Football Nation Ranking: n. 64
Head Coach: Jay Hopson (1st year)
Record 2015: 9-5
Match da non perdere: at Kentucky (Sep. 3), vs. Louisiana Tech (Nov. 25)
Punto di forza: l’addio di Todd Monken sommato alle perdite di Mike Thomas, Casey Martin e Jalen Richard è stato difficile da digerire, ma a Hattiesburg pare che abbiano preso tutte le contromisure necessarie per mantenere il programma di football ai vertici della Conference USA; il nuovo HC Jay Hopson è un figlio del Mississippi che non avrà problemi a prendere in mano i Golden Eagles, e l’attacco può ancora fare da traino per l’intero team, potendo contare su alcuni talenti di assoluta grandezza come il runningback Ito Smith, che ha chiuso la propria sophomore season con 1,128 yards e 10 TD all’attivo.
Punto debole: Hopson, che alle spalle ha diverse esperienze come coach della difesa, e il nuovo DC Tony Pecoraro cambieranno volto al reparto difensivo di Southern Miss, che abbandonerà la 4-3 di base per utilizzare schieramenti multipli che prevedono un utilizzo più massiccio dei defensive back, come il 4-2-5 e il 3-3-5; in questo modo la coppia spera di sopperire alla perdita di diversi linebacker, affidando la mediana all’unico starter 2015 rientrato in università, Elijah Parker, 47 placcaggi e 7.5 tackles for loss, che sarà affiancato dal veterano, ex backup, C.J. Perry, di ritorno da un infortunio che ne ha limitato l’utilizzo lo scorso autunno.
First look offense: a sorpresa Nick Mullens ha scelto di rimanere a Hattiesburg nonostante la partenza del suo mentore, e questa è sicuramente stata un’ottima notizia per il nuovo offensive coordinator Shannon Dawson, altro amante della Air Raid che quando ha accettato l’offerta di Southern Miss si è trovato due bei problemi da risolvere, la sostituzione dei due migliori target della passata stagione e il mantenimento della passing offense ai vertici della nazione, dopo che la stessa ha chiuso al dodicesimo posto del ranking nel 2015 accumulando quasi 330 yards a partita.
D.J. Thompson, 55 prese per 779 yds e 6 touchdowns, sarà il nuovo leader di un gurppo che punterà parecchio sui JUCO transfer Shannon Smith e Isaiah Jones, rispettivamente ex Middle Tennessee State e Florida State che hanno deciso di provare a rilanciarsi dopo le positive esperienze in NJCAA con Northeast Oklahoma A&M e Mississippi Community College; gli altri, Tyre’oune Holmes, Korey Robertson, 200 yards, 3 TD, Marquise Ricard, Jordan Mitchell, e il TE Ricky Parks, rappresenteranno comunque delle alternative importanti per il QB, che sarà protetto da una linea molto solida centralmente, con le guardie Brandon Farmer e David Farrior confermate al fianco del All-C-USA center Cameron Tom
First look defense: sulla linea opposta l’idea del coaching staff di spostare all’interno l’end Dylan Bradley, 12.5 tackles for loss, 6.5 sacks, ha uno scopo ben preciso, ovvero quello di alzare la pressione sul backfield avversario utilizzando lui e LaDarius Harris per cercare di sfondare nel mezzo e favorire così la penetrazione all’esterno dei DE Xavier Thigpen, 4.5 sacks, e Darian Yancey, giovane che ha fatto registrare 6.5 tackles for loss nell’anno d’esordio in NCAA.
Nelle secondarie che cambieranno spesso allineamento nel corso della stagione la chiave di volta è rappresentata dalla safety D’Nerius Antoine, giocatore esperto e versatile che Hopson e Pecoraro hanno spostato a ROVER in primavera, decisi a sfruttare le sue doti di colpitore nella posizione ibrida di LB/S; miglior difensore del team lo scorso autunno con 103 placcaggi, 7.5 tackles for loss, 2 intercetti, 5 pass defended e 4 forced fumbles, è il perno centrale di un reparto che schiererà nel back-end Devonte Foster e Picasso Nelson Jr, 59 tackles, e sulle side Cornell Armstrong, 2 INT, 10 broken pass, e Trae Collins.
NFL Prospect to watch: dopo un inizio di carriera caratterizzato da molti alti e bassi, Nick Mullens è diventato uno dei migliori quarterback della Conference, chiudendo il 2015 con 4,476 yards lanciate, 38 TD pass e 12 INT; principale protagonista della cavalcata di Southern Miss, uscita sconfitta dal match per il titolo della C-USA con Western Kentucky, è stato paragonato dal suo nuovo allenatore a Chad Pennington, ex QB dei Jets, visto il suo alto quoziente intellettivo che gli consente di trovare sempre il modo migliore per battere le difese avversarie, qualità che di certo non passera inosservata dinnanzi agl’occhi attenti degli scout NFL. Leggermente undersized per il ruolo, la vasta conoscenza del gioco, la buona meccanica di lancio e un braccio che gli consente di scaricare l’ovale in ogni zona del campo sono le qualità migliori del talento dei Golden Eagles, tra i prospetti più interessanti del ruolo in vista del prossimo Draft NFL.