (CB)
  • Sheldon Price (CB)
  • Jimmy Smith (CB)
  • Lardarius Webb (DB)
  • Anthony Levine Sr. (DB/LB)
  • Chuck Clark (S)
  • Tony Jefferson (S)
  • Eric Weddle (S)

Questo reparto, assieme alla linea di attacco, è il reparto più martoriato dagli infortuni, ritrovandosi orfana di nomi importanti, facendo entrare a roster Sheldon Price e Jaylen Hill. Anthony Levine sarà più utilizzato come LB visti i buoni risultati dello scorso anno, ma potrebbe essere utilizzato come SS in sostituzione a Tony Jefferson quando quest’ultimo dovrà riprendere un po’ di fiato.

 

SPECIAL TEAM

  • Morgan Cox (LS)
  • Justin Tucker (K)
  • Sam Koch (P)

INJURY RESERVE LIST

  • Brandon Kublanow (C)
  • Brandon Boykin (CB)
  • Maurice Canady (CB)
  • Robertson Daniel (CB)
  • Tavon Young (CB)
  • Nico Siragusa (G)
  • Alex Lewis (G/T)
  • Albert McClellan (LB)
  • Brennen Beyer (OLB)
  • Kenneth Dixon (RB)
  • Stephane Nembot (T)
  • Crockett Gillmore (TE)
  • Tim White (WR)

Molti nomi importanti in questa lista e quasi tutti che avrebbero fatto parte del roster finale. Tra questi spiccano Alex Lewis, Albert McClellan, Kenneth Dixon, Crockett Gillmore, Tavon Young, Maurice Canady e Tim White, ricevitore che aveva ben impressionato sia agli OTA che al training camp, arrivando a giocarsi un possibile posto tra i 53.

 

PRACTICE SQUAD

  • Matt Skura (C)
  • Tony McRae (CB)
  • Reggie Porter (CB)
  • Ricky Ortiz (FB)
  • Maurquice Shakir (G)
  • Boseko Lokombo (LB)
  • Alex Collins (RB)
  • Jeremi Langford (RB)
  • Ryan Malleck (TE)
  • Quincy Adeboyejo (WR)

Della practice squad i nomi importanti sono il WR Quincy Adeboyejo e il RB Jeremy Langford ex Chicago Bears. Keenan Reynolds quest’anno non è stato inserito nella practice squad.