Vanderbilt Commodores: quick preview 2015

Footbal Study Hall Ranking: 83

Head Coach: Derek Mason (2nd year 3-9)

Record 2014: 3-9

Match da non perdere: vs. Georgia (12 Sept.) at Ole Miss (26 Sept.) Missouri (24 Oct.)

Ralph Webb
Ralph Webb

Punto di forza: indubbiamente la linea dei Linebakers ha il potenziale per diventare dominante questa stagione. Non che l’anno scorso il front seven abbia giocato male ma ha risentito fortemente delle pessime prestazioni dell’attacco. Anche il running game può dare un gran contributo alla causa grazie alle prestazioni di Ralph Webb a patto che la linea offensiva riesca a fargli spazio e a non far collassare la tasca.

Punto debole: il tallone d’Achille della squadra di Nashville è indubbiamente l’attacco che, in 8 delle 12 partite giocate nel 2014, è riuscita a segnare meno di 17 punti a partita. La combo “quarterback non all’altezza e ricevitori inesperti” è stata il leit motive di tutta la stagione con il coaching staff che non è riuscito a trovare una soluzione adeguata neanche dopo aver fatto ruotare ben 4 QB.

First look offense: il problema principale da risolvere è proprio la questione riguardante il QB starter. Quest’anno pare che il coaching staff abbia superato l’impasse della stagione scorsa e si trovi a scegliere solamente tra Johnny McCrary e Wade Freebeck. L’altra chiave di volta è rappresentata dal rientro in squadra di ben 4 starter della linea offensiva e dal cambio del coordinatore offensivo che quest’anno sarà Andy Ludwig proveniente da Wisconsin. Il lavoro più pesante tuttavia, sarà quello di riuscire ad assimilare il nuovo playbook il prima possibile e cercare di non stravolgere alcuni di quegli equilibri della stagione scorsa che quest’anno potrebbero diventare certezze. Stiamo parlando per esempio del reparto ricevitori, con in testa il duo Steven Scheu-C.J. Duncan, che nel 2014 non ha sfigurato ma ha dovuto combattere più con le scarse prestazioni dei compagni di squadra che non con i difensori avversari. La O-Line, oltretutto, sarà fondamentale non solo per coprire al meglio il QB ma anche per creare i varchi giusti per il passaggio di Ralph Webb, uno dei pochi che ha meritato la sufficienza nella stagione passata. Con una linea discreta il giocatore proveniente dalla Florida avrebbe sicuramente aumentato il suo bottino di yard ecco perché è di vitale importanza fornirgli le giuste condizioni per rendere al massimo.

First look defense: la difesa, sopratutto il front seven, è senza dubbio il punto da cui ripartire. Il fatto che i migliori giocatori in questo reparto siano stati due LB con poca esperienza come Stephen Weatherly (Jr.) e Nigel Bowden (So.), la dice lunga su come è stata impostata la linea difensiva. La 3-4 dei Commodores, oltre ai giocatori citati, presenta davanti una linea piuttosto fisica anche se avrà molto da lottare se vorrà competere con i power teams di conference. Un altro question mark è quello che riguarda la secondaria, che è composta da giocatori molto molto giovani ma che dovranno trarre le giuste indicazioni dal jr. Torren McGaster, che è in grado di giocare oltre che da CB anche da LB aggiunto e proprio per questa sua duttilità è stato il terzo in squadra per numero di tackles.

StevenScheu
Steven Scheu

NFL prospect to watch: il Sr. TE Steven Scheu è il più papabile tra i giocatori di Vanderbilt ad essere scelto al Draft 2016. E’ stato il ricevitore più produttivo della scorsa stagione con 525 yard e 4 td ricevuti nonostante abbia giocato sempre con QB diversi. 6-5 per 245 pound è un giocatore molto intelligente, con le giuste misure, dotato di buona velocità ed ottimo blocker. Possiede un ottima coordinazione di movimenti ed una visione di gioco che gli permette di riuscire a mettere le mani anche su palloni difficili da controllare ma sopratutto è un leader per tutta la squadra. Se la situazione QB dovesse definitivamente risolversi per i Commodores, questo giocatore potrebbe diventare un top 5 nel suo ruolo non solo della SEC ma di tutta la NCAA.

 

– Francesco Fele –