Arizona Cardinals 53 man roster

Con l’approssimarsi dell’inizio della stagione dei Cardinals, giunge il momento che coach Arians ha descritto come il più difficile dell’intera annata, quello dei tagli per ridurre a 53 elementi il roster della squadra. Senza indugio, approfondiamo quindi le scelte compiute da Bruce e dal GM Keim, iniziando dal nome più altisonante, ovvero il RB Chris Johnson. La rinuncia a CJ2K, veterano molto rispettato nello spogliatoio, è apparsa inevitabile dopo una preseason in cui il 32enne ha mostrato di aver perso un passo di troppo in termini di velocità ed esplosività; troveranno spazio, alle spalle del titolarissimo David Johnson, i riconfermati Kerwynn Williams ed Andrè Ellington, insieme al power back/fullback Elijaah Penny. Williams entra per la prima volta a far parte di un roster NFL da inizio stagione dopo un paio di anni passati tra practice squad e qualche buona prestazione sul campo, mentre Ellington, dopo un iniziale tentativo di transizione a slot receiver, capitalizza un training camp che l’ha visto efficace fuori dal backfield. E’ invece destinato all’IR list TJ Logan, rookie in grado di ritornare kickoff e punt infortunatosi durante il training camp ma confermato nel roster in vista di un possibile ritorno a metà stagione. Rispettate le previsioni nel ruolo di QB, con Palmer titolare inamovibile, la discussa conferma del 33enne Stanton come secondo e l’innesto di Blaine Gabbert, protagonista di una preseason convincente, in prospettiva futura. Nel segno della continuità anche il reparto ricevitori, ancorato dall’immortale Larry Fitzgerald, nella speranza che Jaron e John Brown recuperino completamente dagli infortuni che ne hanno minato la scorsa stagione, e che JJ Nelson e Brittan Golden migliorino ulteriormente come opzioni aggiuntive. Più defilato invece il ruolo del rookie al terzo round Chad Williams, che potrebbe trovare spazio a stagione in corso, mentre Carlton Agudosi è destinato alla practice squad. Arians ha optato per mantenere 3 TE nel roster finale della squadra, confermando la propria predilezione per degli abili bloccatori nel ruolo (Gresham ed, inaspettatamente, Momah), con l’opzione del talentuoso ma fragile Troy Niklas nel passing game e Ricky Seals-Jones alla practice squad. A completare l’attacco, sono ben 9 gli offensive lineman ad avercela fatta. I titolari Humphries, Iupati, Shipley, Boehm e Veldheer e l’eclettica riserva John Wetzel, in grado di ricoprire ben 4 ruoli, sono le scelte ovvie, i tackle Ulrich John e Will Holden e la guardia/centro Daniel Munyer le sorprese, preferiti alla guardie Cole Toner e Dorian Johnson, pescato dal draft al 4° round e destinato alla practice squad dopo un training camp piuttosto complicato.

