Il leggendario defensive lineman dei Los Angeles Rams, famoso componente del Fearsome Foursome, il temibile quartetto di linea difensiva che tra il 1961 e il 1971 dominò la lega, è scomparso ieri all’età di 74 anni, come si apprende da un comunicato stampa rilasciato dai Washington Redskins, team con cui chiuse la carriera professionistica nel 1974, dopo due anni trascorsi nei San Diego Chargers.
Nominato Hall of Famer nel 1980, Deacon Jones ha segnato le carriere di molti suoi compagni di squadra, diventando, con il suo modo di giocare che lo portò ad essere il primo DL della storia ad accumulare 100 tackles in una stagione, un esempio da seguire per molti giovani che si affacciavano al football.
Sette volte Pro Bowler, ininterrottamente dal 1964 al 1970, scelto nel Draft 1961 da Mississippi Valley State, stesso college che più tardi avrebbe prodotto un’altra leggenda, Jerry Rice, ha lasciato grandissimi ricordi in tutti quelli che hanno avuto modo di conoscerlo, come traspare dalle parole dell’ex Rams, anch’egli Hall of Famer, Jack Youngblood: “Deacon Jones è stato una delle persone che mi hanno ispirato di più nel corso della mia carriera professionistica“.
Pensieri simili, che possono anche far comprendere la caratura morale del personaggio, quelli espressi da Bruce Allen, attuale GM dei Redskins che ebbe modo di conoscere Jones quando fu allenato dal padre George ai Rams: “Deacon Jones è stato uno dei più grandi giocatori nella storia della NFL; fuori dal campo, lui era un vero gigante, la sua passione e il suo spirito, sono sicuro, che continueranno ad essere fonte d’ispirazione per chiunque abbia avuto il piacere di conoscerlo; è stato un membro della grande famiglia Allen, e l’ho sempre considerato come un fratello maggiore“