NCAA – Uno sguardo al recruiting: SEC

La SEC, come da diverso tempo a questa parte, ha completato generalmente un recruiting veramente eccezionale. Posto che negli ultimi anni, i luoghi dove si producono i maggiori talenti e le aree di influenza delle scuole SEC si sovrappongono per buona parte, le scuole stesse mettono in campo un mix di competenze, clima e “tolleranza” nei confronti degli studenti-atleti poco studenti e molto atleti, che molti ragazzi scelgono di rimanere in zona.
E’ innegabile che, come detto, il trattamento riservato ai ragazzi dalle capacità accademiche non proprio limpide, sia uno dei fattori determinanti: la SEC ha una percentuale di laureati nel football che è oltre i due punti percentuale più bassa della media nazionale.
Ma passiamo a dare un’occhiata a chi in alcuni casi ha già iniziato a lavorare con i team nelle sessioni primaverili:

Vanderbilt ha conquistato il cuore di tre ragazzi dall’origine eterogenea e che promettono, di qui a poco, di cambiare la faccia della difesa dei Commodores a partire dal secondo livello. Nifae Lealao, californiano, è il sesto miglior strong side DE della nazione, fisico assolutamente imponente, ha deciso per Nashville dopo aver inizialmente dato il proprio consenso a Stanford. Emmanuel Smith, proveniente da dietro casa, ha anch’esso un fisico di tutto rispetto oltre ad una versatilità che gli ha permesso di giocare anche runningback e a basket, ma probabilmente il destino collegiale sarà sul lato difensivo. Infine Trent Sherfield, che ha la stessa versatilità di Smith ma che ha impressionato soprattutto come QB dual-threat (12 TD lanciati, 19 corsi), pur anche lui destinato con tutta probabilità ad andare a ricoprire ruoli in secondaria.

Mississippi State complessivamente ha rastrellato 24 prospetti per la nuova stagione, con diversi giocatori molto validi ma senza punte di vera eccellenza. Segnaliamo alcuni nomi interessanti che converrà tenere d’occhio: il TE Ravian Pierce, 6-4 per 215 capace di correre le 40 in 4″50; il poliedrico J.T. Gray dal fisico compatto; Jamoral Graham, 4 stelle e uno dei migliori giocatori del Mississippi, ancora più impressionante per la varietà di posti in cui si può schierare oltre agli ottimi livelli raggiunti in pista con il terzo posto ai campionati statali sui 100 metri ed il secondo nella staffetta 4×200. Infine Gerri Green, prevalentemente schierato come OLB, misure eccellenti anche se i vari siti di scouting ne danno un giudizio non unanime.

Missouri sta vivendo un pre-stagione 2014 particolarmente travagliato, a questo si assomma un recruiting non eccellente come le prestazioni della squadra, giunta l’anno scorso sino al SEC Championship. Tuttavia segnaliamo un paio di nomi di sicuro interesse: l’offensive linemen Andy Bauer, tra i più appetitosi della nazione, che ha abbandonato l’originaria idea di andare a Ole Miss e che potrà essere impiegato sia tackle che guardia; ed il WR georgiano Nate Brown, disciplinato nel correre le tracce, notevolissimo soprattutto nello sviluppo del gioco verticale e già abituato a schemi con pesante uso del passaggio.

Arkansas, dopo una stagione sicuramente non esaltante, ha riempito i serbatoi con 24 prospetti in cui spicca una grande rapidità generale: sono bel 11 quelli che hanno tempi sulle 40 yard pari o inferiori ai 4″60. Tuttavia vogliamo segnalarvi un terzetto di nomi che potrebbero essere da subito interessanti: Bijhon Jackson, Defensive Tackle, 6-2 per 327 da El Dorado, uno dei migliori elementi provenienti dall’Arkansas, presente all’Army All-American Bowl, possibile impiego immediato; l’OL Brian Wallace, anch’esso chiamato all’Army All-American, corpo forte ed adatto al ruolo di tackle pur mantenendo una mobilità eccellente, tra i migliori prospetti di linea offensiva della nazione, che ha scelto gli Hogs su Alabama; infine il QB Rafe Peavey, quattro stelle Rivals, che nei piani di Bielema deve essere da subito pronto a dare battaglia a Brandon Allen, l’anno scorso apparso molto in difficoltà con le squadre SEC mettendo assieme più intercetti che passaggi in TD.

