Il Ford Field di Detroit, venerdi sera, ospiterà il Mid-American Conference Championship con due volti noti di questo appuntamento: Bowling Green e Northern Illinois. Si tratta della rivincita dell’anno scorso quando i Falcons giocarono uno scherzo atroce agli Huskies battendoli 47-27 e rovinandogli una stagione fino a quel punto da 12-0 e #16 del ranking.
Northern Illinois quest’anno non è nel ranking ma ha ricevuto voti con la sua stagione da 10-2 rispetto a Bowling Green che finora ha postato un record di 7-5. Chi vince sarà campione di conference e giocherà il GoDaddy.com Bowl.
Arkansas, piuttosto nettamente, e Central Michigan, a sorpresa, sono state le due sconfitte stagionali di Northern Illinois, che si è confermata la squadra più solida della conference. Più complicata l’annata dei Falcons che comunque sono giunti a questo appuntamento ed intendono fino in fondo provare a bissare la gara dell’anno scorso pur non dando peso a quanto successo circa un anno fa, la guardia destra Alex Huettel ha dichiarato in questi giorni: “Io non ho pensato molto riguardo all’anno scorso. Sto pensando a quest’anno”
Ha fatto eco a questa lunghezza di pensiero anche L’allenatore di Northern Illinois Rod Carey, apparso per nulla stupito delle domande riguardo la voglia di “vendetta” rispetto alla stagione scorsa.
“Mi aspettavo questo, ci sono volute tre domande per arrivarci. La risposta è no. Ogni anno è così nuovo e ogni squadra è così diversa dalla precedente. Loro erano una squadra completamente diversa l’anno scorso. noi eravamo una squadra completamente diversa. E’ una gara completamente nuova e una intera nuova stagione con giocatori diversi”
Bowling Green certamente ha subito cambiamenti. Coach Dino Babers stato assunto da Eastern Illinois a causa della partenza di Dave Clawson per Wake Forest. James Knapke ha sostituito a quarterback l’infortunato Matt Johnson, tutto sommato riempiendo bene il vuoto lasciato dal QB starter. Sei giocatori sono stati sostituiti dalla difesa della scorsa stagione, che è stata la migliore della MAC. Babers peraltro dovrebbe conoscere un minimo gli Huskies, dato che laa scorsa stagione, Eastern Illinois perse 43-39 a Northern Illinois con un touchdown con 8:25 sul cronometro.
I Falcons, a livello di risultati, si apprestano alla gara di Venerdì in un po’ a corto di fiato. Hanno perso due partite consecutive a Toledo e Ball State e tre delle loro ultime cinque. Babers è stato molto franco a riguardo:
“Potevamo arrivare qui incondizioni migliori, ma pensiamo di esserci guadagnati il diritto di essere qui. Siamo consapevoli che avremo la possibilità di raddrizzare alcune cose andate storte quest’anno. Non ci piace il modo in cui abbiamo finito la stagione, ma non si può nascondere quanto successo. Abbiamo un’altra occasione per scendere in campo e mostrare alla gente che siamo una buona squadra di football”
Ciò che è mancato ai Falcons è stata una continuità degna di una squadra che punta in alto: hanno sconfitto Indiana 45-42, per poi perdere in maniera imbarazzante 68-17 la settimana successiva a Madison contro Wisconsin oltre ad essersela cavata per il rotto della cuffia con Massachusetts (47-42) e Buffalo (36-35). Tuttavia la MAC East non è apparsa nel suo complesso una division irresistibile e Bowling Green ha guadagnato ugualmente la finale.
Sarà difficile trovare il bandolo della matassa dei problemi proprio contro una scuola che ha fatto invece della continuità il perno di questi ultimi anni, le sei gare vinte consecutivamente dagli Huskies, hanno permesso alla squadra di giungere alla gara per il titolo per il quinto anno di fila, alla caccia del quarto titolo, che significherebbe suggellare una era vincente difficilmente riproponibile a breve.
Jordan Lynch è andato, ma Northern Illinois non ha mollato la posizione di comando della MAC. Gli Huskies si presentano a Detroit dopo aver vinto sei partite consecutive, guadagnando il primo posto nella sorprendentemente molto competitiva MAC West. Sebbene Northern Illinois sia stata in grado di sconfiggere Northwestern, Arkansas come detto ha sommerso gli Huskies 52-14 durante una delle gare non-conference della squadra del suo programma. Tuttavia, Northern Illinois si è ripresa bene dalla batosta perdendo una sola gara di conference fino al termine della stagione. Drew Hare ha continuato la tradizione di quarterback dual-threat a Dekalb, anche se non ha mostrato le stesse capacità di Lynch. Per Northern Illinois, vincere assume le sembianze di un obbligo, e questo non è mai positivo per un gruppo di ragazzi sulla ventina, per quanto professionali e seri possano essere.
Cosa deve migliorare
Per Bowling Green, è l’intera difesa che ha bisogno di fare bene per i Falcons per trovare il secondo titolo in due anni. In questo ultimo periodo, Bowling Green ha concesso una media di 196,67 yard per gara sulle corse, che è musica per le orecchie degli Huskies che sebbene non siano una minaccia terribile sui passaggi, cercheranno di avvicinarsi alla loro media stagionale di 48,92 portate a partita. Se Bowling Green vuole per lo meno rimanere in gara, occorre sigillare i buchi delle corse e costringere Northern Illinois ad usare di più il passaggio.
Quanto a Northern Illinois, il giocatore che deve sicuramente dimostrare di aver assorbito in maniera positiva lo stimolo di un championship è il suo quarterback, Drew Hare che ha fatto un buon lavoro nel suo primo anno da starter per i Huskies, anche se ha mostrato limiti nella continuità, l’ultimo in ordine di tempo con una prestazione mediocre nella gara con Western Michigan (9-20 per 159 yards e un touchdown, con l’aggiunta di 36 yard il 11 portate). La difesa su passaggio di Bowling Green è una delle peggiori in tutto il paese, 298,6 yard per partita. Northern Illinois probabilmente attaccherà alla sua maniera con corse su corse, ma non è così peregrina l’idea di vedere Hare lanciare, date le doti non indifferenti mostrate ad esempio nella gara contro UNLV.
In favore di Bowling Green: il fattore underdog, il fattore serenità, il fattore “va a finire che vi facciamo lo scherzo del 2013”. molto oltre, non si può andare oltre per una squadra che avrà bisogno di una difesa che gioca la gara della vita, per mascherare tutte le lacune mostrate durante l’anno. Tuttavia occorre ricordare che pur concedendo valanghe di yard, i Falcons sono primi in conference per fumble provocati e secondi per intercetti.
In favore di Northern Illinois: fare ad un livello medio quello che hanno fatto tutto l’anno, correre la palla, ed avere un Drew Hare accettabile. Se questo succede, la combinazione fra il QB ed il running back Cameron Stingily sarà letale per una difesa rattoppata. Sul rovescio della palla, Northern Illinois dovrà contenere sia sul campo che in aria un attacco come quello di Bowling Green, al terzo posto nella MAC in total offense, Tuttavia, la difesa di Northern Illinois appare in palla, non avendo mai fatto superare quota 24 punti agli ultimi cinque avversari affrontati.
Previsione: Più sale il punteggio più gli Huskies saranno favoriti da una difesa meno barcollante.
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