Tennessee Volunteers: quick preview 2017

Football Nation Ranking: n. 23

Head Coach: Butch Jones (5th year, 30-21)

Record 2016: 9-4

Match da non perdere: at Florida (Sep. 16), at Kentucky (Battle for the Beer Barrel, Oct. 28), vs. Vanderbilt (Nov. 25)

Todd Kelly Jr

Punto di forza: la passing defense non è stata così imperforabile lo scorso anno ma i Volunteers possono contare su un reparto defensive back tra i migliori e più assortiti della nazione, guidato dal SS Todd Kelly Jr., leader del team con 71 placcaggi e 2 intercetti, e dal nichelback Rashaun Gaulden, 6.0 tackles for loss e 4 pass defended; i senior Emmanuel Moseley, Justin Martin e Shaq Wiggins che si alterneranno sulle side line, e l’emergente Nigel Warrior, figlio dell’ex All-Pro Dale Carter, completano un gruppo del quale fa parte anche Evan Berry, fratello minore della safety dei Chiefs Eric che si divide tra il ruolo di S e quello di kick returner, in cui ha guadagnato 460 yds realizzando 1 touchdown.

Punto debole: l’addio di Joshua Dobbs ha lasciato un vuoto nella posizione di quarterback e il coaching staff si è preso l’intera estate per scegliere il nuovo titolare tra lo junior Quinten Dormady, uscito leggermente in vantaggio dai camp primaverili, e il redshirt freshman Jarrett Guarantano, entrambi in possesso di un buon braccio ma non molto mobili; proprio la mobilità è però una delle qualità indispensabili per un QB che deve guidare la read option di coach Jones e su chiunque dei due ricadrà la scelta finale, all’attacco di Tennessee mancherà un po’ di quell’imprevedibilità che era diventata un marchio di fabbrica nelle ultime season.

First look offense: la linea offensiva rimane una risorsa importante per l’università di Knoxville che oltre a recuperare ben quattro starter più una serie interminabile di validi backup e aver ancorato saldamente il reparto intorno al versatile Jashon Robertson, centro che può giocare anche come guardia, ha aggiunto l’interessantissimo Trey Smith, five-star recruit dell’ultima classe che inizierà la sua carriera all’interno prima di passare, molto probabilmente, all’esterno, per essere impiegato nel più congeniale ruolo di tackle.
Alle spalle di questi ragazzi un altro true freshman, il veloce Ty Chandler, 107 TD segnati a livello liceale, si inserirà in un backfield che ha perso Jalen Hurd e che ora dovrebbe essere guidato dal junior John Kelly, che ha corso per 630 yds e 6 touchdowns in autunno; il sophomore Carlin Fils-Aime, 2 segnature, sarà un’altra opzione spendibile nelle portate palla a terra, mentre Tyler Byrd, Brandon Johnson e Marquez Callaway, suoi compagni di reclutamento, cercheranno di dare il loro contributo sulle side, affiancando i veterano Jeff George, Josh Smith e Jauan Jennings, nuovo top receiver del team dopo aver concluso il passato torneo con 40 prese per 580 yards e 7 TD. Molto solidi gli special team, che possono contare, oltre che sulle giocate di Berry sui return, anche su due ottimi specialisti come il kicker Aaron Medley, 43 field goal realizzati su 48 tentati da dentro le 40 yds in carriera, e il punter Trevor Daniel, 44.7 yards conquistate a calcio.

First look defense: la domanda più ricorrente è quella su chi sarà in grado di non far rimpiangere Derek Barnett su una linea che ha presentato qualche problema in fase di pass rushing, e la risposta su cui più o meno convergono tutti gli allenatori è Jonathan Kongbo, comportatosi bene proprio da riserva del compagno facendo registrare 3.0 tackles for loss e 1.0 sack; toccherà a lui giocare sul lato opposto al giovane Taylor Darrell, e cercare di sfruttare il lavoro che centralmente faranno Kendal Vickers, Khalil McKenzie e Shy Tuttle, validi DT che lo scorso anno sono stati tutti limitati da problemi fisici e andranno in cerca di riscatto in questo 2017.
Lo junior Darrin Kirkland, 45 tackles, 5.0 placcaggi per perdita di terreno, sarà invece l’uomo di punta in una mediana che continuerà a passare dallo schieramento a 2 a quello a 3 a seconda degli attacchi che si trova di fronte; ad affiancarlo ci sarà principalmente Cortez McDowell, 54 stops, ma in caso di spostamento di quest’ultimo sul lato debole per inserire un ulteriore linebacker su quello forte, spazio ad un altro fratello Berry, Elliott, senior che ha totalizzato 34 stops in autunno.

Ethan Wolfe

NFL Prospect to watch: tra i target a disposizione del nuovo quarterback dei Vols ci sarà anche Ethan Wolfe, giocatore finito un po’ al di sotto dei radar per la produzione risicata del 2016, 22 ricezioni per 247 yards e 2 TD, ma assolutamente da tenere in considerazione per il ruolo di tight end, in cui è considerato uno dei migliori prospetti della prossima classe visto la solidità e la completezza mostrata sul terreno di gioco.; non velocissimo ma in grado di creare separazione nel traffico, è un ottimo route runner che esegue in modo pulito le tracce che gli vengono asegnate.
Dotato di ottime mani, di un buon controllo del corpo e capace di raggiungere il pallone nel punto più alto sfruttando una buona elevazione, unisce le sue doti di pass-catcher a delle elevate abilità di blocker che lo rendono una garanzia sia nelle situazioni di corsa che di passaggio; esperto, abile a sfruttare il fisico per farsi spazio tra i difensori avversari, è stato un po’ penalizzato dal playbook offensivo utilizzato da Tennessee nelle ultime stagioni, andando a segno solo in 4 occasioni.