North Carolina Tar Heels: quick preview 2016

north-carolina-13aFootball Nation Ranking: n. 21

Head Coach: Larry Fedora (5th year, 66-49)

Record 2015: 11-3

Match da non perdere: at Miami (Oct. 15), vs. North Carolina State (Nov. 25)

Elijah Hood
Elijah Hood

Punto di forza: la perdita di Marquise Williams non dovrebbe influire più di tanto sull’attacco dei Tar Heels, che possono ancora fare affidamento sul talentouso junior runningback Elijah Hood, reduce da una stagione che lo ha consacrato tra i top runner della nazione con 1,463 yards e 17 TD all’attivo; abituato ad esaltare i suoi compagni di squadra con le proprie corse, con T.J. Logan, 400 yds, 5 segnature, compone una coppia di RB affiatata.

Punto debole: la difesa sulle corse è stata a tratti disastrosa lo scorso anno, e le partenze di Shakeel Rashad e Jeff Schoettmer non contribuiscono certamente a migliorare una situazione che pare tragica; Andre Smith, 53 tackles da matricola, e Cayson Collins, 38 placcaggi, metteranno l’esperienza maturata come backup a disposizione di un gruppo che potrebbe inserire il true freshman Jonathan Smith sul lato debole, dove è in lizza per lo starting spot con Allen Artis e Ayden Bonilla.

First look offense: l’ex riserva Mitch Trubisky, che subentrando a Williams ha lanciato per 555 yards e 6 TD pass senza subire alcun intercetto, è stato nominato starter da Coach Fedora prima della partenza del training camp estivo, dopo che pochi mesi prima, all’inizio di quello primaverile, aveva avanzato dubbi sulla sua posizione all’interno del team; a convincerlo in via definitiva pare sia stata la crescita della sua intesa con i tre ricevitori titolari, Ryan Switzer, Mack Hollins, 745 yds, 8 touchdowns, e Bug Howard, quarto con 29 prese per 488 yards e 4 TD lo scorso anno.
Gli junior Austin Proehl, 225 yards, 1 touchdown, e Jordan Fielleteau, il true freshman Juval Mollette, e il tight end Brandon Fritts, 203 yards, 4 TD, saranno le altre opzioni spendibili dal QB titolare, che dinnanzi si troverà una linea espertissima, costruita intorno al centro Lucas Crowley, pronta a proteggerlo in ogni situazione; Bentley Spain e Caleb Peterson a sinistra, John Ferranto e John Heck a destra, gli altri componenti di un quintetto che l’anno passato ha guidato la Conference condedendo poco più di 1.0 sack di media a partita.

First look defense: confermata quasi in toto anche la linea difensiva, che vedrà lottare Jeremiah Clark e Jalen Dalton per l’unico spot di DT rimasto libero a fianco di Nazair Jones, 40 stops, 4.0 tackles for loss, diventato pressoché insuperabile nel mezzo; all’esterno Mickey Bart, 6.5 tkl for loss, 6.5 sacks, e Dejaun Drennon, 39 tackles, 5.0 placcaggi per perdita di terreno, continueranno ad alzare il livello di pressione sul backfield avversario.
A giovarne saranno principalmente i cornerback, reparto dove North Carolina pare piuttosto ben fornita, con M.J. Stewart, 4 intercetti, e Des Lawrence, 2 INT, 14 pass defended, sempre poco propensi a lasciar spazio ai receiver affrontati; nel back-end continua a dominare il leading tackler della passata stagione Donnie Miles, 128 placcaggi, che si dividerà la zona profonda del campo con l’ex riserva Dominique Green, autore di 41 stops nel 2015.

Ryan Switzer
Ryan Switzer

NFL Prospect to watch: sempre pericoloso quando ha la palla tra le mani, Ryan Switzer è il giocatore di North Carolina che va tenuto maggiormente sotto osservazione in vista del Draft 2016, che per sua stessa ammissione, spera di affrontare da assoluto protagonista; secondo nel team con 55 ricezioni per 697 yards e 6 TD, nel 2015 ha dato ulteriore dimostrazione delle sue qualità, confermando di possedere ottime mani, un buon controllo del corpo ed una capacità di separazione superiore alla media. Lucido quando deve correre le proprie tracce, rapido ad infilarsi negli spazi che li lasciano le difese avversarie e fiondarsi in campo aperto, è una delle minacce verticali più pericolose dell’intera NCAA e sembra avere un fiuto speciale per i big play, sia quando parte dallo slot, sia quando viene utilizzato come returner, un ruolo che potrebbe aprirgli facilmente le porte del professionismo.