Houston Texans Week #13 preview: @ Green Bay Packers

Situazione da conflitto di interesse!

Per un tifoso dei Packers, che scrive da anni per i Texans fino ad appassionarsi, questo non è di certo uno dei preview più facili da scrivere.

Questa sera, per la quarta volta nella storia, si affronteranno appunto Texans e Packers in un match in cui, purtroppo, non ci sarà JJ Watt, forse quello che più avrebbe voluto esserci. Houston si presenta con uno score migliore, ma con la grande assenza (che si unisce alle altre) di Jadeveon Clowney che non potrà aiutare i suoi compagni nel cercare di mettere pressione su Aaron Rodgers.

Facciamo una breve analisi, cercando di essere il più imparziali possibile:

Sia i Texans che i Packers necessitano fortemente di una vittoria, gli uni per potersi andare a giocare tutti i divisional games con una win di vantaggio e ancora in testa al proprio girone; gli altri per cercare di rimanere incollati a Lions e Vikings, con la speranza di guadagnarsi un posto ai playoff, quest’anno terribilmente più difficile da raggiungere rispetto agli anni passati.

Se i Texans sono la squadra che ha fatto meglio nella propria division e che, nonostante tanti problemi, riesce a mantenere alte le speranze di playoff, i Packers si trovano di fronte a una delle peggiori stagioni della loro era recente, con tanti problemi sia in attacco che in difesa. Ma i Texans dovranno comunque fare attenzione: se è vero che quest’anno i Packers sono sembrati spesso in caduta libera, è anche vero che la vittoria conquistata nell’ultima partita non ha spento le speranze per un posto ai playoff e ciò potrebbe motivare i giocatori di GB a giocare al massimo le ultime partite rimaste.

Partendo dall’attacco avversario, i Texans si troveranno davanti un Aaron Rodgers che, per quanto non nel suo anno migliore e per quanto criticato, numeri alla mano rimane sempre Aaron Rodgers, capace di far male praticamente da solo alla difesa di Houston se questa inizierà a commettere errori grossolani come in alcune delle partite precedenti. Nonostante i tanti problemi infatti, il passing game di Green Bay è comunque 7° in NFL per yards lanciate e addirittura 2° per TD fatti. Senza Clowney, la difesa di Houston dovrà dare il massimo per cercare di fermare gli attacchi di Rodgers e le secondarie dovranno fare un gran lavoro per marcare i tanti WR dei Packers, Nelson, Cobb, Adams, Cooks e Richard Rodgers, tutti possibili target da TD per il QB di Green Bay. Con una DL senza JJ e senza Clowney, appunto, sarà pure difficile andare a sackare Rodgers vista la sua grande abilità nell’uscire dalla tasca e guadagnare yards e vista la OL di Green Bay che, nonostante i cambi e le assenze, ha fatto (e continua a fare) piuttosto bene nel difendere il proprio QB. Attenzione però alle condizioni di Rodgers comunque! Il QB dei Packers infatti non sembra essere al 100% e, anche se quasi sicuramente sarà in campo, la sua posizione di “questionable” per tutta la settimana è un indicatore di qualche problemino che ne potrebbe compromettere la prestazione.

Le cose possono andare decisamente meglio per i Texans se si parla del running game avversario. Senza Lacy, i problemi fisici di Starks, e un playcalling inadeguato, i Packers quest’anno si sono ritrovati a firmare più di un RB (Davis prima e Michael poi) per cercare di risollevare un reparto praticamente nullo. I Packers infatti NON POSSONO far paura ai Texans con il running game attuale e la difesa di Houston dovrà stroncare sul nascere i tentativi di corsa avversari e concentrarsi nel limitare le yards su passaggio.

Per quanto riguarda l’attacco texano invece, davanti si troverà una difesa che potrebbe spaventare Osweiler se si guardano i sack fatti (28, 8^ in NFL) e gli intercetti (8, 16^ in NFL), specie considerando i gravi problemi della OL texana. Tuttavia, le cose sorridono al QB e ai ricevitori di Houston che si troveranno davanti una difesa martoriata dagli infortuni sin da inizio stagione è che è 4^ per TD concessi e 13^ per yards concesse. Spesso le secondarie di Green Bay infatti non si sono mostrate all’altezza contro i ricevitori avversari e questo gioca a vantaggio di Houston che dovrà sfruttare al massimo tutte le sue armi offensive da Hopkins Fuller, utilizzando molto anche i TE che possono fare molto male alla difesa avversaria. Soprattutto Hopkins poi sarà chiamato a farsi vedere, considerando che nessun CB di Green Bay in campo sembra essere all’altezza di un 1 vs 1 contro il WR di Houston. A questo proposito sarà rilevante la presenza o meno di Randall, che potrebbe ritornare in campo dopo l’infortunio ma che è comunque dichiarato “questionable” per la partita.

Contro il running game Green Bay se la cava un po’ meglio, anche se non troppo (26^ in NFL per yards e 13^ per TD concessi) e Lamar Miller dovrà dare tutto il suo supporto all’attacco, utilizzando il suo scatto e la sua velocità per cercare di punire una difesa che, specialmente sui terzi down, spesso si “addormenta” e concede spazio.

Per finire, i Texans si presentano senza Clowney, Ervin, Simon Strong, e con Blue, Cushing Hall dichiarati questionable. Non proprio benissimo quindi. Tuttavia, GB dall’altra parte forse se la passa pure peggio, con Lang, Tretter, Fackrell Goodson out, oltre ai questionable Randall, Martinez, Matthews, Ryan e, appunto, Rodgers.

Considerando quanto hanno fatto vedere le due squadre quest’anno, questo match potrebbe finire in qualsiasi modo ed entrambe potrebbero portarselo a casa. Se Rodgers gioca da Rodgers e la difesa texana inizia a sbagliare tanto, la partita potrebbe essere già segnata per i Texans che faticano tanto a mettere su punti in attacco. Tuttavia, considerando le condizioni del QB di GB, i Texans potrebbero anche riuscire nel tentativo di fermare l’attacco avversario, quest’anno tutt’altro che perfetto, e magari sfruttare a proprio vantaggio gli spazi lasciati dalla difesa avversaria, con un playcalling variegato che potrebbe sorprendere Capers.

Staremo a vedere. Da qui la si vivrà comunque malissimo perchè qualsiasi risultato farà gioire e deluderà allo stesso tempo. Vista la quasi nulla rivalità tra le due, si spera di vederle entrambe ai playoff a fine stagione, <inizio utopia> magari con la speranza di potersi incontrare di nuovo (il che vorrebbe dire solo una cosa) <fine utopia>. Tuttavia, quel traguardo per entrambe passa anche da questa partita e nessuna delle due, a questo punto, vuole lasciare vittorie per strada.

-Divi-