Marshall Thundering Herd: quick preview 2016

marshall-10-Football Nation Ranking: n. 67

Head Coach: Doc Holliday (7th year, 50-28)

Record 2015: 10-3

Match da non perdere: at Southern Mississippi (Oct. 29), vs. Western Kentucky (Nov. 26)

Gary Thompson
Gary Thompson

Punto di forza: continua a lavorare bene la difesa allenata da Chuck Heater, che ancora una volta si presenta ai nastri di partenza come quella potenzialmente più dominante della C-USA, che ha guidato lo scorso anno concedendo 17.8 punti a partita; fondamentale per il reparto arretrato di Marshall la coppia di end composta da Gary Thompson, formidabile cacciatore di QB che ha messo a segno 9.0 sacks e 12.5 tackles for loss nel 2015, e Ryan Bee, sophomore che ha chiuso il freshman year con lo stesso numero di placcaggi del collega, 59, 8.5 tackles for loss e 4.0 sacks.

Punto debole: gli special team sono stati la nota dolente dei Thundering Herd lo scorso autunno, e gli stessi costarono parecchio al team nella regular season passata, quando la field goal formation falli ben cinque tentativi nel match, perso dopo due overtime, con Middle Tennessee State; uno dei protagonisti in negativo di allora, il K Nick Smith, torna ad Huntington per il suo anno da junior, e si attende, da parte sua, un netto miglioramento dei numeri fatti registrare nel torneo 2015, concluso con appena 18 FG trasformati su 25 tentati. Nel ruolo di punter, toccherà invece al third year Kaare Vedvik sostituire il veterano Amoreto Currej, che ha terminato la sua esperienza universitaria.

First look offense: chi pensava ad un anno di transizione a post uscita di scena di Rakeem Cato ha dovuto ricredersi, merito di Coach Holliday che ha avuto la forza, e il coraggio, di gettare nella mischia il talentuoso freshman Chase Litton, ragazzo che ha tutte le carte in regola per diventare uno dei migliori QB di sempre ad aver vestito la divisa di Marshall dopo aver lanciato per 2,608 yards, 23 TD pass e 8 intercetti nella stagione d’esordio in NCAA ed aver frantumato il record del suo predecessore; buon passer che con l’esperienza accumulata nel 2015 può fare la differenza nella regular season alle porte, nonostante abbia perso alcuni dei suo target più affidabili può ancora contare su corpo ricevitori di buon livello, guidato dai TE Ryan Yurachek, 417 yds, 9 touchdowns, e Emmanuel Byrd, 214 yards, 1 TD, pronti a fare parecchi danni all’interno del campo.
Altro amante delle zone trafficate si è dimostrato Deon-Tay McManus, 337 yds, 1 touchdown, che con l’intrigante Michael Clark, ex giocatore di basket, si occuperà di correre le tracce centrali, lasciando agli ex backup Justin Hunt, 295 yards, 4 TD, e Josh Knight il compito di disimpegnarsi sulle sideline; tra i runner, occhi puntati su Hyleck Foster, 450 yds, 3 touchdowns, che con la sua velocità può fare parecchi danni in campo aperto e che dovrebbe garantire un buon cambio di passo ad un backfield che può fare affidamento anche su due runner di potenza come Tony Pittman e Keion Davis, ed una linea esperta ed efficiente in ogni situazione di gioco, ancorata intorno ai veterani Michael Selby, RG, e Clint Van Horn, RT.

First look defense: perso il leading tackler Evan McKelvey, la mediana ripartirà dall’unico starter rientrato ad Huntington, il senior Devontre’a Tyler, autore di 51 placcaggi e 1.0 sacks lo scorso anno, e da un paio di transfer dai quali ci si attende un contributo immediato; Shawn Petty, ex Maryland, e Davon Durant, ex Arizona State, sono i principali candidati ad occupare i due spot esterni del reparto, dove potrebbe trovare spazio in rotazione anche il sophomore Frankie Hernandez, che ha messo a segno 17 tackles da matricola.
Nelle secondarie oltre alle preoccupazioni dovute alla nuova coppia di starting cornerback, formata dal sophomore Rodney Allen, 3 intercetti, 3 pass defended, e dall’emergente true freshman Chris Jackson, entrambi alla prima esperienza da titolari, il coaching staff si è trovato a dover risolvere il polverone sollevato da Tiquan Lang, secondo miglior placcatore del team, 91 tackles, che è stato arrestato in primavera per guida in stato di ebbrezza e possesso di arma da fuoco; mentre si attende ancora di capire se rientrerà nei ranghi prima della partenza della stagione regolare, toccherà a Kendall Gant, 39 placcaggi, 2 INT, affiancare l’ex Virginia Tech C.J. Reaves sul profondo.

Clint Vna Horn
Clint Van Horn

NFL Prospect to watch: sembrava già destinato a cavalcare l’onda lunga del Draft NFL la passata stagione, ma un infortunio ha impedito a Clint Van Horn di mettersi in mostra nel corso della regular season, posticipando così di dodici mesi il suo ingresso nel mondo del football professionistico; ottenuto il via libera dalla NCAA per giocare la sua sesta season universitaria, il senior tackle torna a disposizione di Coach Holliday per proteggere il lato cieco di Chase Litton. Lineman versatile che nel corso della carriera ha dimostrato di essere un validissimo pass protector, è in possesso della potenza di braccia e della mobilità necessaria per farsi rispettare anche come run blocker.