UNLV Rebels: quick preview 2015.

unlv-12-Football Study Hall Ranking: n. 123

Head Coach: Tony Sanchez (1st year)

Record 2014: 2-11

Match da non perdere: at Nevada (Oct. 3), vs. San José State (Oct. 10)

TauLotulelei
Tau Lotulelei

Punto di forza: il trio di linebacker titolari è rimasto immutato, e oltre all’esperienza maturata sul campo dal sophomore Matt Lea e dal junior Ryan McAleenan, i Rebels possono contare sul ritorno del leading tackler Tau Lotulelei, altro giocatore giunto al terzo anno in Nevada che ha chiuso la scorsa stagione con 99 placcaggi e 10.5 tackles for loss; su loro tre, il DC Kent Baer proverà a ricostruire un reparto che ha chiuso al centoventitreesimo posto del ranking nel 2014.

Punto debole: la posizione di runningback, fondamentale per bilanciare un attacco troppo propenso a mettere in aria l’ovale, è ancora un’incognita, e nonostante la crescita mostrata dal junior Keith Whitely durante la primavera, il coaching staff non ha ancora deciso se affidargli, o meno, lo starting spot, lasciando una porta aperta anche alle matricole Lexington Thomas e Xzaviar Campbell.

First look offense: il nuovo offensive coordinator Barney Cotton, reduce dalla breve esperienza sulla sideline di Nebraska, in sostituzione di Bo Pelini, nell’ultimo Holiday Bowl, cercherà di installare una up-tempo offense, e nonostante i tanti dubbi sollevati da Blake Decker, 15 TD pass e 18 intercetti, nel 2014, sembra sia intenzionato a puntare ancora su di lui per il ruolo di starting quarterback.
Nel caso il senior vincesse la battaglia con il JUCO transfer Kurt Palandech e il redshirt freshman Kevin Thompson, si troverà a guidare una tra le migliori coppie di ricevitori della Conference, composta da Kendal Keys e Devonte Boyd, già protagonista la suo primo anno in NCAA con 65 ricezioni completate per 980 yards e 4 TD; a completare il reparto i senior Anthony Williams e Jake Phillips, tight end che dovrà dare una mano ad una linea, guidata dal RG Ron Scoggins, costretta a muoversi più rapidamente per supportare il nuovo sistema di gioco.

First look defense: se l’esordiente HC Tony Sanchez, diventato una sorta di icona dopo aver vinto sei titoli statali con la Bishop Gorman HS, vorrà cercare di rimettere in carreggiata i Rebels, che annoverano una sola stagione vincente negl’ultimi tre lustri, dovrà trovare il modo di far crescere una difesa che continua ad inanellare tornei deludenti.
Per farlo, oltre che puntare sull’esperienza del già citato Baer e di un gruppo linebacker esperto, proverà ad insistere su una pass rushing che sembra aver trovato un buon interprete nel DE Sonny Sanitoa, autore di 5.5 tackles for loss e 2.0 sacks lo scorso anno; al suo fianco fornirà un apporto importante il DT Tuli Fakauho, uno dei migliori elementi del roster difensivo, al quale si aggiungerà solo ad Agosto Jay’Onn Myles, JUCO corner che ha preferito UNLV a Baylor nel tentativo di rinforzare le sideline rimaste orfane dei due titolari del 2014 e costrette a ripartire dai meno esperti Torry McTrier e Fred Wilson.

Peni Vea
Peni Vea

NFL Prospect to watch: sempre nelle secondarie occhi puntati su Peni Vea, ormai da due stagioni uno dei migliori colpitori del team, che ha chiuso con 88 tackles, 3.5 sacks, e 1 intercetto lo scorso torneo, dando seguito ad una crescita costante che lo ha portato ad essere una delle migliori safety dell’intera nazione; sempre attento e vigile contro le corse, ha cercato di mettere pezze un po’ ovunque nel disastrato reparto difensivo dei Rebels lo scorso anno, supportando, quando necessario, sia i cornerback che i linebacker. Buon conoscitore del gioco, in grado di leggerne rapidamente lo sviluppo, ha la velocità necessaria per coprire un’ampia porzione di campo e continuare ad essere il leader statistico e morale della squadra.