Orange Crush

I nostri Broncos ottengono una vittoria meritata e stabiliscono delle nuove gerarchie nella AFC WEST. La partita è stata nello stile dell’annata 2015, con una difesa asfissiante in entrambe le fasi ed un attacco che ha mostrato sprazzi di talento alternati ad una percentuale in redzone non accettabile. Anche la conversione dei terzi down (5/16) non si avvicina minimamente alle confortanti statistiche dei primi due match. Alla fine dei giochi , dopo il calcio sbagliato di McManus dalle 38 yd che avrebbe chiuso l’incontro, Oakland ha avuto la sua chance addirittura per vincerla, ma grazie ad un grande gesto atletico di Simmons abbiamo evitato questo proiettile. A questo punto il limite dei ragazzi sembra proprio quello di non riuscire a chiudere le partite nei momenti cruciali e questo fattore alla lunga potrebbe rivelarsi fatale.

La difesa ha dominato in lungo ed in largo, concedendo solo un big play che ha portato all’unico TD di giornata di Oakland. Contro le corse il terzetto formato da Wolfe, Peko e Gotsis è ormai una certezza e Marshawn Lynch si aggiunge alla lista degli illustri back limitati ad appena una manciata di yard guadagnate (24!). Merito va anche ai nostri LB, in particolare Barrett, Miller, Marshall e Davis hanno chiuso con un combinato di 12 tackle. Soprattutto il primo continua a stupirmi per l’intensità del suo gioco e per le giocate decisive che mette a segno ogni partita (contro i californiani un preziosissimo TFL). Von si afferma come una minaccia costante e per lui altro sack che va ad aggiungersi alla sua collezione.

La secondaria ha offerto una prova solida, con Simmons (88.1 PFF grade) e Parks (85.2 PFF grade) in grande spolvero. Al primo va il merito dello spettacolare intercetto (ma quanto è andato in alto?!), il secondo invece ha chiuso con 6 tackle e una PD nel quarto quarto che ha letteralmente salvato un touchdown. Steward è stato “colpevole” dell’unico errore da matita blu della difesa, ma forse il vero merito è stato dei coordinatori dei Raiders che hanno disegnato una giocata per mettere la nostra S in un chiaro mismatch. Talib e CHJ non si sono visti molto, e quando non si sente parlare di un corner significa che ha lavorato così bene in coverage da annullare il suo avversario; ed effettivamente il loro WR di punta, Cooper, ha raccolto solo due passaggi per 9 yd.

L’attacco ha fatto registrare 298 yd guadagnate, quasi equamente divise tra passing e rushing.
Siemian (76.4) ha avuto un primo quarto positivo con il funambolico TD di AJ Derby, poi si è progressivamente “appiattito”. Mette a referto un 16/26, con una media di 5.2 YPP, 4 sack e 1 TD. La nota positiva è il fatto che per la prima volta dall’inizio della stagione non ha lanciato un INT, la negativa è che i progressi delle prime due partite sembrano svaniti e il nostro QB è tornato ad essere un game manager da cui non possiamo aspettarci la giocata che risolve una partita complicata. Possiamo citare l’attenuante della tasca non perfetta in ogni situazione o il fatto che comunque le statistiche a fine gara sono decenti, ma la sensazione è quella che al 13 manchi la scintilla per effettuare un lancio da 40 yd per punire le difese avversarie sul profondo.

Bolles e Paradis hanno giocato una buona partita sia in pass protection che in run blocking, non da meno anche Ron Leary che però deve fare i conti con qualche penalità di troppo. Male invece Garcia, che a concesso un evitabilissimo sack ad inizio partita. Mi chiedo quando Barbre prenderà il suo posto visto che di prestazioni di livello come LG nemmeno l’ombra. Ancora peggio lo spot di RT; Watson non riesce a dare nessuna sicurezza e quando Stephenson entra in campo alla prima azione Mack lo brucia e mette a segno un sack. Il prossimo anno dobbiamo procurarci un tackle destro degno di questo nome.

Charles sta dimostrando settimana dopo settimana che il talento non è acqua e se riuscirà a rimanere sano avremo un’arma preziosa nel backfield; anche contro i Raiders per lui una giornata produttiva con 5 portate per 33 yd. CJ Anderson è stato autore di una bella corsa da 40 yd, ma per il resto non ha impressionato più di tanto. Ha totalizzato 20 portate per 95 yd ma senza quel big play tutto si ridurrebbe ad un misero 19 per 55 con 2.9 di ypc.

Tra i TE giornata di gloria per AJ Derby; il “one handed” TD è stato una vera gioia per gli occhi e permette di far dimenticare il brutto drop che ha avuto su un terzo down. Fowler continua a mettere su buoni numeri, oggi con 2 catch per 35 yd. Bene anche Sanders con 4 su 27 mentre giornata anonima per DT, “targettato” 5 volte ma autore di una sola presa per 11 yd.
Grande apporto di Mckenzie nello special team, finalmente abbiamo qualcuno in grado di contribuire in maniera significativa nei punt return. Bene anche Dixon, in particolare con un punt nel quarto quarto che ha costretto Oakland a partire dalle 5 yd. Anche oggi un errore per McManus, piuttosto banale a dirla tutta; a chi sembra un giocatore diverso dopo che ha incassato l’assegno?

Denver ha giocato abbastanza bene da meritarsi la vittoria e se devo essere sincero sono rimasto colpito dalla pochezza dei Raiders in certe fasi dell’incontro. Non incolperei l’esordio stagionale di EJ Manuel (sostituito all’infortunato Carr) che anzi ha giocato meglio del titolare, quanto il loro inesistente gioco di corse e l’evanescente prova di Cooper. I Broncos sono adesso la seconda forza dell’AFC WEST e con un record di 3-1 sfrutteranno l’imminente BYE per recuperare definitivamente l’infortunato Shane Ray e magari lavorare su certi meccanismi dell’attacco che non sembrano oliati a sufficienza. Per fare il definitivo salto di qualità abbiamo bisogno di un attacco in grado di ammazzare le partite quando se ne presenta la possibilità, magari permettendo a Siemian di aggiungere al suo repertorio qualche lancio a lungo raggio (tasca e precisione del QB permettendo).

Oakland Raiders 10 – Denver Broncos 16