Southern Methodist Mustangs: quick preview 2016

Football Nation Ranking: n. 101

Head Coach: Chad Morris (2nd year, 2-10)

Record 2015: 2-10

Match da non perdere: at North Texas (Sep. 3), vs. Houston (Oct. 22)

Courtland Sutton
Courtland Sutton

Punto di forza: come auspicato, l’attacco è migliorato parecchio sotto la guida di Coach Morris, tanto da assestarsi attorno alla settantesima posizione del ranking nazionale, e rivelare alcuni talenti interessantissimi, come il sophomore WR Courtland Sutton, divenuto il ricevitore di ferimento del team di Dallas già nell’anno da matricola, chiuso con 862 yards e 9 TD all’attivo; lui, Raheem Malone, 258 yds, 2 touchdowns, e Shelby Walker saranno i target principali nel passing game dei Mustangs.

Punto debole: la difesa è stata un freno costatante alle ambizioni di SMU, che ha concesso troppe yards agl’avversari, oltre 261 di media a partita, soprattutto nelle situazioni di corsa; un anno in più sotto la guida del coordinator Von Malone e un reparto linebacker interamente rinnovato, dovrebbero consentire al gruppo, composto dai junior R.C. Cox, Anthony Rhone, dal senior Jackson Mitchell, e con il valido true freshman Jordan Carmouche in rampa di lancio, di migliorare sensibilmente le proprie prestazioni.

First look offense: atteso all’anno della defnitiva consacrazione il runner Xavier Jones, 632 yards, 10 TD, uno dei protagonisti di una offense che ha trovato il proprio gamechanger nel quarterback Matt Davis, ex di Texas A&M che dopo aver saltato lo spring game per i residui di un infortunio dovrebbe tornare al cento percento in vista dell’autunno, quando partirà la regular season NCAA; in caso contrario il redshirt freshman Ben Hicks, emerso come possibile starter 2017 in primavera.
Al reparto farà comunque ancora comodo l’esperienza del tight end Jeremiah Gaines, senior che si è confermato sia come catcher, 249 yds, 4 touchdowns, sia come bloccatore, in supporto ad una linea giovanissima che si presenta al via con due sophomore, il left tackle Chad Pursley e il left guard Braylon Hyder, già listati come veterani, e una matricola, il RT Bryce Wilder, come papabile starter.

First look defense: sulla linea opposta molto dipenderà dalle prestazioni fornite dal DE Justin Lawler, leading tackler del team con 65 placcaggi all’attivo lo scorso anno, e pass rusher piuttosto efficacie, come dimostrano i 10.5 tackles for loss e i 5.0 sacks messi a segno; colpitore esperto e produttivo, sarà il giocatore chiave di un quartetto che presenta gli ex backup Jarvis Pruitt sul lato opposto e Mason Gentry e Deon Green nel mezzo.
Decisamente più solide le secondarie, già parse molto più sul pezzo la stagione passata e guidate dal valido SS senior Darrion Richardson, autore di 53 tackles, 1 intercetto e 4 pass defended; in coppia con l’emergente Kevin Johnson, un sophomore, cercherà di rendere sicuro il back-end, lasciando il compito di fare lo stesso sulle side al gemello Horace Richardson, 2 INT, 3 broken pass, e a Jordan Wyatt, protagonista del reparto, con 2 palloni pizzicati ai QB avversari, già al suo primo anno in NCAA.

Matt Davis
Matt Davis

NFL Prospect to watch: giocatore elettrizzante che sul campo, a molti, ricorda Johnny Football, suo ex teammate negli Aggies, Matt Davis è colui che ha reso possibile la crescita immediata dell’attacco dei Mustangs, letteralmente trascinati dalle sue giocate e dai suoi numeri, 2,259 yards lanciate, 16 TD pass, 7 INT, e 761 yds corse, 10 touchdowns, nel torneo NCAA 2015; atleta esplosivo, mobile, istintivo e capace di inventare, il numero 4 di SMU ha dimostrato di possedere anche un discreto braccio, che gli ha consentito di sfruttare al meglio le armi in suo possesso. Molto probabilmente da considerare undersized per giocare nella posizione di quarterback anche tra i professionisti, viste le sue caratteristiche fisiche e tecniche potrebbe riciclarsi ottimamente come wide receiver.