Toledo Rockets: quick preview 2014.

toledo-13bFootball Study Hall Ranking:58

Head Coach: Matt Campbell (3rd year)

Record 2013: 7-5

Match da non perdere: Bowling Green (nov. 19th, Battle of I-75 Trophy)

Punto di forza: Toledo ha mantenuto una delle migliori macchine offensive della MAC da quando è passato alla spread più di un decennio fa con l’ex coach Tom Amstutz. Nel 2013, i Rockets sono stati capaci di 33.0 PPG e 447,3 YPG di total offense. Anche se ha diverse skill position da riempire, Toledo sarà ancora una volta trainata dal suo attacco.

Punto debole: il calendario per nulla facile, con le gare non conference contro Missouri e in trasferta contro Cincinnati e Iowa State, oltre ad ospitare Bowling Green tra le pretendenti al titolo MAC.

ManczFirst look offense: il sophomore Logan Woodside è il candidato numero uno per iniziare a quarterback dopo aver visto volta in quattro partite come backup e colpire sul 51,2 per cento dei suoi passaggi, senza un intercetto, Phillip Ely (trasferimento da Alabama) potrebbe soffiargli il posto. Il sophomore Kareem Hunt l’anno scorso ha messo assieme 866 yard e una media di 6,3 YPC in un ruolo di comprimario a David Fluellen. Durante l’assenza nelle ultime cinque gare di Fuellen, Hunt mise assieme quattro prestazioni sopra le 100 yard.
Sulla linea fa spicco la guardia All-MAC Greg Mancz che “rischia” di essere un ghiotto prospetto per la NFL, insieme con gli altri starter di ritorno Jeff Myers a guardia e Josh Hendershot e Chase Nelson a tackle. Questo gruppo ha permesso solo 6 sack in 12 partite l’anno scorso, miglior risultato di conference.
I ricevitori sono ricchi di talento e velocità, guidati dal junior Alonzo Russell, 115 ricezioni nelle ultime due stagioni. Dietro di lui i solidi senior Dwight Macon e Justin Olack, e l’esplosivo junior Kishon Wilcher.
Nota di merito per Jeremiah Detmer, che è uno dei placekicker più accurati della nazione, con 36 field goal su 37 tentativi.

First look defense: Con sei All-Conference tra i 10 che tornano al loro posto, i Rockets dovrebbe essere una delle unità difensive più forti nel 2014, e migliorare le 421,8 YPG a partita la scorsa stagione. Toledo ha cinque dei suoi sei migliori placcatori 2013 che tornano, guidati dal linebacker senior Junior Sylvestre che comporrà il terzetto di linebacker con i junior Trent Voss e Chase Murdock.
Il fronte è profondo, con una dozzina di giocatori che possono entrare in rotazione e se non confermare, almeno avvicinare i 34 sack in 12 partite registrati l’anno scorso. Il tackle All-conference Treyvon Hester sarà affiancato dal senior Ray Bush e dallo junior Allen Covington come end, e dal trasferimento da JUCO Tre James.
In secondaria, i corner più probabili come starter sono i senior Cheatham Norrils e Cameron Cole, con l’aiuto del sophomore Jordan Martin, mentre il senior Jordan Haden sarà la safety guida del reparto.

SPT-UTMEDIADAY6NFL Prospect to watch: Junior Sylvestre, LB (6-0 per 222)
Ci si aspetta molto da uno che rischia di essere insignito del MAC Defensive Player of the Year e che ha tranquillamente ben figurato anche contro squadre di rango, dopo essere passato per stagioni di anonimato tra high school (2 stelle, le valutazioni medie del recruiting) e primi anni di università, prima del botto nel 2013 con 118 tackle di cui 9,5 for loss, 5 fumble, 3 sack. Sylvestre ha sufficiente velocità per arginare il running game, e capacità di copertura per affrontare i Tight End, oltre a “naso” per poter agire proficuamente in tutte le zone del campo. Grandi capacità di portare i colpi anche se difetta nel liberarsi dai blocchi, anche a causa di un corpo leggermente sottodimensionato che lo pone in posizione di svantaggio contro i lineman offensivi. Può vagamente assomigliare come versatilità nella pass rush a un prospetto eccellente come Khalil Mack