Ole Miss nella prossima stagione potrà contare su forze fresche soprattutto dalla parte opposta della palla, tutti quattro stelle. Partiamo dal LB georgiano Demarquis Gates, 6-2 per 217; i DB C.J. Hampton proveniente da Meridian, e Tee Shepard, che arriva dall’Holmes Community College; il DT Garrald McDowell, proveniente dalla Louisiana; il DE Breeland Speaks, 6-4 per 285 proveniente da Jackson. Ma a questi nomi dobbiamo assolutamente aggiungere due giocatori di fase offensiva: l’offensive lineman Rod Taylor, anch’esso di Jackson, dai mezzi fisici assolutamente poderosi, 6-4 per 311, ed il fulmineo WR Markell Pack, slanciato e leggero, ma con un tempo sulle 40 yard da 4″40, pare che a Tallahassee ci siano rimasti male che abbia scelto Mississippi

Kentucky ha realizzato la diciassettesima migliore classe di recruiting del 2014. Questo grazie alla sigla di ben 29 ragazzi, una enormità che ovviamente per ora sfora il limite imposto dalla NCAA, ma in qualche modo “aggiusteranno” la situazione. Una valanga di prospetti a quattro stelle riempie l’elenco dei Wildcats, ben dieci, ma ci limiteremo a presentare due prospetti offensivi che potrebbero dire la loro nell’immediato: il QB Drew Barker, dual threat proveniente da Hebron, Kentucky, quattro pregiate stelle Rivals, che viene additato come uno dei migliori dieci QB pro-style sulla piazza; ed il RB Stanley Williams, già praticamente dato per certo a Georgia, ma poi atterrato a Kentucky dove mostrerà le sue qualità versatili che lo hanno inserito tra i dieci migliori all purpose back della nazione e tra i trenta migliori prospetti della Georgia.

Per South Carolina vale un discorso simile, con una fortissima presenza di atleti a quattro stelle, ma con un gruppo di giocatori decisamente più ridotto: sono ventuno i ragazzi che si sono uniti o si uniranno ai Gamecocks di qui a breve, la metà è di assoluto valore. Anche per South Carolina segnaliamo due ragazzi: il primo è Bryson Allen-Williams, georgiano, giocatore che può essere utilizzato sia come DE sia come OLB con preferenza a questo ultimo ruolo, tra i top 100 player della nazione; l’altro è il DE Dante Sawyer, anch’esso pregiatissimo, ma che a Columbia vedremo non prima del 2015 perchè è notizia di circa due mesi fa che Sawyer ha scelto di frequentare uno JUCO per la stagione 2014.

Con Auburn, che pure è solo settima nella classifica dei migliori recruiting nazionali, ci spostiamo nell’élite della SEC, dimostrando ancora una volta che la buia epoca post titolo nazionale sembra essere ormai alle spalle. Alle dipendenze di Malzahn saranno 24 nuovi ragazzi, di cui un terzetto assolutamente da seguire: il LB Tre Williams, migliore nel suo ruolo dell’intera nazione, per cui il DC Ellis Johnson ha già speso parole riguardo il suo impiego immediato; il RB Racean Thomas, terzo migliore del suo ruolo, secondo miglior giocatore dell’Alabama, predilige le corse di potenza ma è lontano dall’essere un RB unidimensionale; ed il WR D’haquille Williams proveniente da JUCO, di cui il WR coach Dameyune Craig ha avuto queste parole qualche giorno fa: “he’s our Jameis Winston…he’s a once in a lifetime player“, non male.

Florida, pur avendo perso due importanti nomi a favore dei Seminoles, rimane uno dei college che ha raccolto di più, per cui arriveranno, tra gli altri, Jalen Tabor da Washington DC, uno dei Top 5 cornerback della nazione, strappato ad Arizona; Will Grier e Treon Harris, QB rispettivamente da North Carolina e Florida, soprattutto il primo dei due sembra avere qualche chance di gioco, dati i problemi di Driskel l’anno scorso; ed il tackle Thomas Holley, enorme ma sorprendentemente mobile, che con solo 25 gare giocate nella sua vita a football (prima giocava a basket) è già il quarto miglior tackle in uscita per i college.