Passando alla difesa, toccherà al first round pick dello scorso anno Robert Nkemdiche il difficile compito di sostituire Calais Campbell, passato ai Jaguars durante la free agency; a coadiuvarlo troviamo gli esperti Frostee Rucker e Corey Peters, con i vari Rodney Gunter, Josh Mauro (buono il suo camp), Olsen Pierre e Xavier Williams a completare la rotazione della linea. Uno dei punti di forza nella scorsa stagione dei Cardinals è stata la pass rush, nuovamente affidata alle esplosive prestazioni degli outside linebacker Chandler Jones, firmatario di un mega contratto in offseason, e Markus Golden, con il solo Kareem Martin come uomo da rotazione. Arians conta infatti sulla versatilità del first round pick Haason Reddick, in grado di garantire pressione all’esterno e copertura nel ruolo di inside linebacker, in attesa del ritorno dall’infortunio del moneybacker Deone Bucannon. Ha suscitato sconcerto tra i tifosi il taglio del sorprendente pass rusher Cap Capi, così come quello di Scooby Wright, inside linebacker che ha pagato le sofferenze in copertura sui passaggi e che finirà nella practice squad. Il cuore della difesa in rosso sarà così il 35enne Karlos Dansby, di ritorno nel deserto dopo aver guidato la difesa dei Bengals per tackles effettuati nel 2016, con Josh Bynes e Philip Wheeler inseriti in rotazione grazie ad una preseason convincente. Patrick Peterson avrà come sempre il compito di annullare il più pericoloso tra i ricevitori avversari, con Justin Bethel chiamato ad un deciso miglioramento per consolidare la propria posizione di CB2, insidiata dai due Williams: l’esperto Tramon, 9 anni come titolare a Green Bay ed un biennio da dimenticare a Cleveland, e l’acerbo Brandon, in possesso di grandissime doti atletiche ma ancora inesperto in una posizione che gioca da soli 2 anni. Completa la difesa il reparto safety, orfano di due giocatori sottovalutatissimi come Tony Jefferson e DJ Swearinger, passati rispettivamente ai Ravens e ai Redskins. Ad Antoine Bethea, giunto in free agency dai 49rs, ed al rookie Budda Baker il compito di sostituirli, insieme ai due titolari Tyvon Branch e Tyrann Mathieu, entrambi reduci da infortuni. La speranza è che quest’ultimo recuperi pienamente dalla seconda rottura dei legamenti del ginocchio: il dinamismo e l’aggressività portati dall’Honey Badger nella secondaria dei Cardinals, in mostra durante il training camp e nelle sporadiche apparizioni in preseason, saranno infatti fondamentali per coltivare qualsiasi prospettiva di playoff. Una chance se l’è garantita anche il coriaceo Rudy Ford, che ha battuto Harlan Miller per l’ultimo posto disponibile nel ruolo, relegandolo alla practice squad; la sua velocità tornerà utile negli special teams.

Termina questo viaggio nei nuovi Cardinals la kicking unit, completamente rinnovata dopo i disastri dell’era Catanzaro-Butler con l’esperienza di Phil Dawson, strappato in free agency ai rivali di San Francisco; visti i precedenti, il suo inserimento non può che essere considerato un upgrade. La battaglia per il ruolo di punter, protrattasi fino al quarto match di preseason contro i Broncos, ha visto prevalere Matt Wile su Richie Leone, lasciando però forti dubbi nel coaching staff; Wile è stato infatti rilasciato poche ore fa in seguito all’ingaggio di Andy Lee, ottimo punter tagliato a sua volta dai Panthers dopo un’accanita competizione nel training camp. Con TJ Logan ufficialmente nella lista infortunati, ai Cardinals resta un posto a disposizione nel roster, per il quale si attendono sviluppi nelle prossime ore. L’ingaggio di un giocatore d’esperienza  nel ruolo di DL/OLB è la possibilità più gettonata.

Offense (25)

QB (3): Carson Palmer (37 anni), Drew Stanton (33), Blaine Gabbert (27)

RB (5): David Johnson (25), Kerwynn Williams (26), Andre Ellington (28), Elijhaa Penny (24), T. J. Logan (23)

WR (6): Larry Fitzgerald (34), John Brown (27), Jaron Brown (27), J.J. Nelson (25), Brittan Golden (29), Chad Williams (22)

TE (3): Jermaine Gresham (29), Troy Niklas (24), Ifeanyi Momah (27)

OL (9): T D.J. Humphries (23), G Mike Iupati (30), C A.Q. Shipley (31), G/C Evan Boehm (24), T Jared Veldheer (30), G John Wetzel (26), T Will Holden (23), T Ulrick John (25) C/G Daniel Munyer (25)

Defense (25)

DL (7): Frostee Rucker (33), Corey Peters (29), Josh Mauro (26), Robert Nkemdiche (22), Rodney Gunter (25) Olsen Pierre (26), Xavier Williams (25)

ILB (5): Karlos Dansby (35), Deone Bucannon (25) Haason Reddick (22), Josh Bynes (28), Philip Wheeler (32)

OLB (3): Chandler Jones (27), Markus Golden (26), Kareem Martin (25)

CB (4): Patrick Peterson (27), Justin Bethel (27), Brandon Williams (24), Tramon Williams (34)

S (5): Tyrann Mathieu (25), Tyvon Branch (30), Antoine Bethea (33), Budda Baker (21), Rudy Ford (22)

Special teams (3)

LS Aaron Brewer (27), P Matt Wile (25), K Phil Dawson (42)

 

[Stefano Vitali]