War Room: Marcus Mariota

Photo of Marcus MariotaData di nascita

30 ottobre 1993

Ruolo e College

QB – Oregon (Pac-12)

Altezza e Peso

193 cm / 96 kg

Classe

Junior

Carriera collegiale

Heisman Trophy, Maxwell Award, Davey O’Brien National QB Award e Johnny Unitas Golden Arm Award. questo è il suo biglietto da visita nel 2014 a cui aggiunge il Walter Camp Player of the Year, Associated Press Player of the Year, Walter Camp first-team All-America, Associated Press first-team All-American, Pac-12 Offensive Player of the Year e 2015 Rose Bowl Offensive MVP. Mariota ha assommato un numero stratosferico di riconoscimenti a partire già dalla sua stagione da redshirt freshman dove arrivò alla menzione per gli All-America e fu la miglior matricola della Pac-12. Nella sua straordinaria carriera collegiale, con 41 starts, ha corso per 15 touchdown e passato per 105 contro soli 14 intercetti.

Overview

Da alcuni è considerato come il migliore dei QB di quest anno, da altri come un buon giocatore ma ancora lontano dall’essere un vero prospetto d’elitè. Ciò che è indubbio è che Marcus Mariota sia uno dei nomi più in luce di questo Draft 2015, proiettato facilmente entro la top 10.

Punti di forza

Fisico: la sua prestanza fisica è innegabile. Mariota è un ragazzone di quasi due metri e 96 kg, il che gli permette facilmente di “scannerizzare” tutto il campo alla ricerca di un ricevitore libero e di resistere ai contatti di gioco più facilmente.

Dual Threat: Mariota è stato più volte associato a Colin Kaepernick, per la loro comune capacità di mettere in difficoltà le difese avversarie sia con i lanci che con corse improvvisate o read option ed è quindi in grado di lanciare in maniera accurata anche in corsa o quando sbilanciato. Nonostante questa sua abilità però, uscire dalla tasca non è comunque la sua prima scelta.

Field General: Ogni anno alla offense di Oregon si chiedeva di più e ha sempre dimostrato di saper gestire al meglio un attacco rapido veloce e fulmineo.
Precisione: Anche se aiutato da schemi semplificati e da CB avversari non certo da NFL, ha lanciato pochissimi intercetti in tutta la sua carriera, risultando spesso preciso ed accurato.

Debolezze

Schemi semplificati: Si può facilmente capire come parte delle sue ottime prestazioni al college beneficiassero di una offense semplificata e costruita su misura. Anche se si è dimostrato molto versatile nei vari incontri privati con i vari coach NFL, questa è una preoccupazione notevole per tutte le squadre.

Scarsa “pocket presence”: Anche se come detto la sua prima scelta è trovare un ricevitore libero, la sua consapevolezza riguardo la protezione offertagli dai linemen è decisamente scarsa: spesso si fa prendere dal panico e sceglie di correre quando invece avrebbe avuto ancora tempo per liberarsi del pallone, oppure a volte sbaglia la lettura della pass rush e muovendosi in modo errato finisce preda di sack evitabili.

Braccio: In drive di lunga durata perde forza nel braccio e quindi sia la precisione che la distanza ne risentono notevolmente. In NFL questo è un bel problema.

Fumble: Anche se ha lanciato pochissimi intercetti nella sua carriera, Mariota ha un problema di fumble che lo perseguita da tutta la sua carriera ad Oregon. Precisamente 27 volte.

Proiezione: 1 round, tra la 1 e la 10 pick.

– Renato Piccolo –