Sorprendentemente, solo tre dei migliori otto giocatori reclutati da Georgia, sono georgiani, la guerra nella SEC è spietata, e così scopriamo che Nick Chubb (runningback compatto e rapid, uno dei migliori della Georgia) e Lorenzo Carter (weakside DE, il top player della Georgia per il 2014), due giocatori valutati 6.0 da Rivals, completano il podio che però vede sul gradino più alto il tailback della Florida Sony Michel, che come velocità, potenza e capacità di rompere i placcaggi sembra addirittura più pronto per un impiego immediato rispetto al neo compagno di squadra Chubb.

Texas A&M potrebbe sostituire immediatamente il partente Manziel con il true freshman Kyle Allen da Scottsdale, Arizona, 5 star così come due suoi prossimi compagni: Speedy Noil, WR, un nome una garanzia, che ha letteralmente trascinato la sua HS; e Myles Garrett, DE, secondo miglior prospetto della nazione per Rivals 100, che guiderà altri due compagni nel tentativo di costruire una pass rush efficace: Qualen Cunningham e Jarrett Johnson.

Apre il quintetto delle migliori scuole nel recruiting nazionale, ed il terzetto delle migliori SEC, una derelitta di stagione: Tennessee, che ha concluso il 2013 con un record di 5-7 rimediando pettinate clamorose da Oregon, Alabama, Missouri ed Auburn. Nel recruit invece la scuola ha mostrato abilità che hanno portato ben 31 prospetti alla corte del confermato Butch Jones. Tra questi sicuramente spiccano i nomi di Jalen Hurd, RB, e Josh Malone, WR. Importante anche la battaglia vinta su South Carolina a proposito di uno dei migliori all-purpose back della nazione come Derrell Scott. A questi aggiungerei anche il LB Dillon Bates, proveniente dalla Florida, e il DB Todd Kelly.

Il WR Malachi Dupre ed il RB Leonard Fournette sono i due ragazzi da 5 star che è riuscita ad accaparrarsi Lousiana State in una annata molto buona per la scuola con sede a Baton Rouge. Fournette viene paragonato ad Adrian Peterson, ed i complimenti si sprecano anche in altre direzioni, ma per rimanere sul concreto, nei suoi quattro anni di High School a St.Augustine ha corso quasi settemila yard segnando 82 TD. Malachi Dupre è se non il miglior WR della covata del 2014, almeno uno dei due migliori. Rivals lo definisce lapidariamente “Unselfish, confident, ridiculously athletic, champion” anche se ci vorrà qualche muscolo in più per renderlo veramente valido per il ruolo.

Alabama si consola dal finale di stagione deludentissimo raccogliendo unanimi consensi sul suo lavoro. A Tuscaloosa si sono assicurati ben sei ragazzi da cinque stelle secondo Rivals.com: il potente Bo Scarbrough andrà a rimpinguare la batteria dei rusher già carica di gente come Henry (altra forza della natura) e Yeldon. Sulla linea offensiva oltre al 5 star Cameron Robinson da West Monroe, strappato a LSU, si inseriranno anche due 4 star, Dominick Jackson e J.C. Hassenauer. Sulla linea opposta arriva l’oggetto del desiderio di questa annata: Da’Shawn Hand che dovrebbe sistemarsi in linea con un 5 star dell’anno scorso, A’Shawn Robinson. Da 5 star anche il linebacker Rashaan Evans che infittisce un reparto già carico di talento, mentre tra i cornerback, che quest’anno forse non hanno risposto con gli standard che ci si aspettava, arriveranno ben 5 star: Marlon Humphrey e Tony Brown, quest’ultimo già ostacolista in High School.

Con questo finisce il nostro sguardo sui possibili campioni di domani, sperando di vederne molti all’opera già alla fine della prossima estate e, soprattutto, che non se ne abbia notizia sulle pagine di cronaca, come ormai troppo spesso succede.