NFL Draft – Review del primo Round: Tennessee Titans

Nonostante le molte voci che davano i Titans come candidati ad una trade down, vista anche la reputazione di Jon Robinson, il maestro delle trade, Tennessee è rimasta salda alle proprie scelte (La numero 5 e la numero 18) e si porta a casa due playmakers come Corey Davis ed Adoree Jackson; scopriamoli insieme.

Pick Numero 5 Overall:
COREY DAVIS, WR, Western Michigan

Un gran regalo per Marcus Mariota.
Alla numero 5 la scelta di Corey Davis è stata assolutamente obbligata dal talento del giocatore e soprattutto dalla sua etica professionale.Davis è il miglior ricevitore del Draft, un route-runner eccellente che sfrutta la sua memoria tattica per liberarsi dagli avversari, pericoloso sia prima che dopo aver ricevuto il pallone.
Caratterialmente è il prototipo del giocatore che Jon Robinson stava cercando. Dopo il fallimento di DGB, il GM aveva reso ben chiaro come tutti i giocatori che d’ora in poi avrebbero vestito una casacca dei Titans sarebbero dovuti essere prima delle persone con mentalità di squadra, e poi dei buoni giocatori. Fortunatamente, Corey Davis è entrambi.

Lati Positivi-

  •   Ottimo route runner.
  • Dimostra un’attenzione ai dettagli incredibile e sa esattamente come posizionarsi al meglio per riceve il pallone.
  • Riceve il pallone non solo di corpo ma anche di braccia, estendendo cosi il suo campo d’azione a livelli superiori.
  • Può giocare da subito in ogni zona del campo (X,Y,Z), comprese Trick Play grazie al complesso playbook di Michigan.
  • Un fumble in 266 ricezioni in 3 anni.Lati Negativi-
  • A volte manca della concentrazione necessaria per completare i passaggi più semplici (11 drop nell’ultimo anno)
  • Non abbastanza veloce per creare separazione esclusivamente sulla corsa.Opinione:
    Anche se la sua abilità atletica e la sua velocità sembrano essere limitate, Davis compensa ampiamente la faccenda con una memoria tattica eccellente, che gli permette di correre tutte le tracce nel modo più efficace possibile.
    Ottimo se opposto ad un WR1 (in questo caso il Rishard Matthews visto nel finale di stagione), potrà sicuramente sfruttare le debolezze difensive nella zone coverage.

    Pick Numero 18 overall
    ADOREE JACKSON, CB, USC

    Eccoci alla pick più discussa di questo primo round per i Titans. Se la scelta di Corey Davis era abbastanza scritta, vista la need di un playamkers alla posizione di WR, la scelta di Jackson ha stupito alcuni, fatto arrabbiare altri e convinto pochi. In un Board che ancora presentava dei giocatori validi in difesa (Rueben Foster,Tre’Davious White, Jabril Peppers ecc) ed in Offense (Dalvin Cook, OJ Howard, David Njoku ecc), la pick di Jackson è stata dettata probabilmente dalla sua personalità (che ancora una volta ritroviamo come punto cardine delle scelte di Robinson) e dalla sua versatilità come CB e returner.
    Vediamo perchè è stata una buona ed una cattiva scelta.

    Lati Positivi-

     

  • Una volta con la palla in mano,  un playmaker: 9 TD per lui tra D e ST.
  • 4.42 alla 40yds della combine, ma ancora più veloce nel lungo raggio, è un atleta eccezionale.
  • Buon istinto per la palla, 6 INT e 19 passaggi interrotti in 3 anni.
  • Ottimo placcatore, appena 4 placcaggi mancati nei 54 tentati nel 2016.
  • Reagisce bene agli screen ed alle trick play, buona comprensione di gioco.
  • Fantastico Kick e Punt returner.

Lati Negativi- 

  • Battuto troppo spesso in press Coverage.
  • Ad “appena” 5’10 e 186 lbs (1,77 cm e 84 kg) è decisamente sballottato dai ricevitori più grossi ed ha molta difficoltà a coprire le route in cui non può arrivare al pallone (ad esempio ha concesso l’80% delle slant)

Opinione:
Non fatevi ingannare dalla sua stazza “under-size”. Le statistiche dicono si che avrebbe bisogno di qualche kg di muscoli in più, ma dicono anche che è un placcatore eccezionale ed è incredibilmente fisico nel farlo.
Inoltre, è un reutner prontissimo ad entrare in campo già dal Day 1 e grazie alle sue incredibili doti atletiche ed alle sua skills con la palla in mano può trasformare un intercetto in 6 punti non appena ne ha l’occasione.