North Carolina State Wolfpack: quick preview 2016

nc-state-14aFootball Nation Ranking: n. 46

Head Coach: Dave Doeren (4th year, 18-20)

Record 2015: 7-6

Match da non perdere: vs. Notre Dame (Oct. 8), at North Carolina (Nov. 25)

Bradley Chubb
Bradley Chubb

Punto di forza: la difesa guidata dal coordinator Dave Huxtable è cresciuta parecchio nel corso degl’anni, fino a diventare un traino per il programma di Raleigh, che può contare su alcuni talenti tra i top della Conference; il reparto migliore è senza ombra di dubbio la linea, composta da Bradley Chubb, 10.5 tackles for loss, 5.0 sacks, e l’emergente Darian Rosenboro all’esterno, e dai due DT B.J. Hill, 11.0 placcaggi per perdita di terreno, e Kentavious Street, in grado di portare pressione sul backfield avversario come poche altre, sia in ACC, sia a livello nazionale.

Punto debole: di rimando la linea offensiva è alle prese con un’ampia ricostruzione che preoccupa non poco il coaching staff, costretto a puntare sul transfer laureato Joseph Scelfo, ex South Alabama, per carenza di uomini a roster; l’ex centro dei Jaguars sarà il perno intorno a cui ruoterà il quintetto titolare, in cui rientrano gli starter 2015 Tony Adams, LG, e Will Richardson, RT, e si inseriscono i volti nuovi Emanuel McGirt, LT, e Garrett Bradbury, RG, giovani da cui si attende una crescita veloce e repentina quest’anno.

First look offense: dopo una stagione altalenante Coach Doeren ha deciso di rinnovare il parco allenatori della offense, affidandosi all’ex Boise State Eli Drinkwitz, OC che avrà come primo compito quello di individuare il nuovo starting QB dei Wolfpack; un ruolo per cui sono in lizza il favorito Jalan McClendon, appena 14 palloni messi in aria nella freshman season, Jakobi Myers e Ryan Finley, ragazzo che ha seguito il suo mentore dall’Idaho e che spera di trovare un po’ di spazio visto che ha già preso confidenza con il sistema di gioco vestendo la divisa dei Broncos.
L’ assenza di un ricevitore dominante potrebbe complicare ulteriormente le cose, ma l’efficienza mostrata dal rushing game dovrebbe consentire a N.C. State di ovviare al problema investendo ancora una volta sulle giocate dei tanti runner che affollano il suo backfield; capitanati dal senior Matt Dayes, Reggie Gallaspy, la matricola Johnny Frasier e Jaylen Samuels, halfback/fullback listato come tight end che l’anno passato ha 965 yards e 16 TD tra corse e ricezioni, sono pronti a condurre nuovamente il team nella top 30 della nazione, sopperendo ad un passing game che ha avuto più di una battuta a vuoto. L’esordiente Thaddeus Moss, TE figlio dell’ex receiver NFL Randy, può avere un impatto immediato in un gruppo che oltre a Jumichael Ramos, 457 yds, 3 touchdowns, riporta a Raleigh anche Bra’Lon Cherry, e il sophomore Nyheim Hynes, due ottimi returner che hanno permesso al programma di confermarsi ai vertici della NCAA nel 2015.

First look defense: la conferma di Arius Moore, leading tackler della passata stagione con 79 placcaggi e 8.0 tackles for loss all’attivo, è manna dal cielo per la mediana, che continuerà a fare affidamento su di lui e sull’altro junior Jerod Fernandez, autore di 47 tackles e 2 intercetti.
Alle loro spalle la free safety Josh Jones, 64 stops, 2.0 tackles for loss, 1 INT, guiderà invece un back-end che punterà con decisione sul senior Dravius Wright, una sicurezza nel ruolo di nichel, e sul junior Shawn Boone, che rientra da un infortunio che lo ha tenuto fuori nella seconda parte della scorsa stagione; a completare la depth titolare i corner Jack Tocho e Mike Stevens, che in primavera hanno mostrato le cose migliori sul campo, confermando la crescita mostrata, a sprazzi, l’anno passato.

Matt Dayes
Matt Dayes

NFL Prospect to watch: a distanza di tredici anni stava per essere il primo runningback dei Wolfpack a sfondare il muro delle 1,00 yards, ma un infortunio imprevisto lo ha tolto di mezzo a poche partite dal termine della regular season, e Matt Dayes è così stato costretto a rinviare di dodici mesi, giorno più, giorno meno, l’appuntamento con il suo provabilissimo career high; runner versatile, veloce ed elusivo che ha confermato di possedere buone doti da playmaker, è in grado di essere un fattore anche al di fuori del backfield, dove rappresenta sempre un’opzione importantissima ed utilizzabile grazie alle ottime mani di cui è dotato. RB principale in un backfield ricco di talento, ha corso per 865 yards e 12 TD la scorsa stagione, offrendo una produzione piuttosto elevata in ogni situazione di gioco. Lui e Bradley Chubb saranno i giocatori più seguiti dagli scout NFL che si recheranno a Raleigh.