Football Nation Ranking: n. 31
Head Coach: Dave Doeren (5th year, 25-26)
Record 2016: 7-6
Match da non perdere: at Florida State (Sep. 23), vs. Clemson (Textile Bowl, Nov. 4), vs. North Carolina (Nov. 25)
Punto di forza: : se la linea difensiva di Wolfpack non è la migliore del paese poco ci manca e questo non dipende dalla sola presenza della star Bradley Chubb ma di tutto il personale che fa parte di un reparto che negli spot esterni può altresì contare su Kentavious Street, 9.0 tackles for loss, 5.5 sacks, e sul produttivo junior Darian Roseboro, 11.0 placcaggi per perdita di terreno, 7.0 sacks; come se non bastasse NC State può fare la voce grossa anche centralmente, dove a completare il front four ci sono Justin Jones, 44 placcaggi, 3.0 sacks, e B.J. Hill, coppia di senior DT difficilmente superabili.
Punto debole: la partenza di Matt Dayes ha lasciato un bel vuoto nel backfield e il coaching staff è ancora al lavoro per cercare di sostituirlo, anche se la vera domanda non è quella su quale sarà il suo successore ma, più che altro, se N.C. ha a roster un runningack in grado di non farlo rimpiangere; la risposta arriverà solo a stagione inoltrata, intanto il team si presenta al via con il senior Dakwa Nichols, 1 touchdown realizzato nel 2016, uscito in vantaggio dalle battaglie estive che lo hanno visto superare la concorrenza degli junior Nyheim Hines e Brady Bodine.
First look offense: dopo aver guadagnato il lavoro di starting quarterback la scorsa estate l’ex trasferimento laureato da Boise State Ryan Finley, 3,059 yards, 18 TD pass, 8 INT, è pronto a guidare nuovamente l’attacco dei Wolfpack facendo affidamento soprattutto sul talento del senior Jaylen Samuels, playmaker tuttofare che ha conquistato 754 yds e realizzato 13 touchdowns in regular season partendo da posizioni diverse sul campo.
Ricevitore, tight end undersized e all’occorrenza anche runningback è il leader di un reparto che affiancherà al confermato Stephen Louis, 678 yards, 2 TD, alcune ex riserve, Gavin Locklear, Maurice Throwell, e talenti emergenti come i sophomore Kelvin Harmon e Jakobi Meyers, entrambi già scesi in campo da matricole; Terronne Prescod, invece, sarà l’unico elemento nuovo su una linea formata da tutti veterani in cui spicca la guardia destra Tony Adams e vengono dati in forte crescita entrambi i tackle, Tyler Jones e Will Richardson.
First look defense: il defensive coordinator David Huxtable ha costruito una delle rushing D più forti della nazione, in cui N.C. State si è classificata ottava assoluta con appena 108,6 yds concesse a partita, ma ha già anticipato che desidera ottenere un contributo ancora maggiore da parte della coppia di senior linebacker composta da Airus Moore e Jerod Fernandez, autori di 183 tackles due lo scorso anno ma ancora lontani da un rendimento ottimale.
Stessa cosa che il coaching staff ha appuntato alle secondarie, cadute spesso in errore la stagione passata e chiamate ad un pronto riscatto nel 2017 nonostante possano contare su un solo starter ritornato a Raleigh, lo strong safety Shawn Boone, 67 placcaggi, 2 pass defended; attorno a lui si cercherà di costruire un gruppo più incisivo, con Dexter Wright che lo affiancherà nel back-end, Freddie Phillps che si inserirà nel ruolo di nichelback, il sophomore Nick McCloud e Mike Stevens che andranno a presidiare le sideline, dove quest’ultimo ha già trovato ampio spazio sul finire dello scorso torneo, mettendo a segno 4 pass defended.
NFL Prospect to watch: da tempo uno dei nomi caldi nel ruolo di defensive end Bradley Chubb ha scelto di tornare per la senior season universitaria in modo da affinare ulteriormente la sua tecnica e accrescere la conoscenza, già ampia, del gioco in modo da aumentare le possibilità di essere uno dei primi nomi chiamati nel prossimo Draft NFL; rapido sui primi passi ma probabilmente non veloce abbastanza per giocare OLB nelle 3-4, il talento dei Wolfpack si conferma un giocatore eccezionalmente completo se viene schierato all’esterno della linea, dove riesce a superare il lineman che ha di fronte sfruttando le varie mosse che insegnano i coach.
Fisicamente ben costruito, dotato di braccia lunghe e forti che gli consentono di tenere a debita distanza l’avversario, è in possesso di un’agilità che gli permette di passare senza problemi sia esternamente che internamente al offensive tackle, che molte volte affronta utilizzando la tecnica under; reattivo ed in grado di evitare i blocchi bassi, riesce sempre a penetrare nel backfield in maniera controllata e individuare velocemente chi è in possesso del pallone. Ottimo cacciatore di quarterback, 10.0 sacks messi a segno lo scorso anno, è un pass rusher produttivo che si è reso protagonista di 56 placcaggi, 21.0 tackles for loss, 5 broken pass, 4 forced fumbles e 2 fumbles recuperati in autunno.