War Room: Ben Koyack

Photo of Ben KoyackData di nascita

09 aprile 1993

Ruolo e College

TE – Notre Dame (IND)

Altezza e peso

6’5¾” (1.96m) 254 lbs (115 kg)

Classe

Senior

Carriera collegiale

Arrivato a Notre Dame come true freshman nel 2011, Ben koyack ha giocato in quasi tutti i game fino a quest’anno. Backup di Tyler Eifert fino al 2013, ha giocato da starter principale solo nel suo senior year. Nella carriera in Indiana, fatta di 50 gare di cui 20 da starter, ha messo assieme 532 yard e 5 TD in 44 ricezioni.

Overview

Grazie ad un fisico davvero possente, con misure da Defensive End, Koyack è un ottimo giocatore di linea, sfruttabile sia in protezione del QB che come bloccatore in favore del proprio RB. Pur avendo giocato onestamente poche gare da titolare ed averlo visto in azione per un numero limitato di giocate, appare il classico giocatore con grande possibilità di sviluppo se si ha pazienza di allenarlo. Il suo set di abilità gli permetterà con grande probabilità di svilupparsi in breve in un TE capace di rimanere in campo potenzialmente per tutti gli snap dell’attacco.

Punti di forza

In fase di ricezione, Koyack sfrutta tutti i suoi centimetri che, coadiuvati da buonissime mani, gli permettono di dominare le difese avversarie. Giocatore decisamente in linea con la tradizione di ND per quel che riguarda i TE. Fisicità in ogni azione, raidità in uscita dallo scrimmage, velocità in corsa e abilità e sforzo lungo nei blocchi. Ottimo anche in ricezione come richiesto ad un TE moderno, dove sfrutta delle mani che sanno essere dure in blocco ma morbide in ricezione, e le braccia che gli consentono un interessante extra-raggio d’azione. Bilanciamento e ginocchia ben mobili gli consentono di mascherare una certa mancanza di forza funzionale, assorbendo positivamente l’urto dei difensori.

Debolezze

Giocatore fin troppo fisico, dà il meglio di sé nel gioco in linea, perdendo qualcosa quando si tratta di correre tracce medio lunghe. Pur apparendo ben piantato e potente, non ha ancora quella forza funzionale che gli consentirebbe di essere un bloccatore da tasca sufficientemente pronto contro gli avversari più grossi.

 

– Nicholas J Hook –